Questo borgo italiano è puntuale come un orologio svizzero, ed ecco perché qui dimenticarsi qualsiasi appuntamento è impossibile!
Pesariis è un borgo stupendo, considerato uno dei più belli in Italia, questo delizioso e grazioso paesino è immerso in un paesaggio montano suggestivo, un piccolo villaggio ricco di storie e tradizioni che ne fanno una meta imperdibile per chi desidera esplorare le radici culturali di questa regione.
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Le origini del paese friulano risalgono all’epoca medievale, quando il borgo era un’importante punto di riferimento per i viaggiatori e i commercianti che attraversavano le Alpi carniche. Diversi documenti storici le testano l’esistenza di Pesariis già nel XIII secolo, Quando il villaggio era sotto il controllo del patriarcato di Aquileia, una delle più influenti istituzioni religiose e politiche dell’epoca. Pesariis, durante il periodo medievale, svolse un ruolo utile come centro di scambio grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte commerciali, da questo i suoi abitanti acquisirono un grande vantaggio, si sviluppò, infatti, l’agricoltura, la pastorizia e l’artigianato.
Un luogo che appare come una cartolina, le imponenti Alpi Friulane fanno da sfondo e dominano il piccolo paese, un borgo che appare e che conserva ancora oggi numerosi edifici storici che testimoniano la sua ricca eredità culturale, le case in pietra con i loro tetti in ardesia e le facciate decorate sono tipiche dell’architettura rurale friulana.
Cosa vedere a Pesariis
Avventurandosi per le strette vie del borgo, si possono ammirare anche i vari capitelli votivi, piccoli altari decorati eretti dalla comunità locale in segno di devozione religiosa. All’interno del pittoresco borgo, dalle case di pietra con i tetti spioventi, questo forte legame con il tempo che passa è scandito dai numerosi orologi monumentali presenti lungo il percorso
pedonale dedicato, incredibili marchingegni in grado di misurare il susseguirsi degli istanti dalle forme originali e con funzionamenti alquanto ingegnosi, visionabili nell’espulsione che si snoda tra le case di questa affascinante frazione montana; d’obbligo la visita all’interno del locale museo arte orologiaia che è raccontata dalla sua nascita fino ai tempi moderni, unico nel suo genere e che ripercorre la storia della produzione orologiaia della Val Pesarina, chiamata anche la valle del tempo, si possono ammirare esemplari del 1400, passando per gli orologi a pendolo del 1600 fino ad arrivare agli orologi industriali di giorni nostri. Una volta visitato il Museo degli orologi, non vi resta che seguire il percorso dell’orologeria monumentale che si nota in tutto il paese di Pesariis.
Lungo le vie di questo piccolo paesino si notano alcune caratteristiche architettoniche tipiche montane, come terrazzamenti in legno e tetti naturalmente molto acuti, Il paese vi apparirà raccolto molto pulito e che quasi sembrerà una piccola bomboniera candida tra le montagne.
Il tempo scorre, le tradizioni restano
Le tradizioni sono strettamente legate alla sua storia e alla vita rurale, questo è quello che cercano di tramandare di generazione in generazione gli abitanti di Pesariis. Uno degli eventi più importanti, a cui è necessario assistere, è la festa di San Giorgio, il Santo patrono, che si celebra ogni anno il 23 aprile con processioni, riti religiosi, manifestazioni folkloristiche, Durante questa festa i visitatori possono assistere a rappresentazioni storiche, a balli tradizionali e degustare specialità culinarie locali. Un vero e proprio tuffo nel passato, con un pizzico di piacere.
All’interno di queste magnifiche tradizioni, il tocco e la cucina del Friuli si fanno sentire, riflettendo la semplicità e l’autenticità della vita di montagna. I piatti tipici includono il frico, una sorta di frittata di patate e formaggio, e i cjarsons, ravioli ripieni di erbe aromatiche e spezie. Piatti che vengono preparati minuziosamente e tramandati di generazione in generazione, che offrono esperienze gastronomiche uniche e autentiche.
Pesariis è quindi il gioiello delle Dolomiti, immerso all’interno delle montagne, dove il tempo lo fa padrone, ma sembra quasi essersi fermato e aver preservato, la bellezza degli altri tempi.