Un cancello aperto sull’infinito: sulle sponde di questo magnifico lago c’è un giardino che ti toccherà il cuore

Tra Musso e Dongo, sulla sponda occidentale del Lago di Como, sorge un’oasi di straordinaria bellezza, ma ancora poco conosciuta. Nel Giardino del Merlo si susseguono sentieri immersi nel verde, tra terrazzamenti panoramici, gallerie scavate nella roccia e scalinate. Nato nell’Ottocento come parco romantico, oggi è un luogo adatto ad una passeggiata tranquilla, durante la quale godere di scorci unici e una ricca vegetazione che sorprende per varietà e colori.
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La storia del Giardino del Merlo
Le origini del Giardino del Merlo risalgono al XIX secolo, quando venne creato come parco romantico dal marchese Manzi, allora proprietario di una villa nei pressi di Musso. Il giardino fu pensato come un angolo di paradiso in cui arte e natura si armonizzano, con sentieri nascosti, punti di osservazione privilegiati e una vegetazione curata ma allo stesso tempo spontanea.
Il nome del giardino deriva dal termine dialettale “merlo”, che indica il parapetto delle fortificazioni medievali, ma anche il piccolo volatile che qui trova rifugio tra i cespugli.
Dopo decenni di abbandono, il giardino è stato recuperato grazie a un attento restauro, che ne ha restituito l’antico splendore. Oggi è uno dei luoghi più suggestivi del Lago di Como.
Un percorso con panorami mozzafiato
Il percorso si snoda tra terrazze fiorite, archi naturali, ponticelli in legno e passaggi scavati nella roccia, che creano un’atmosfera molto suggestiva, quasi fiabesca.
Le terrazze panoramiche offrono viste incredibili sul lago e sulle montagne, dove il blu dell’acqua si fonde con il verde della vegetazione, le grotte e le gallerie conferiscono al giardino un’aura misteriosa, tra ombre e giochi di luce filtrati dalla vegetazione mediterranea ed esotica, con palme, agavi, allori e piante rare che crescono rigogliose grazie al microclima favorevole del lago.
Il percorso, sebbene non particolarmente lungo, è caratterizzato da dislivelli e scalinate, quindi è consigliabile indossare scarpe comode e affrontarlo con calma.
Cosa vedere nei dintorni del Giardino del Merlo
Il Giardino del Merlo è solo una delle tante meraviglie della sponda occidentale del Lago di Como. Nei dintorni, vale la pena visitare:
- Musso, il piccolo borgo da cui parte il sentiero per il giardino, con il suo lungolago pittoresco e le rovine del Castello di Musso, un tempo roccaforte del famoso condottiero Gian Giacomo Medici, detto “Il Medeghino”
- Dongo, noto per il suo ruolo nella storia della Seconda Guerra Mondiale, in particolare per l’arresto di Benito Mussolini nel 1945. Il paese ospita il Museo della Fine della Guerra, dedicato a questo episodio storico.
- La Greenway del Lago, un sentiero panoramico che attraversa alcuni dei borghi più belli del lago, come Menaggio, Lenno e Tremezzo, perfetto per una passeggiata a piedi o in bicicletta.
Come raggiungere il Giardino del Merlo
Il giardino si trova tra Musso e Dongo e si può raggiungere:
- in auto: da Como, seguire la SS340 Regina in direzione nord, fino a Musso. Il giardino è accessibile con una breve passeggiata dal centro del paese
- in battello: i battelli di linea del Lago di Como fermano a Dongo, da cui si può raggiungere il giardino con una camminata panoramica di circa 15 minuti.
- in autobus: le linee di autobus collegano Como e Menaggio a Musso e Dongo.
Il Giardino del Merlo è un angolo nascosto del Lago di Como che merita di essere scoperto. Un luogo dove il tempo sembra rallentare, dove natura e storia si fondono e dove ogni scorcio regala emozioni uniche. Un vero cancello aperto sull’infinito, sospeso tra terra, acqua e cielo.