C’è un luogo in Europa dove l’inverno non esiste, ed è il paradiso di chi vorrebbe l’estate 365 giorni all’anno
È ormai da tempo che gli italiani – soprattutto i giovani per le loro vacanze e gli anziani che vogliono svernare altrove – hanno scoperto una destinazione che gode di un clima caldo e soleggiato tutto l’anno, dove si pagano poche tasse e l’inverno, semplicemente, non esiste. Anche nei mesi che da noi sono piovosi, qui splendono i raggi del sole e le temperature difficilmente scendono sotto i 15 °C, mentre in estate arrivano al massimo a 25 °C. Un luogo dove le brezze marine soffiano regalando una carezza in ogni momento dell’anno e alimentano la voglia di sport per chi fa kitesurf, windsurf e tanti altri sport. Le Isole Canarie, con le loro acque pulite, spiagge colorate, natura incontaminata e la presenza di meno turisti rispetto alla stagione estiva, sono la meta perfetta per una fuga invernale.
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Sono loro le località più belle delle Isole Canarie da scoprire in inverno
Tenerife
Un viaggio in inverno alle Canarie non può che prevedere Tenerife come tappa obbligatoria. Si tratta dell’isola maggiore dell’arcipelago e la meta turistica per antonomasia. Gli amanti della movida, intenzionati a evadere dalla routine cittadina, potranno divertirsi nei locali e nelle discoteche. Chi, di converso, predilige un viaggio all’insegna della tranquillità, parta dall’idea di fondo che a Tenerife ci sono numerose attrazioni naturali. Ciò che colpisce di quest’incantevole isola di origine vulcanica è la varietà dei paesaggi e la biodiversità: si passa dal deserto alle rigogliose vallate, dalle scogliere impervie alle spiagge da cartolina. In riferimento a queste ultime, è sufficiente sottolineare come tantissime hanno ottenuto la tanto ambita bandiera blu che è indice di acque pulite, di accessibilità ai massimi livelli e di ottimi servizi messi a disposizione dei bagnanti.
Chi cerca alternative valide alle giornate di mare, sappia che Tenerife ha una miriade di laghetti naturali che sono stati modellati dalla lava, una volta entrata in contatto con le acque dell’oceano. La Laguna a Punta del Hidalgo, El Caleton a Garachico e Charco La Laja a San Juan de la Rambla sono alcune fra le piscine naturali più rinomate.
Splendida, poi, è la cornice del Parco Nazionale del Teide, nota per offrire un paesaggio caratterizzato dalla presenza di crateri e di fiumi di lava pietrificata. Sono circa una quarantina gli itinerari che i più avventurieri sono soliti seguire per andare alla scoperta della flora e della fauna presente in questo smisurato spazio aperto. Prendere la funivia per salire il vulcano è un’altra interessante esperienza da fare durante la stagione invernale. Se non ci sono piogge, camminare a piedi lungo il sentiero, orientativamente per 6 ore, può apparire di sicuro impegnativo. Tuttavia, una volta giunti sotto la cima, godersi il paesaggio mozzafiato ripagherà della fatica. Con i suoi 3.718 metri di altezza, il Teide è la vetta più alta in Spagna, oltre che il principale vulcano attivo. In inverno, può capitare che nevichi: in questo caso, il percorso di trekking completo sino alla cima non è fattibile per questioni di sicurezza.
Una valida opportunità è data da una visita al sito etnologico delle Piramidi di Güímar. Chi poi ama lo sviluppo e le potenzialità della tecnologia, farebbe bene a recarsi presso l’auditorium di Tenerife: si tratta di un edificio che si affaccia sull’Oceano Atlantico, creato ad hoc per concerti, per festival musicali e per eventi culturali. C’è poi chi anche durante il viaggio, vuole sempre tenersi in forma. Se rientri tra questi, il Parco Rurale di Anaga, definito “il polmone verde dell’isola”, merita di essere visitato, perché propone tutta una serie di attività, come ad esempio il trekking, le escursioni a cavallo, i percorsi in mountain bike. Il mare d’inverno ha sempre il suo fascino: tra vela, kayak, surf, sci nautico e immersioni c’è solamente l’imbarazzo della scelta.
Fuerteventura
Fuerteventura, la seconda isola più grande delle Canarie e la più vicina alle coste del Marocco (120 chilometri di distanza), si contraddistingue per un clima simile a quello delle Hawaii. Non a caso, i surfisti di tutto il mondo la scelgono come meta delle vacanze anche in pieno inverno per sfidare le onde. La temperatura si aggira attorno ai 20 gradi. Meritevole di visita è di sicuro il deserto in miniatura del Parque de la Dunas de Corralejo. Chi ama i percorsi di trekking avventurosi troverà nel canyon dorato del Barranco de los Enamorados, la location perfetta dove mettere alla prova le sue abilità. Chi desidera esplorare i fondali marini, troverà nelle calette di Playa de Sotavento un’ottima opzione. Quando c’è meno caos, i viaggiatori restano affascinati da quanto risulti variegata la fauna marina: vedere da vicino tartarughe marine, capodogli e delfini è un’esperienza emozionante.
Gran Canaria
Si tratta dell’isola più selvaggia fra le sette e quella con il clima migliore nel corso dell’inverno. Le vallate verdeggianti sono davvero incantevoli e regalano splendidi scorci paesaggistici. Guidare per le strade tortuose in pieno inverno e battere il territorio alla scoperta delle popolazioni preispaniche al Cenobio de Valeròn sono altre due esperienze meritevoli di essere vissute. Per i più avventurieri, ci sono le dune del deserto.
Anche in inverno, le spiagge rappresentano il posto ideale per recuperare il benessere psicofisico e per ricaricare le proprie energie, in vista del ritorno alla routine: sono oltre 60 i chilometri di spiaggia lungo i 236 della costa. Quella di Las Canteras, situata al centro di Las Palmas, è la più frequentata. Lo stesso dicasi anche per altre due, dove la movida non manca mai anche nel pieno dell’inverno: Playa del Ingles e Maspalomas.
Se si è nei paraggi, è possibile entrare in uno dei tanti bar colorati dell’isola per assaporare un cocktail oppure dare un’occhiata ai tipici negozietti, dove fare shopping senza spendere cifre esorbitanti. Nel quartiere storico di Vegueta si trova il Museo di Cristoforo Colombo: merita di essere visto, se si è appassionati di storia.
Lanzarote
La presenza di lava solidificata a copertura dell’isola fa sì che il paesaggio di Lanzarote non si discosti più di tanto da quello della superficie lunare. Non c’è molta vegetazione, non solo per il terreno avverso, ma anche per la scarsità delle piogge. I venti sono molto forti. Chi ha un consolidato background in materia di vini, potrebbe provare un percorso di degustazione. I vigneti a La Geria, tra i più importanti delle Isole Canarie, consentono di fare un’esperienza unica: i vini locali sono molto particolari, perché i produttori ricorrono a una specifica tecnica di viticoltura nota come “eroica“. Anche in inverno, poi, il tramonto a Playa Papagayo merita di essere vissuto. Caratteristici infine i piccoli borghi di pescatori.
La Gomera
La Gomera è un’isola davvero magica per il semplice motivo regala panorami spettacolari: chi ama le lunghe passeggiate, lascerà cadere l’occhio sulle tante piante di Laurisilva, una sorta di alloro preistorico, molto presente nelle zone tropicali. In quest’isola delle Canarie, i canyon appaiono enormi, le vallate sono ricoperte di palme, i boschi si rivelano fitti e le spiagge di sabbia nera assicurano un colpo d’occhio incredibilmente unico. Qui vivono specie di animali che altrove si sono già estinte. Anche in pieno inverno, una gita in barca per ammirare il Monumento Naturale di Los Organos va fatta a tutti i costi: si tratta di una scogliera a precipizio sul mare, caratterizzata da una particolare forma a canne d’organo.
La Palma
Un luogo magico ricco di colori anche nella stagione invernale: la terra vulcanica nera, l’azzurro delle acque limpide e il bianco delle saline, come quelle di Fuencaliente, regalano contrasti bellissimi. I cieli hanno una qualità astronomica a dir poco unica e anche durante l’inverno consentono ai viaggiatori di osservare le stelle. Il fatto che qui i cieli siano limpidi ha fatto sì che l’isola de La Palma venisse ribattezzata come Starlight. Nel cuore della notte, sono tanti i gruppi che organizzano visite guidate che in genere si concludono con l’accesso all’osservatorio astronomico dal Roque de los Muchachos, situato a 2.420 metri di altezza.
El Hierro
Delle 7 isole Canarie, El Hierro è la più piccola. Si lascia apprezzare anche in inverno per la ricchezza della vegetazione e per le formazioni di lava. Gli appassionati di snorkeling e i sub tengano conto che vi sono 46 punti d’immersione per ammirare il paesaggio marino, unico per via di un’eruzione che nel 2011 ha inciso considerevolmente a livello morfologico. Chi cerca un soggiorno di riposo o desidera pescare, potrà fare qui esperienze uniche. Simbolo dell’identità dell’isola di El Hierro è un albero sacro che si chiama Garoé. Gli abitanti lo adoravano, perché secondo la leggenda le sue foglie potevano trattenere tutta l’acqua necessaria alla sopravvivenza.