Tra storia e architettura: alla scoperta di un affascinante borgo romagnolo sull’Appennino forlivese

Tradizioni, cultura e sapori di un delizioso borgo circondato da verdi colline e profumati vigneti nel cuore degli Appennini romagnoli
Matteo Meliconi, 10 Mar 2025
tra storia e architettura: alla scoperta di un affascinante borgo romagnolo sull'appennino forlivese
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Ci troviamo in Emilia-Romagna, e più precisamente in Romagna, in una zona che si trova sullo splendido Appennino forlivese, la porzione di territorio centrale dell’Appennino tosco-romagnolo, che si estende per le due regioni confinanti della Toscana e dell’Emilia-Romagna. Questi luoghi sono rinomati per la loro importanza storica e la loro eredità culturale e artistica, nonché per le antiche tradizioni e la natura lussureggiante, con paesaggi e panorami mozzafiato.

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Una storia antica che affonda le proprie radici lontano nel tempo e delle tradizioni secolari davvero affascinanti

predappio

Stiamo parlando del delizioso borgo di Predappio, rinomata località romagnola ricca di storia e tradizione, immersa nella natura. Il paese, che si trova in provincia di Forlì-Cesena, è circondato da verdi colli e profumati vigneti, e ha origini molto antiche. Infatti, le prime tracce di insediamenti umani in questi territori risalgono alla preistoria. Tuttavia, è al Medioevo e alla storia più recente che Predappio è più strettamente legato. Durante il periodo medievale, infatti, fu coinvolta nelle guerre tra le due fazioni rivali dei guelfi e dei ghibellini, con le famiglie dei Calboli e degli Ordelaffi di Forlì a contendersi il controllo della zona. L’imponente rocca che caratterizza il tessuto urbano di quello che oggi è Predappio Alta ha giocato un ruolo strategico fondamentale in queste pretese. La rocca fu costruita da Giovanni d’Appia, rettore provinciale e capitano generale delle truppe pontificie in Romagna, nominato da papa Martino IV nel 1281.

Nel XX secolo, inoltre, Predappio acquista ancor più notorietà in virtù della sua associazione alla figura di Benito Mussolini, fondatore del Partito Fascista Italiano e dittatore del Regno d’Italia dal 1922 al 1943, che proprio qui ebbe i natali. Mussolini nacque più precisamente nella frazione di Dovia, piccola località situata vicino al centro di Predappio. L’eredità di questi anni è evidente nella cultura e nell’architettura del paese, dove, per esempio, è possibile trovare numerosi edifici in stile razionalista.

Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo di Predappio

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Predappio offre diverse attrazioni interessanti e intriganti da visitare, sia per il suo patrimonio storico che per la sua bellezza naturale. Tra queste troviamo sicuramente la chiesa di Sant’Agostino in Rocca d’Elmici, costruita in stile romanico, la chiesa di San Cassiano in Pennino, adiacente al cimitero monumentale dove si trova la cripta della famiglia Mussolini, e la chiesa di Sant’Antonio di Padova. Da non perdere anche la visita a Predappio Alta, dal profondo fascino medievale, dove si possono ancora ammirare i ruderi dell’antico castello, che costituisce il nucleo attorno al quale, con il passare dei secoli, si è sviluppato l’attuale borgo.

Vista la natura lussureggiante che circonda il paese, è anche possibile praticare numerose attività outdoor come emozionanti passeggiate a cavallo, spettacolari escursioni in mountain bike e affascinanti percorsi da trekking immersi nel verde dei colli della zona. Data la tradizione enogastronomica del luogo, da non perdere anche la possibilità di partecipare a degustazioni e tour enogastronomici per gustare e assaporare i prodotti locali come vini e piatti tipici, che rappresentano una vera e propria eccellenza del territorio.

Come arrivare a Predappio: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Predappio è facilmente raggiungibile in macchina. Partendo da Roma, basta percorrere l’autostrada A1 in direzione Firenze, poi la A14 in direzione Bologna, e uscire a Forlì. La distanza tra Forlì e Predappio è di circa 30 km. Se si parte da Bologna, invece, si deve percorrere la A14 in direzione Ancona, uscire a Forlì, e seguire le indicazioni fino al borgo. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Forlì, da dove è possibile prendere un taxi o un autobus per raggiungere Predappio. Una delle linee bus disponibili per la tratta è, per esempio, la linea 129.



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