1300 case a graticcio con una storia lunga sei secoli: si trova in Germania ed è il “borgo di legno” con paesaggi da cartolina

Nello stato federale Sassonia-Anhalt in Germania la cui capitale è la bellissima Magdeburgo, c’è una città altrettanto affascinante, situata tra le verdissime colline della catena montuosa dell’Harz. Siamo a Quedlinburg, indiscusso gioiello medievale che conserva e preserva la sua anima autentica praticamente intatta attraverso i secoli. Un vero tuffo in un mondo antico, questo “borgo di legno” che incarna perfettamente l’unicità della storia tedesca: un borgo che sfugge nel tempo alla furia delle guerre e alle sfide della contemporaneità, mantenendo intatta la sua essenza profonda.
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Un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Nel 1994 lo straordinario centro storico di Quedlinburg viene dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: oltre 1300 case a graticcio si stagliano contro il cielo con le caratteristiche e molto particolari linee irregolari, i tetti spioventi e una complessa sinfonia di legno e pietra. Questo preziosissimo patrimonio architettonico ormai famoso in tutto il mondo, riesce a salvarsi dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e ai piani di estrema modernizzazione della DDR, quando per nostra fortuna la mancanza di fondi impedisce di trasformare radicalmente l’impianto urbanistico della città.
La piazza principale, la Marktplatz, è il fulcro della città nonché un luogo straordinario cui la comunità di Quedlinburg è molto legata. Circondata da eleganti palazzi rinascimentali e case medievali, è ben visibile qui la stratificazione della storia complessa di Quedlinburg e proprio qui possiamo ammirare il Rathaus, uno dei municipi più antichi di tutta la Germania, che vanta tra le tante cose una facciata in stile gotico interamente ricoperta di edera e un portale rinascimentale. A poca distanza si erge imponente la Marktkirche St. Benedikti con le sue polari torri asimmetriche che dominano il paesaggio e ancora, finestrelle ornate di fiori, travi in legno intagliato e portoncini decorati, rendono il centro storico di Quedlinburg qualcosa di davvero incredibile.
Le profonde radici storiche e culturali di Quedlinburg
La storia di Quedlinburg è strettamente legata alle origini stesse dello stato tedesco, dato che proprio in questa città nel 919 d.C. il duca Enrico di Sassonia viene incoronato come primo re di Germania, dando il via ad una nuova era di unificazione. Ma perché si dice che Quedlinburg è frutto di una potente e lungimirante visione femminile? Perchè alla morte di Enrico la regina Mathilde fonda un’abbazia per le figlie di famiglie appartenenti all’alta nobiltà, segnando così l’inizio di una lunghissima tradizione di potere femminile, con le badesse dell’abbazia che governano Quedlinburg con grande abilità, tanto da trasformarla in un florido snodo commerciale e culturale.
Questa antica abbazia fondata sulla collina del Schlossberg, ospita oggi la basilica romanica di St. Servatius, rinomata per essere uno degli edifici medievali meglio conservati di tutta la Germania, che conserva al suo interno preziosissimi manoscritti miniati, reliquie e gioielli che risalgono al X secolo. Questo grande, affascinante e antico complesso rappresenta il vero cuore spirituale di Quedlinburg che sopravvive alle sfide della storia e mutua ancora oggi il suo messaggio di speranza e resilienza.
Tra folklore e storie popolari
Tuttavia non è solo per il suo prezioso patrimonio storico che migliaia di visitatori continuano a recarsi a Quedlinburg, ma anche per la bellezza del territorio nel quale è immerso e per quello che si prova proprio attraversando questo mutevole paesaggio. Alcuni dei punti di interesse nei pressi di Quedlinburg promettono davvero esperienze uniche, come la salita al Burberg che offre viste mozzafiato sui tetti rossi affastellati della città, o una passeggiata nel quartiere di Münzenberg, dove è possibile ammirare 65 delle tantissime case a graticcio che sembrano in qualche modo aggrapparsi e stringersi l’una all’altra su un promontorio che domina la città.
Se la natura e il folklore vi affascinano non potete perdervi il Teufelsmauer, il “Muro del Diavolo“. Questa suggestiva formazione rocciosa naturale, modellata da secoli e secoli di trasformazioni geologiche, nel tempo diventa protagonista di tantissime storie popolari proprio per la sua caratteristica formazione: si estende infatti per ben 20 chilometri e offre un panorama davvero incredibile. Leggenda vuole che il Diavolo in persona costruisce questa barriera per dividere il mondo, permettendoci di ammirare oggi questa “strana” e intrigante opera incompiuta.
A tre ore dalla famosissima Berlino, Quedlinburg offre davvero un’opportunità privilegiata per immergersi nell’antica e ricca storia tedesca, regalando con la sua atmosfera un vero e proprio viaggio nel tempo a chiunque voglia perdersi tra le sue vie. Scoprire i segreti più nascosti di questo “borgo di legno” è un’esperienza che non ha prezzo, in questo angolo magico della Germania.