Sri Lanka – Tour templi e mare
desidero raccontarvi la mia recentissima esperienza in Sri Lanka tramite l’offerta viaggio “Tour Templi e Mare” di Francorosso. Dopo 12 ore di viaggio (compreso lo scalo a Roma), al nostro arrivo, io e la mia ragazza siamo stati accolti in aeroporto da una guida locale (ovviamente parlante in italiano) che ci avrebbe accompagnato per tutti i successivi giorni. Insieme abbiamo poi atteso le altre 6 persone che avrebbero preso parte al nostro gruppo e, nel frattempo, cambiato un po’ di spiccioli nella valuta locale (vi consiglio di avere a portata di mano almeno 400€ a persona, perché, nei giorni successivi, avrete modo di spendere parecchio tra negozi di pietre preziose, tessuti).
Usciti dall’aeroporto, già nel breve viaggio di trasferimento in albergo subito si nota quanto l’isola sia caratterizzata da una fitta vegetazione, rigogliosa e con un’incredibile varietà di piante e fiori che si potevano ammirare anche nel pieno della notte.
Il giorno dopo, sveglia alle 7.00, colazione insieme con il gruppo e poi partenza per Pinnawela a vedere l’orfanotrofio degli elefanti. Arrivati, lungo il letto del fiume si potevano ammirare un centinaio di esemplari, dalle zanne lunghe, corte o senza. Sul posto c’erano molti venditori di banane che chiedevano una piccola mancia per scattarci una foto mentre si offriva la frutta ai pachidermi. Giusto per non sentirvi in difficoltà, sappiate che la giusta mancia per queste persone è di 50 Rs, così come i facchini in hotel (poco più di 3 €). Nel pomeriggio ci siamo trasferiti a Kandy (e quindi cambiato hotel) a visitare il parco nazionale e poi visita al “Tempio del dente”: essendo un luogo sacro, ricordatevi di togliere scarpe e berretto!!! Durante la visita al tempio era possibile vedere migliaia di “fedeli” portare gli omaggi al dente di Buddha, ancora esposto per via della recente conclusione del capodanno buddhista.
Il giorno dopo siamo partiti per Sigiriya a visitare la fortezza del leone; questa fortezza è collocata sulla sommità di una grande roccia e dimora del re Kasyapa. Vale davvero la pena di salire i 1400 gradini per osservare gli affreschi nelle grotte e lo splendido panorama dalla grande terrazza. Nel pomeriggio, relax (meritato) nel nuovo hotel situato nel vivo della giungla a Polonnaruwa, con tanto di piscina e centri massaggio.
Il mattino dopo visita di Polannaruwa, capitale di Sri Lanka nel periodo medievale, dove è possibile ammirare il complesso di Gal Vihara, dove, scolpite nella roccia, si possono ammirare tre imponenti statue di Buddha. Nel pomeriggio passeggiata di piacere sulle rive di un lago Parakrama.
Quarto giorno, mattina presto, partenza verso Kanniyayi a visitare le 7 sorgenti calde curative e tour dei vari chioschi: da provare assolutamente lo zucchero di palma (adatto ai diabetici), il cocco reale e le banane rosse. Nel pomeriggio arrivo a Trincomalee e, con un piccolo fuori programma, ci siamo fatti accompagnare dalla guida a visitare un monastero nei pressi dell’hotel.
Nei due giorni successivi, dov’era previsto un relax balnerare, ci siamo fatti accompagnare, sempre fuori programma, a vedere una cerimonia Hinduista in un tempio abbastanza nei pressi dell’hotel. Inoltre abbiamo visitato (solo noi del gruppo) il paese vicino e siamo stati anche invitati a partecipare a un matrimonio appena celebrato. Devo dire che nei giorni trascorsi ho sperimentato che i Cingalesi sono persone davvero cordiali e ben educati dalla loro religione. Ultima sera in hotel, cena a base di pesce (freschissimo e buonissimo) in riva al mare.
Il giorno dopo partenza per fare, anche qui fuori programma grazie alla grande disponibilità della nostra guida, un giro in “sella” agli elefanti: devo dire che è stata la parte più divertente del nostro tour. Nel pomeriggio invece visita al Parco Nazionale di Minneriya, riserva faunistica, in Jeep. In serata arrivo nel nuovo hotel (ultima notte).
Il giorno dopo partenza per Anuradhapura a visitare le dagoba e a vedere l’albero di Bo, uno dei punti più sacri dell’isola; si tratta di un ficus nato dal ramoscello di quello originale sotto il quale Buddha ricevette l’illuminazione. Nel pomeriggio rientro a Colombo per cenare in hotel e poi andare in aeroporto. Qua mi sento in dovere però di fare una grande nota di demerito all’organizzazione di Francorosso: non ci è stata data a disposizione neanche una camera di cortesia dove potersi cambiare prima del rientro serale in Italia (avendo passato un’intera giornata sotto il sole). Nonostante questo, naturalmente, il tour è stato davvero meraviglioso, intenso e ricco anche di piacevoli confronti culturali che sicuramente ha arricchito i nostri pensieri e conoscenze.
