Antiche case in pietra e panorami mozzafiato: sulle sponde del fiume Telo c’è un pittoresco borgo vista lago che non puoi proprio perdere

Un delizioso borgo gioiello della Lombardia per gli amanti di tradizione, storia e natura
Matteo Meliconi, 16 Dic 2024
antiche case in pietra e panorami mozzafiato: sulle sponde del fiume telo c’è un pittoresco borgo vista lago che non puoi proprio perdere

Se amate la natura e i paesaggi mozzafiato, e siete affascinati dai segreti della tradizione e della storia del territorio che visitate, non potete assolutamente perdervi questo pittoresco borgo lombardo. Attraversato dal fiume Telo, che lo divide in due parti unite da un delizioso ponte di pietra, questo borgo vi incanterà senza ombra di dubbio.

Una storia antica che affonda le proprie origini indietro di millenni

Stiamo parlando di Argegno, un pittoresco borgo lombardo attraversato dal fiume Telo e situato in una deliziosa insenatura sulla sponda occidentale del rinomato Lago di Como. La sua storia antichissima affonda le radici nell’epoca romana, quando il territorio era attraversato dall’antica Via Regina, una via di comunicazione di grande importanza utilizzata per il commercio, il trasporto di merci e scopi militari, come il rapido spostamento di soldati lungo il perimetro del territorio da presidiare. Grazie alla sua posizione strategica, l’abitato è stato fin dai tempi antichi un importante centro fortificato, parte di un più vasto sistema di difesa della regione.

argegno

Durante il Medioevo, il borgo mantenne la sua importanza strategica e venne ulteriormente fortificato con la costruzione di due castelli. Uno di questi, eretto nel 1270 per volontà di Antonio Castello, seguace dei guelfi Vittani, fu teatro di aspre battaglie contro i ghibellini Rusconi. L’altro castello, situato al centro del paese, svettava con la sua alta torre, detta dei Viscardi. La torre crollò poi nel 1876. Come molti altri borghi della zona anche Argegno passò sotto la dominazione napoleonica e austriaca fino ad entrare a far parte del Regno di Sardegna e poi del Regno d’Italia nel 1861.

Cosa fare e cosa vedere ad Argegno, il pittoresco borgo gioiello vistalago

Nel paese di Argegno ci sono numerose strutture e monumenti di grande fascino e interesse, tra cui spicca la Chiesa della Santissima Trinità, caratterizzata da un eclettico stile romanico-neogotico. Da non perdere anche il Santuario di Sant’Anna, situato a circa tre chilometri da Argegno lungo la strada provinciale per Schignano, e la Chiesa di San Sisinnio. Il centro storico del borgo si distingue per i suoi caratteristici portici, l’antico ponte di pietra di origine medievale e le tipiche casette a strapiombo sulle rive del Telo.

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Da visitare anche Vicolo Mulini, dove intorno al 1600 fu costruita la cosiddetta “Roggia Molinara”, un ingegnoso sistema che convogliava le acque del fiume Telo ai mulini del borgo per la macinazione del frumento. Circondato dalla natura, il borgo è un punto di partenza ideale per meravigliose escursioni alla scoperta del territorio e del magnifico Lago di Como. Trekking e passeggiate sono consigliati per godere delle tante bellezze offerte da questa zona, ricca di percorsi che conducono alla scoperta dei numerosi borghi e frazioni, offrendo panorami da favola.

Come arrivare ad Argegno: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe venirvi utile

Il Comune di Argegno dista appena 19 km da Como ed è facilmente raggiungibile da Milano percorrendo l’A9 e la SS 340 Regina in direzione Argegno/Menaggio. Anche dalla Svizzera il percorso è molto semplice, basta percorrere la A2 fino al confine italiano e poi proseguire sulla SS 340 Regina in direzione Argegno/Menaggio per circa un quarto d’ora. Il borgo è raggiungibile con numerose linee bus provenienti dalle località nei paraggi. Da non dimenticare che è possibile raggiungere Argegno anche in battello o aliscafo tramite navigazione del Lago di Como oppure in funivia, ma solo da Pigra, una località nelle sue vicinanze.



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