Alla scoperta delle bellezze italiane

Un viaggio nelle più famose città d'arte.
Scritto da: Aloy
alla scoperta delle bellezze italiane

Questo viaggio è progettato da noi con lo scopo di vedere le città d’arte e più famose del Bel Paese. Lo ammetto, siamo Italiani ma abbiamo viaggiato più all’estero che in Italia, e siccome mi piace cercare il lato positivo delle cose, perché non sfruttare queste momentanee restrizioni di viaggi per visitare il nostro paese?

L’itinerario di viaggio prevede 4 tappe:

  • Brindisi – Pisa
  • Pisa – Firenze
  • Firenze – Venezia
  • Venezia, in giro per le isole di Murano e Burano e infine ritorno nella nostra città

Tappa 1, Brindisi – Pisa

Il nostro viaggio parte da Brindisi, città ubicata nel Salento, città di mare con volo diretto per Pisa, sosta di circa di un giorno, il volo dura circa 1h al costo di 20euro (10 euro a testa), abbiamo optato  un B&B vicino alla stazione ferroviaria (costo 50€ con colazione inclusa).

La stazione ferroviaria è facilmente raggiungibile a piedi dall’aeroporto di Pisa. Lungo la strada per arrivare alla stazione e al nostro B&B, cogliamo l’occasione di vedere la bellissima opera d’arte del famoso Keith Haring dipinta nel 1989 sulla parete della chiesa di Sant’Antonio Abate (gratuito). Lasciamo le valigie, effettuiamo il check-in e via per il centro della città tranquillamente percorribile a piedi! Proseguendo per il corso di Pisa si arriva a piazza dei Miracoli, cuore artistico e turistico della città.

Qui troviamo la famosissima Torre di Pisa, con 18 euro si può acquistare il ticket per salire sulla torre. Esperienza da non perdere! Inoltre da visitare qui troviamo il Battistero (ingresso 5 euro), Camposanto Monumentale (cimitero monumentale, costo 5 euro) e il Duomo di Santa Maria assunta. Vicino a piazza dei Miracoli, troviamo Piazza dei cavalieri, dove possiamo ammirare il Palazzo della Carovana, voluto per volontà di Cosimo de’ Medici e progettato dal più famoso architetto dell’epoca, Giorgio Vasari.

Proseguendo in giro per Pisa ci fermiamo a bere qualcosa dopo tutte queste fatiche ed essendo noi vegetariani cerchiamo dei posto veg-friendly dove poter mangiare qualcosa, trovando Vegan come Koala, un piccolo posto dove poter mangiare vegan a prezzi modici, con il titolare molto cordiale e disponibile.

Tappa 2, Pisa – Firenze

Il nostro viaggio prosegue ritornando al B&B e l’indomani mattina partiamo prendendo il treno delle ore 10 che collega Pisa e Firenze, per orari e prenotazioni si può controllare sul sito di Trenitalia o sul sito Trainline (ottimo sito!) o se preferite viaggiare in vecchio stile, potete rivolgervi tranquillamente ai ticket point della stazione ferroviari. Il prezzo del biglietto è 8 euro a persona circa. Il viaggio da Pisa e Firenze dura circa 1h nel quale potrete perdervi nei bellissimi paesaggi che la toscana può offrire.

Arrivati a destinazione (Firenze Santa Maria Novella), cerchiamo il nostro hotel prenotato via booking (Hotel Pensione Ferretti, 86 euro due giorni) hotel scelto in posizione centrale cosi da poterci muovere in autonomia in tranquillità a piedi. Qui ci fermeremo due giorni circa, in modo da poter vedere il più possibile di una delle città più famose e belle nel mondo.

Trovato l’Hotel, effettuiamo il check in e ci addentriamo subito alla scoperta della citta. Come prima e indiscutibile direzione ci dirigiamo al duomo di Firenze, monumento di una bellezza artistica unica nel mondo. Qui le file sono interminabili d’estate, ma in medio-bassa stagione i tempi di attesa sono molto ridotti. Nella piazza del Duomo possiamo ammirare il Battistero, il quale fa da ingresso per la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con al lato il Campanile di Giotto. All’interno della Cattedrale tra le varie opere del suo interno, possiamo ammirare la Cupola del Brunelleschi. Per poter visitare questi monumenti, è possibile acquistare un ticket unico sia negli uffici che sul sito ufficiale. Il costo del Biglietto unico è di 20 euro compreso l’ingresso al Museo dell’Opera del Duomo.

Il nostro viaggio prosegue in direzione Galleria dell’Accademia, casa della famosa scultura di Michelangelo, il David. Il costo del biglietto per entrare in Galleria è di 10 euro a persona, acquistabile online sul sito ufficiale o in biglietteria, casa non solo della celebre scultura ma bensì di altre bellissime opere e collezioni varie tipiche dell’arte fiorentina dal ‘200 al primo ‘400 .

Dopo tanto camminare, arriva l’ora di pranzo e ci dirigiamo in piazza della Signoria, casa di varie opere tra cui la scultura di Perseo che uccide Medusa di Cellini, la copia del David e la Fontana del Nettuno.

Quale occasione se non questa di assaggiare la famosa schiacciata fiorentina il più famoso negozio di schiacciate è l’Antico Vinaio, ma visto le file interminabili optiamo per quello accanto , “la schiacciata”, ovviamente take-away ci gustiamo questa prelibatezza sotto lo sguardo orgoglioso di Perseo. Finita la pausa, immancabile meta di Firenze è Ponte Vecchio, ponte più antico di Firenze, sopravvissuto a vari disastri, risalente all’epoca romana.

Al giorno d’oggi il ponte ospita le gioiellerie più importanti della città fiorentina. Da qui si raggiungono i Giardini di Boboli, percorrendo una sfiancante salita nella parte più medievale di Firenze, dove durante il cammino ci imbattiamo nella casa di Galileo Galilei. Arrivando all’entrata del giardino, scopriamo che in bassa stagione l’entrata principale è da Palazzo Pitti. Ahimè!

Galleria degli Uffizi

Il giorno seguente, dopo aver trascorso la serata nel centro e avendo preso confidenza con la città, andiamo a visitare uno dei musei Nazionali più famosi nel mondo, la Galleria degli Uffizi. Il biglietto costa 16 euro a persona. La galleria ospita pezzi unici nel mondo dell’epoca rinascimentale italiana, tra quadri di Botticelli, Giotto, Michelangelo. Ed è qui che possiamo ammirare la Nascita di Venere (Botticelli), la Medusa (Caravaggio), la Primavera (Botticelli) e l’Annunciazione di Leonardo Da Vinci.

Direzione Boboli, magnifico parco storico fiorentino! Avendo sbagliato entrata il giorno precedente ci dirigiamo a palazzo Pitti, dove si può acquistare il biglietto per accedere ai giardini. Il costo del biglietto è di 6 euro a persona. Ci immergiamo in una lunga camminata nel parco scoprendo varie opere e panoramiche mozzafiato, dal Giardino di Boboli si può godere di una magnifica visuale di Firenze. Tra le varie opere site nel parco, la più celebre è la grotta del Buontalenti .

Per noi il viaggio è anche la scoperta di sapori nuovi e di piatti tipici, ed è per questo che dopo la visita al parco decidiamo, visto l’ora di pranzo, di cercare una trattoria tipica fiorentina con menù veg-friendly. Con grande stupore, scopriamo che la ribollita toscana è il piatto per noi! Accompagnata perché no da un buon vino rosso toscano. Trovata la trattoria per pranzo (due primi, un vino, dolce e amaro 50 euro circa), il nostro viaggio prosegue immergendoci nelle vie della città alla scoperta delle bellezze nascoste.

Dopo aver girato a piedi la città, e arrivata l’ora di cena, ci imbattiamo in un locale dal nome orientale , “Namastè” . Incuriositi decidiamo di entrare e scopriamo che è un ristorante a gestione familiare, totalmente vegan e home made 100%, che ricrea piatti tipici regionali e anche fiorentini! Accolti e consigliati da una signora amorevole che immerge nel suo mondo con i suoi racconti. Questo ristorante è rimasto nel cuore (anche qui, 50€ circa per due persone)!

Finita la cena ci ritiriamo in hotel per pianificare la prossima tappa, Firenze – Venezia. La terza tappa del viaggio che percorreremo in treno, con Italo, biglietti acquistabili online oppure alla stazione. Il costo è stato di 100 euro circa per aver prenotato last minute, ma se si prenota prima, i prezzi si dimezzano e anche più.

Tappa 3, Firenze – Venezia

Il viaggio in treno dura 2 ore, dalla stazione Santa Maria Novella, alla stazione Santa Lucia, ci godiamo il lungo viaggio in treno osservando i paesaggi che ci circondano, paesaggi che vanno dalle distese colline della toscana sino alla laguna adriatica, passando per l’Appennino. Ed eccola, lungo i binari appare uno dei patrimoni Unesco del Bel Paese, Venezia!

Scesi dal treno ci accoglie una pioggerellina che crea una particolare atmosfera. Fuori dalla stazione, il nostro hotel si trova attraversando il Ponte degli Scalzi. Il costo per 4 giorni è stato di 140 euro (tassa soggiorno esclusa, 5 euro a persona per giorno), sorprendentemente una tra le più belle camere d’hotel mai prese, con vista sui canali di Venezia, ed è qui che inizia il viaggio, andando nelle famose Calle di Venezia. Esiste, nella Laguna di Venezia, una calla veramente molto speciale, calle Varisco, larga appena 53cm. Buon divertimento!

Perdendosi nel caos incantevole di Venezia, si possono scoprire tanti piccoli segreti e posti unici al mondo, come la Libreria Acqua Alta, libreria unica nel mondo, gestita da una simpatica donna e dai suoi gatti. Particolarità di questa libreria è che le librerie sono composte da gondole, e che viene sommersa dall’acqua quando la marea sale. Piccola chicca è la possibilità di godere di una vista dei canali da una scala fatta interamente di libri! Continuando a perderci per le calle, arriviamo a Ponte di Rialto, uno dei quattro ponti che si trova sul Canal Grande, il più antico. Attraversandolo e percorrendo le calle e costeggiando i canali, si raggiunge la famosa Piazza San Marco.

La Torre dei Mori e il suo Orologio Astronomico fanno da porta per l’entrata in piazza San Marco, Una gigantesca piazza circondata da un colonnato e dal quale si può ammirare la Basilica, e la torre di San Marco. Ci fermiamo qui per metterci in fila per acquistare l’entrata nella Basilica, costo del biglietto 3 euro a persona. A oggi, la Basilica è il centro della vita pubblica e religiosa di Venezia, forte interesse storico per via della storia che ha attraversato Venezia nei secoli.

Finita la visita nella Basilica proseguiamo la passeggiata, direzione Ponte dei Sospiri, situato vicino piazza San Marco con accesso dal Palazzo Ducale, il quale collega il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. Noi abbiamo deciso di ammirarlo dall’esterno, il nome potrebbe richiamare qualcosa di romantico, ma in realtà il Ponte Dei Sospiri veniva attraversato dai prigionieri per raggiungere gli Uffici degli inquisitori dello stato. La storia narra che i prigionieri si affacciavano al ponte per prendere l’ultimo respiro di libertà, perché poi sarebbero stati condannati.

Vicino al ponte dei sospiri, con vista laguna, si trovano dei chioschetti dove decidiamo di fermarci per comprare un bel bicchiere da passeggio di vin cotto , perdendosi nuovamente tra le calle troviamo un supermarket e compriamo qualcosa per cena ritirandoci in hotel. Il giorno seguente, carichi e riposati, ripartiamo alla scoperta della laguna di Venezia e dei suoi tesori nascosti.

Il viaggio riparte prendendo un traghetto da Piazzale Roma, partenza del canale di Venezia, con direzione le famose isole di Burano e Murano. Il biglietto per il traghetto è acquistabile presso le fermate stesse, con possibilità di prendere il ticket giornalieri (l’opzione più conveniente al costo di 30 euro utilizzabile tutto il giorno). Dal vaporetto veniamo ammaliati da una nuova prospettiva di Venezia e di tutta la sua laguna, godendoci il viaggio in mare tra le varie fermate. Appena usciti dalla laguna, la prima cosa che si vede è la Torre di San Giorgio, gemella della torre di San Marco. Prima tappa dell’escursione è Murano, famosa in tutto il mondo per il suo pregiato vetro e le fornaci dove mani antiche creano pezzi unici.

Altra perla della laguna di Venezia è l’isola di Burano, appena arrivati su quest’isola veniamo accolti da tantissime casette color pastello, le quali si intersecano tra i canali e ponti che caratterizzano la città. Burano è percorribile solo a piedi e da non perdere è la visita alla Torre Pendente. Da Burano ritorniamo a Venezia con il traghetto, scendiamo alla fermata più vicina alla torre di San Giorgio, meno famosa ma identica alla Torre di San Marco. La Basilica di san Giorgio è la copia esatta della Basilica di Piazza San Marco.

Acquistando il biglietto si può salire sulla torre, così da poter ammirare un bellissimo tramonto sulla laguna di Venezia dall’alto! La sera si presenta con leggera pioggia e stanchi dall’escursione, decidiamo di tornare in hotel col vaporetto.

Il mattino seguente veniamo svegliati da una bellissima giornata di sole e dopo aver fatto colazione ci dirigiamo verso il quartiere Ebraico di Venezia, il Ghetto.

Perdendoci nelle calle, troviamo alcune chicche come: la casa di Tintoretto, il ponte chiodo (unico ponte rimasto come in origine), la calle più stretta di Venezia, Calle Varisco. Ammiriamo l’edificio più famoso e fotografato della laguna, il palazzo circondato dall’acqua. Edificio situato in una biforcazione del rio di Santa Marina.

La giornata prosegue camminando per tutta la giornata in giro per tutta la città. Ultimo giorno è il giorno del rientro, il biglietto di ritorno per Brindisi è costato 79,18 per 2 persone. Dopo il checkout ci dirigiamo verso la stazione de bus, percorrendo il ponte di Calatrava, opera moderna che accoglie, ma saluta, i turisti.

Prendiamo il Bus per l’aeroporto Marco Polo, il ticket costa 7€ circa e in 30 minuti siamo arrivati all’aeroporto, direzione casa!

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