A due passi da Roma c’è una terrazza da cui si vedono due laghi, ed è un posto davvero romantico

Da un’altezza di 949 metri sul livello del mare domina  il territorio che circonda la capitale, offrendo un panorama che comprende la valle sottostante, due laghi, le isole pontine, gli Appennini e il promontorio del Circeo, ma è possibile addirittura scorgere la Basilica di San Pietro: il Balcone Panoramico di Monte Cavo è un vero e proprio punto strategico e romantico. 

Questo punto di osservazione così speciale si trova precisamente a Rocca di Papa, comune facente parte dei Castelli Romani e, in particolare, Monte Cavo riveste una grande importanza storico-culturale. Andiamo a scoprirne di più!

Monte Cavo, il luogo sacro degli antichi Romani

Conosciuta anche come Vulcano Laziale, si trova a meno di 30 chilometri dalla Capitale e dai popoli preromani e romani veniva considerata una montagna sacra. Qui, infatti, i romani tracciarono il percorso, ovvero la Via Sacra, che collegava Alba Longa al Tempio di Giove Laziale, due luoghi che hanno segnato le origini e l’espansione di Roma. Ogni anno, presso il Tempio si tenevano le grandi celebrazioni in onore della divinità  e la strada fu percorsa da generali vittoriosi per celebrare il proprio trionfo. Infatti, veniva chiamata anche via Trionfale.

Purtroppo, il Tempio di Giove fu sostituito nel Medioevo da un eremo dedicato a San Pietro, poi divenne un monastero e, in tempi recenti, un albergo frequentato da diverse celebrità.

La Via Sacra, il percorso per raggiungere il Balcone Panoramico di Monte Cavo  

Anche se il tempio di Giove non esiste più, quella che conduce fin lassù è ancora famosa come la Via Sacra e non è cambiata quasi per niente, essendo rimasta ben conservata per lunghi tratti. Percorrerla, infatti, permette di vivere una delle più belle esperienze di trekking, consigliata anche ai non esperti.

Questa via basolata di epoca romana, infatti e come accennato, conduce al balcone panoramico di Monte Cavo.

Durante il percorso si effettua una vera e propria full immersion nel verde dei Castelli Romani. Infatti, la zona è boschiva, ma lascia spazio a piccoli scorci panoramici e permette di incontrare diversi punti interessanti come l’Edicola di Santa Rita, una cappella piccolina verso la quale ogni anno si tiene un pellegrinaggio. Curioso, poi,  il masso di tufo che ricorda un orangotango, così come uno dei ciottoli che compongono la strada dalla forma fallica.

Il vero spettacolo per gli occhi si apre però arrivati al famoso Occhialone o Occhi di Giove, ovvero  il balcone panoramico di Monte Cavo, dal quale ammirare sulla destra il Lago di Albano, sulla sinistra il piccolo Lago di Nemi, ovviamente tutta la vallata ma, durante le giornate più limpide, anche il Circeo, le isole Pontine come Ventotene e la Basilica di San Pietro: uno spettacolo unico al mondo, soprattutto se si ha la fortuna di ammirarlo al tramonto! 

Anche se il percorso non è lungo e particolarmente faticoso, non tutti però posso intraprenderlo. Fortunatamente, è possibile raggiungere in auto la cima del Monte e quindi il balcone panoramico, anche se la strada non è un perfette condizioni ed è a una sola carreggiata.