Nel Paese delle Meraviglie

Dopo varie vacanze in giro per l’Italia io e la mia ragazza decidiamo di realizzare uno dei viaggi che sogniamo di fare da tempo: vedere coi nostri occhi Petra “la città rosa”. Eccoci così di punto e in bianco a organizzare la nostra vacanza in Giordania. Acquistiamo subito la mitica Lonely Planet , e dopo aver deciso quanti giorni dedicare a questa avventura, prenotiamo il volo Ryanair Bergamo – Amman. Sempre online compriamo la Jordan Pass: in un colpo solo si ha sia il visto di ingresso che l’accesso ai principali siti, monumenti e attrazioni (calcolate che solo l’ingresso a Petra costa 50 JOD, la Jordan Pass costa 70-75-80 JOD con rispettivamnte 1-2-3 ingressi a Petra). Prima di partire avevamo già delineato il nostro programma e prenotato tutti gli alberghi in cui avremmo soggiornato. Oltre a me e la mia compagna Cinzia, si uniscono anche i suoi zii Stefania e Claudio.
Atterriamo all’ aeroporto di Amman dopo 4 ore di viaggio, ritiriamo l’auto a noleggio (una Toyota Camry con Budget, tramite la Ryanair) e andiamo subito all’albergo prenotato ad Amman (Hotel Nairoukh, doppia con colazione a 65 €). Visto il traffico intenso e caotico della capitale, optiamo per andare in taxi a visitare la Cittadella e la parte vecchia della città (prima di salire contrattate sempre il prezzo con il tassista, altrimenti provano a fregarvi). Alla visita della Cittadella dedichiamo poco tempo a causa anche del caldo. Dopo aver visto il bellissimo Anfiteatro di Epoca Romana, ci addentriamo nel Suq della città tra mercati della frutta, negozi tipici e street food, per poter assaporare i colori, i sapori e i profumi della vita ad Amman. Andiamo poi a visitare l’unica moschea in Giordania in cui si può entrare senza nessun problema: la moschea di Re Abdullah I, davvero bella! Rientriamo in albergo, cena da KFC e poi nanna.
Il giorno successivo abbiamo in programma la visita del sito archeologico di Jerash. Che dire….magnifico! Non avevamo mai visitato un sito così ben conservato e devo ammettere che i Fori Imperiali (a mio parere!) sono poca cosa in confronto a ciò che abbiamo visto. Sembrava di rivivere i fasti della città sotto il dominio di Roma, passeggiando tra i due Anfiteatri, il Cardo Massimo, il Decumano e soprattutto il Foro Ovale. Bellissima! Pranziamo in un ristorante all’ interno del sito (Jerash Restaurant, menù a buffet a 8 JOD – circa 10 euro) dove iniziamo a prendere confidenza con il cibo locale, che devo dire, non è per niente male.
Dopo pranzo riprendiamo l’auto e ci dirigiamo verso il Mar Morto dove alloggeremo al Dead Sea Spa Hotel (doppia a 80 € a notte con colazione). Durante il viaggio optiamo per seguire una strada panoramica anziché la classica statale per poter ammirare meglio il paesaggio e vedere qualche piccolo paese caratteristico. Arriviamo all’hotel nel tardo pomeriggio e riusciamo comunque a fare il bagno nel Mar Morto: che strana sensazione galleggiare in questo mare di sale, nel punto più basso della terra. Per chi desiderasse approfittarne, l’hotel mette a disposizione una vasca con dei fanghi estratti dal mare. A cena optiamo per il ristorante dell’ hotel visto che al di fuori dei vari alberghi/resorts non c’è nulla. (Ristorante Cristal, menù sia a buffet che alla carta, noi consigliamo menù alla carta, si mangia bene e i prezzi sono onesti).