Estate 2021

Estate 2021, anche per questo nostro viaggetto optiamo per il nostro bel paese. Seconda estate dell’era Covid.
Tante le idee ma la prospettiva di far tamponi, quarantene e rimanere bloccati da qualche parte ci fa scegliere di usare come mezzo solo la nostra auto, senza aerei o traghetti.
Sabato 10 luglio – Partenza da Roma
La nostra meta è Sibari (Calabria), tramite un’offerta aziendale riusciamo ad avere un ottimo prezzo per il Sibari Green Village, villaggio della Blu Serena (euro 1650 all inclusive). Io non sono un amante dei villaggi, non mi piace l’organizzazione, hai tutto pronto, organizzato, tutto troppo noioso lento e ripetitivo, giorno dopo giorno, ma visto che abbiamo due settimane, la prima la dedichiamo a visitare e la seconda facciamo contenta la nostra bambina di 6 anni che al contrario di noi, ama tutto quello che è divertimento (baby club, animatori dedicati, giochi, sport, mare, spiaggia, piscina).
Ovviamente partire da Monza con destinazione Sibari, ci rendiamo conto sin da subito che non fa per noi, se non usiamo l’astuzia e ci creiamo tappe interessanti; cosi sabato mattina, partiamo presto per essere, almeno noi lo speravamo, per le ore 14 a Roma. Il traffico non è ahimè prevedibile, giungiamo quindi a Roma con netto ritardo, l’unica cosa positiva è che vista l’ora possiamo già entrare in centro con l’auto.
Mentre siamo in autostrada cerco su Booking un hotel in centro a un buon prezzo e scoviamo l’Hotel Navona. Una ragazza gentilissima al telefono ci prenota la camera senza passare dalla prenotazione on line. Trovare parcheggio a Roma non è comunque cosa facile, infatti sconsiglio vivamente l‘auto in città. L’hotel Navona è in un palazzo storico, al secondo piano, tutto molto pulito e ordinato, la camera è piccolina e ha un balcone, ma l’offerta è stata generosa (euro 80 comprese tasse e prima colazione). Lasciamo lo zaino e portiamo subito la piccola a vedere le fontane.
È la terza volta che sono a Roma, quindi l’interesse è dare alla nostra seienne un piccolo assaggio. Quest’anno ha già visto Pisa con la sua torre storta e Firenze, con le statue degli uomini nudi. I bambini hanno un modo tutto loro di ricordare le cose, Roma diventa infatti la città delle fontane e da questo momento in poi, in ogni fontana deve gettare la sua moneta! Avere l’hotel in centro è ovviamente molto più rapido e veloce, prima tappa Piazza Navona e la fontana del Bernini, da lì passiamo al Pantheon, Fontana di Trevi e su fino a piazza di Spagna e a Trinità del Monti.
La piccola ci sorprende, è stanca ma molto curiosa, quindi cammina cammina cammina. Al rientro ci fermiamo a mangiare presso La locanda del tempio, è il classico ristorante turistico, uno vale l’altro e non ci siamo dati molto pensiero, eravamo stanchi del viaggio della lunga passeggiata e anche affamati. Peccato che il servizio è stato lunghissimo. Dopo cena torniamo in camera e siamo davvero stanchissimi, il bagno è così piccolo che dobbiamo entrare uno alla volta, il bidet è inutilizzabile, praticamente attaccato al muro, una persona grande e grossa qui dentro non ci sta. Ma il letto è spettacolare, alto, duro come vorrei trovarlo ogni volta che vado in albergo. Probabilmente sono nuovi o comunque di ottima qualità, idem i cuscini, davvero consigliatissimo.