Tra le campagne della Romagna c’è il borgo delle 3 rocche, dove vino e olio vanno a braccetto

Manuela Titta, 04 Ott 2024
tra le campagne della romagna c'è il borgo delle 3 rocche, dove vino e olio vanno a braccetto
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Quando si va alla scoperta dell’Emilia Romagna non si deve solo puntare alle magnifiche  grandi città per cui è nota questa regione: il bagaglio di storia, cultura e tradizione culinaria si snoda anche attraverso piccoli centri più o meno famosi. Oggi scopriamo Brisighella, una graziosa cittadina famosa per la sua architettura medievale, circondata da splendidi scenari naturali.  Questo paese si trova nel Parco Regionale della Vena del Gesso: siamo sugli Appennini, esattamente tra Firenze e Ravenna. Rinomata per la produzione di olio d’oliva e per i bagni termali, Brisighella si presenta come il borgo delle 3 rocche. Andiamo a scoprire perché. 

Un paesaggio distintivo

A suggello del suo passato storico, Brisighella si presenta ai visitatori con i suoi tre colli coronati dalla Rocca Manfrediana, dalla Torre dell’Orologio e dal Santuario del Monticino. Sono delle colline prominenti dove sono state costruite queste importanti strutture: quando ci troviamo di fronte a queste opere siamo certi dell’origine medievale del borgo che porta con sé tutta la matrice storica che lo ha caratterizzato. La Rocca, o Fortezza, Manfrediana è stata costruita nel XIV secolo dall’omonima e nobile famiglia che governava la zona. Ovviamente era una struttura difensiva, ma la cosa straordinaria è che oggi sia ancora in piedi: ci offre viste mozzafiato sulla città e sul paesaggio circostante. La Torre dell’Orologio è del XIII secolo: originariamente parte di una struttura difensiva, nel XIX secolo fu aggiunto un orologio e oggi è uno dei simboli più riconoscibili della città. Il sentiero panoramico attraverso il quale si raggiunge la Torre è il valore aggiunto per questa bella escursione. Il Santuario del Monticino risalente al XVIII secolo, è arroccato sulla terza collina: ospita un’immagine venerata della Vergine Maria ed è da secoli un luogo di pellegrinaggio. 

Natura, ospitalità ed enogastronomia nel borgo delle 3 rocche

Borgo DiVino in Tour non poteva scegliere località più adatta per il suo weekend di degustazioni. Brisighella è nota per i suoi uliveti, che producono olio d’oliva di altissima qualità: questo posto è lo scenario ideale per un fine settimana di festa, tra assaggi di vino e delizie culinarie. Le strade acciottolate della città e i vicoli, diventeranno protagonisti e regaleranno ai visitatori tre giorni di grandi incontri con il gusto e i sapori che questa terra può regalare. Non dimentichiamo che l’Emilia Romagna è la terra della Food Valley, dove le eccellenze italiane sono protagoniste indiscusse. 

L’Emilia Romagna nel calice 

Partiamo con la DOC Romagna Sangiovese, frutto di questo vitigno che rappresenta, in moltissime regioni d’Italia, la carta vincente per la produzione di vini che regalano grandissime soddisfazioni. Questa varietà di uva, una delle più famose e versatili, è strettamente legata alle tradizioni culturali di questa regione, in particolare della Romagna. Ovviamente, quando parliamo di vitigno, dobbiamo sempre far riferimento al terroir che lo caratterizza e pone le basi per il vino che verrà. Il Romagna DOC Sangiovese è in genere un vino di medio corpo, con un carattere fresco e fruttato. È il vino ideale per i formaggi a media stagionatura, primi piatti con condimenti a base di carne e gli arrosti. L’Albana Romagna DOCG è uno dei vini bianchi più conosciuti del nostro paese, il primo ad ottenere la DOCG. Questo vino è il risultato del lavoro sul vitigno autoctono Albana: si presenta come un vino di ottima struttura e con una felice combinazione di sentori fruttati e floreali. Con questa denominazione si spazia dal vino secco, al dolce, al passito. Per gli abbinamenti, per la versione secca si fa sicuramente riferimento ai piatti del territorio, a cominciare dal pesce, mentre per il vino dolce, ovviamente, si scelgono i dolci della tradizione locale come le ciambelle romagnole e la pasticceria secca.

Per tutti i gusti

Borgo DiVino in Tour mette insieme un assortimento di sapori per tutti i gusti, per regalare ai visitatori tre giorni all’insegna dell’esperienza più soddisfacente che ci possa essere. Oltre agli stand di vini locali e una selezione delle migliori etichette italiane, nel borgo delle 3 rocche ci saranno:

  • la piadina classica e con farciture varie, preparata a mano con olio Evo e condita con salumi di Mora o altre farciture
  • i Cassoni, la variante chiusa della piadina, preparati con diverse farciture
  • il Fritto misto romagnolo (patate, verdure e cipolle)
  • gli Arrosticini di mora (spiedini di carne)
  • le Castagnole, piccole frittelle ricoperte di zucchero
  • la focaccia classica condita con olio e rosmarino
  • immancabile la pizza al pomodoro e con diverse farciture
  • la torta salata, con diverse farciture
  • la crostata con marmellata di albicocche o frutti di bosco
  • i tacos con guacamole e chili


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