Fine giugno in Liguria

Io e Lucia abbiamo passato cinque giorni meravigliosi in Liguria, dal 23 al 27 giugno, decidendo tutto tre giorni prima. Abbiamo pensato di andare nella riviera di Levante, più precisamente a Camogli. Cercando su internet abbiamo trovato subito un B&B che ci piaceva molto, e che poi si è rivelato veramente eccezionale. Si chiama La Gabbanella,...
Scritto da: andreadarisi
fine giugno in liguria
Partenza il: 23/06/2008
Ritorno il: 27/06/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Io e Lucia abbiamo passato cinque giorni meravigliosi in Liguria, dal 23 al 27 giugno, decidendo tutto tre giorni prima. Abbiamo pensato di andare nella riviera di Levante, più precisamente a Camogli. Cercando su internet abbiamo trovato subito un B&B che ci piaceva molto, e che poi si è rivelato veramente eccezionale. Si chiama La Gabbanella, gestito dalla gentilissima signora Cristina. Si trova al 5° piano di un palazzo di fine Ottocento: l’appartamento è arredato molto bene e curato nei minimi particolari, le camere molto confortevoli con una vista mozzafiato sul mare, la colazione è ottima ed abbondante, e per tutti i gusti. Molto vantaggioso è anche il prezzo. Tenete presente solo due cose: un po’ complicata è il parcheggio, ma se si cerca la mattina presto o la sera si trova; se fate fatica a dormire portatevi i tappi per le orecchie, la stazione dei treni è vicina.

Camogli è una cittadina che si estende in verticale, con una spiaggia di sassi che si raggiunge tramite delle ripide scalinate, ed ha una bellissima passeggiata fronte mare. Le altissime case fanno si che si trovi facilmente ombra e un po’ di fresco nei suoi numerosissimi vicoletti, dove tra l’altro si può mangiare della focaccia molto buona..

Un giorno abbiamo deciso di passarlo a Genova (il 25, il giorno del mio compleanno). Con il treno, comodissimo, in 30 minuti eravamo in città. Con una buona guida si possono visitare con facilità le zone principali: dai palazzi storici in via Garibaldi alla cattedrale di San Lorenzo, dalla zona del poro antico fino ad immergersi nella quotidianità dei carrugi. Da non perdere la farinata, che noi abbiamo mangiato in un locale nella zona di piazza del caricamento (se non sbaglio si chiama Sa Pesta). Nel pomeriggio abbiamo vistato l’acquario (verso il quale nutrivo qualche dubbio, ma mi sono ricreduto): vale decisamente la pena vederlo.

Un’altra giornata l’abbiamo passata alle Cinque Terre. Sempre con il treno ci siamo diretti prima a Riomaggiore e poi a Vernazza, che da Camogli distano circa un’ora e un quarto. Non andate in auto perché scomodissimo ed è praticamente impossibile trovare parcheggio. Entrambi i paesini sono incantevoli nella loro semplicità, che mescola natura e storia. La spiaggia di Vernazza è un po’ troppo piccola per il flusso di turisti che la affolla, più comoda e meno affollata quella di Riomaggiore.

Buona vacanza.



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