Viva Liguria

Era molto che desideravo visitare le Cinque Terre: perché allora non fare una vacanza attraverso la Liguria con tappa anche li? L’itinerario indicativo sarà quindi Genova, Cinque Terre, Portofino, Sanremo, Apricale e tappa finale a Montecarlo. Con la possibilità di modificare il nostro itinerario di giorno in giorno (e così faremo).
GENOVA: ACQUARIO, PORTO E CENTRO STORICO
Partiamo presto di domenica mattina in direzione Genova: precisamente Acquario . Abbiamo trovato i biglietti su Groupon ad un prezzo ridotto (conviene!) e oltretutto saltiamo la fila alle casse. All’acquario dedichiamo circa 2 ore e mezza (l’avevo già visitato ma ogni volta è sempre stupendo e c’è qualcosa di nuovo); con il biglietto dell’acquario si può accedere anche alla sfera tropicale e all’ascensore panoramico (Il Bigo) da cui si ha una vista stupenda sul porto e su Genova. Pranziamo nel mercato di Street Food che è proprio di fronte all’ascensore, fritto di pesce e patatine. Poi ci incamminiamo in direzione del centro storico lungo la via San Lorenzo. C’è tantissima gente. La giornata è molto bella e pian piano arriviamo alla Piazza De Ferrari. Qui ci gustiamo un gelato e sempre muniti di cartina (recuperata all’ ufficio turistico vicino al BIGO) ci dirigiamo verso via Garibaldi che è, insieme ai Caruggi e al suo sistema di Palazzi dei Rolli, patrimonio dell’ Unesco. Prima però, tappa all’ascensore di Castelletto da cui si ha un altra vista di Genova dall’alto (ticket andata-ritorno di 1 euro). Dopo aver percorso via Garibaldi e aver visitato Palazzo Doria Dursi, sede del municipio di Genova(la domenica ingressi gratuiti), percorriamo via Cairoli. Da qui arriviamo in Piazza della Nunziata per imboccare poi via Prè, dove visitiamo Palazzo Reale (anche qui ingresso gratuito). Dopo una piccola merenda a base di focaccia, ritorniamo al parcheggio (Parcheggio Garage Olimpo via Dino Bellucci 10r, prezzi onestissimi) per partire direzione Lavagna. Abbiamo prenotato un albergo a Lavagna per poter essere abbastanza vicini alle Cinque Terre, Portofino e Sestri Levante e perché i prezzi degli alberghi sono decisamente più contenuti.
SESTRI LEVANTE, CINQUE TERRE E PORTO VENERE
Arriviamo all’ Hotel Miramare di Lavagna (camere pulite, prezzi giusti, colazione ottima e abbondante, parcheggio a pagamento di fronte all’ Hotel) verso le 17. Check-in e, dopo un’oretta di riposo, lasciamo l’albergo e andiamo direzione Sestri Levante. L’intenzione è di fare un giro per il centro storico e poi fermarci a cena. Parcheggiamo sul lungo mare di fronte alle spiagge e ci incamminiamo verso la Baia del Silenzio: bellissima! Le classiche case colorate dei pescatori, una attaccata all’altra, racchiudono questa baia come un piccolo anfiteatro. E i pescatori seduti all’aperto su sedie di legno a giocare a carte, bere un calice di vino e rammendare le reti: sembrano degli attori messi li apposta! Continuiamo la nostra camminata nel centro storico incrociando i mercatini dell’artigianato. Poi pizza al Ristorante Coccodrillo e rientro in albergo.
La mattina successiva sveglia presto per poter sfruttare tutta la giornata a visitare le Cinque Terre. Decidiamo di parcheggiare a Levanto (15 euro tariffa 24 ore) dove prendiamo il treno che attraversa le Cinque Terre (qui in stazione paghiamo la Cinque Terre Card: € 7,50 1 giorno 1 adulto). Con la Card puoi prendere tutti i treni che si fermano nelle stazioni delle Cinque Terre).Con il treno arriviamo a Riomaggiore. Dopo averla visitata (stupenda!) prendiamo il traghetto che ci porterà a Porto Venere. Anche questa bellissima con i suoi Caruggi, la chiesa di San Pietro e il Castello Doria che domina sul mare. Pranziamo al Bajeicò (pasta al pesto fatto da loro e gamberetti: buonissima, si mangia stile street food, quindi in piedi!). Dopo pranzo ritorniamo al traghetto per continuare a visitare le Cinque Terre. Optiamo per scendere alla fermata di Monterosso a Mare per poter godere della meravigliosa vista di questi luoghi dal mare e scattare qualche fotografia. Semplicemente spettacolari. Uniche. La testimonianza di come l’uomo sia riuscito a conquistare certi luoghi dove la natura è padrona e a crearsi una vita qui. Una volta a Monterosso, riprendiamo il treno per poter visitare anche le altre località: Vernazza, Corniglia e Manarola. Verso sera rientriamo a Levanto e quindi al nostro Albergo. Ceneremo a Lavagna, al ristorante Delfino Verde (ottimi prezzi) e faremo due passi attraverso il porto: grandissimo e con tanti bellissimi Yacht ormeggiati.