Tutta Londra minuto per minuto: ecco cosa puoi vedere con un viaggio di 3 giorni nella capitale inglese

Non è il classico diario di viaggio per scoprire Londra, città tanto grande quanto ricca di interessi e sorprese, ma una vera e propria lotta contro il tempo. Un tour de force per carpire, nel minor tempo possibile, bellezza e curiosità della capitale britannica. Pronti a visitarla… correndo?
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Diario di viaggio a Londra
Il nostro viaggio a inizia venerdì 30 maggio con partenza di sera. Arriviamo a Londra alle 9: i controlli elettronici sono velocissimi, il Thameslink anche (prendete i biglietti online, più siete, meno pagate). Esiste anche il Gatwick express, ma costa di più. Scendiamo a Blackfriars e facciamo in tempo solo a vedere la Saint Paul Cathedral illuminata prima di andare a nanna.
Giorno 1 – London Bridge, Saint Paul Cathedral, Tate Museum, Big Ben
Il primo giorno inizia con il seguente itinerario, lungo 15 km a piedi.
- Ore 9.30 – London bridge (ponte + sala macchine). Biglietti presi in anticipo online (c’è un biglietto famiglia). Considerare un’ora scarsa. Ai bambini viene proposto un tour alla ricerca del gatto con timbri da mettere su un pseudo passaporto “ad ogni stazione”. Nel complesso carino, soprattutto la parte in vetro sospesa in cui si vede di sotto, ma forse non imperdibile se si vuole fare un viaggio in economia. London tower: vista solo da fuori perché visitata in un precedente viaggio, ma vale sempre la pena fare una passeggiata intorno alle mura. Nella strada verso il Garden at 120 (gratuito) siamo entrati nella chiesa più antica di Londra (gratuita) risalente al 600 dc.
- Ore 11.30 – Siamo al Garden at 120 (gratuito) che è un giardino al quindicesimo piano di un grattacielo dal quale si può vedere la Saint Paul dall’alto. Nell’androne c’è un pianoforte che, se suonato, fa cambiare il tempo proiettato sul soffitto (pioggia, vento, lampi, sereno).
- Ore 12.00 – Arriviamo a Saint Paul Cathedral: tra la vista in diurna e in notturna, meglio la seconda. Anche qui ci limitiamo alla visita esterna. Consiglio: all’Angolo con il millennium bridge non perdete l’orologio dei segni zodiacali. Il Pranzo lo facciamo nello Streetfood prima del Millennium Bridge, con hotdog, noodle e hamburger a meno di 10 £ a testa.
- Ore 14.00 – Entriamo al Tate museum: la cultura gratuita a Londra non ha prezzo. Andy Warhol, Modigliani, Boccioni i migliori. La tappa successiva è il Globe theatre, dove con un biglietto a 5 £ potete vedere un vero spettacolo.
- Ore 16.55 – Prendiamo il Battello fino a Westminster Pier (23,75£ a famiglia) per fare una piccola crociera ed ammirare Londra via fiume. La prospettiva del Big Ben con il parlamento dietro al tramonto non ha prezzo. Scendiamo e ci rifocilliamo con il distributore di acqua gratuita,
- Ore 17.30 – Saliamo sul Big Ben: in questo modo abbiamo sentito i rintocchi della mezza, delle 5.45 e nella piazza antistante la Basilica anche il suono delle 6 dell’orologio più famoso al mondo. Nell’attesa ci siamo messi in fila alla cabina rossa al lato sinistra della piazza dalla quale vengono delle foto top del Big Ben.
- Ore 18.00 – Ci incamminiamo lentamente verso Trafalgar Square: praticamente il centro di Londra, con la statua del generale Nelson e i 4 leoni per poi arrivare a cena a Piccadilly Circus. Cena da Sophie’s: carne buona, ma conto abbastanza salato. Applicano di default 12,5% di servizio al conto (370 £ in 10 con i ragazzi che hanno preso solo il menù bambino).
Giorno 2 – Kensington Palace, Sky Garden
Il secondo giorno abbiamo cominciato il nostro giro da Camden market, per poi riavvicinarci al centro. Per spostarci abbiamo usato Bolt.
- Ore 11.30 – Prendiamo un altro Bolt fino a Kensington Palace per visitare da fuori la residenza dei principi e il giardino di Diana (memoriale per i suoi 60 anni). Il Pranzo lo facciamo ad Hyde park in stile picnic con cibo preso da Whole foods, dove si trova un self service di cibi cotti e crudi il cui costo va a peso.
- Ore 14.30 – Penultima tappa della giornata è il Natural museum, dove arriviamo per starci un paio di ore: l’edificio merita sicuramente una visita e i bambini saranno affascinati dalla sezione dei dinosauri.
- Ore 18.15 – Prendiamo la metro per dirigerci allo Sky Garden dove abbiamo prenotato con 3 settimane di anticipo la nostra visita (gratuito, ma riservazione obbligatoria). Appena scesi dalla metro ci troviamo di fronte la colonna commemorativa del grande incendio (metro Monumental) a cui non possiamo negare una foto. Lo Sky Garden è pazzesco: si vede Londra dall’alto e si vede anche il Garden at 120 visitato ieri. Questo posto da solo vale il viaggio. Cena da Hoop and grapes nelle vicinanze che mi sento di consigliare caldamente. Buonissimi i pies (pasticci di carne).
Giorno 3 – Westminster Abbey, National Gallery
- Ore 9.30 – Iniziamo la nostra visita da Westminster Abbey (30£ un adulto e un bambino sotto i 15 anni). Arriviamo in anticipo alle 9.10 e ci mettiamo in fila. Entriamo per le 9.40 e facciamo tutto un po’ di corsa per essere fuori alle 10.40 e catapultarci a Buckingham Palace dove alle 11 inizia il cambio della guardia. Le tempistiche sono un po’ risicate, ma il rituale ha il suo fascino e ci si sente “ parte” della corona britannica. Alle 11.45 è tutto finito, quindi facciamo una passeggiata a Saint James park per vedere le papere, gli scoiattoli, i cigni e i pellicani e poi ci dirigiamo a pranzo vicino a Regent Street per fare qualche acquisto nelle vie dello shopping.
- Ore 14.30 – Arriviamo alla National Gallery. Anche questo museo è un posto fantasmagorico; una di quelle tappe che non si possono saltare se si viene a Londra. Le opere d’arte spaziano da artisti del 1200 al 1900 e ci sono intere sale con quadri di Monet, Tiziano, Van Gogh, Rubens, Van Dick e chi più ne ha più ne metta! Alle 5 siamo fuori e cominciamo il nostro avvicinamento all’aeroporto perché è già ora di tornare a casa.
3 giorni a Londra: qualche consiglio utile
Considerazioni: per un viaggio perfetto manca un giorno all’itinerario che dovrebbe includere Greenwich e il British museum.
- Scegliete un albergo/appartamento in zona centrale per risparmiare sugli spostamenti (noi abbiamo scelto Bob Commercial a metro Aldgate).
- Non c’è bisogno di comprare la Oyster, basta una carta di debito/credito contactless.
- Se si è in tanti, valutare Bolt ai mezzi pubblici come mezzo di trasporto.
- I contanti non servono mai, non prelevate.
- Se si arriva tardi al cambio della guardia e non siete davanti, usate un selfie stick da infilare tra le sbarre.
- Nell’itinerario si può fare solo il quarto piano del Tate Modern, anticipando la visita a Westminster o fare la crociera verso Greenwich