La città del Tiepolo è la capitale storica del Friuli, un vero scrigno di arte e paesaggi ai “confini” dell’Italia

19Simone80, 14 Ago 2024
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Capitale della regione storica del Friuli, questa città sorge intorno ad un colle in cima al quale è situato il castello. Una sorta di Roma in miniatura, Udine è una città dal fascino veneziano, antichi palazzi e opere d’arte, per questo è anche nota come la città di Giambattista Tiepolo per i molti capolavori dell’artista settecentesco che, pur essendo di Venezia, qui trascorse diversi anni e vi lasciò un gran numero di opere.

Cosa vedere a Udine

Duomo e Museo

Facilmente raggiungibile a piedi da uno dei tanti parcheggi che circondano la città, il Duomo di Udine (XIII sec.) o Cattedrale di Santa Maria Annunziata, presenta una facciata in arenaria con il portale decorato da bassorilievi trecenteschi. Annesso al Duomo di Udine si trova il tozzo campanile ottagonale (XV sec.), edificato sul preesistente battistero e per tale motivo non fu possibile innalzarlo come da progetto.

Ha una struttura a tre navate e al suo interno si trovano importanti opere artistiche di Tiepolo e Dorigny. Le opere di Giambattista Tiepolo si possono ammirare nella Cappella della Santissima Trinità; Cappella dei Santi Ermacora e Fortunato e nella Cappella del SS. Sacramento.

Il Museo del Duomo di Udine, ricavato nel Battistero presenta affreschi del XIV – XV secolo e custodisce oggetti di oreficeria, parte del tesoro del Duomo, pregevoli quadri ed alcune sculture. Tra gli oggetti più importanti, l’arca dei SS. Ermacora e Fortunato (metà XIV sec.), di incredibile bellezza e finitura artistica. Da segnalare inoltre i paramenti sacri del corredo funebre del Patriarca Beato Bertrando di Saint-Geniès, risalenti al XIV secolo.

Piazza Libertà

piazza liberta udine

Mi incammino poi verso Piazza Libertà, splendido esempio di gotico veneziano, si trovano i cinquecenteschi edifici della Loggia di San Giovanni, che ospita la Cappella ai Caduti per la Patria, sormontata dalla Torre dell’Orologio, con alla sommità due Mori che rintoccano la campana allo scoccare di ogni ora.

Sulla piazza si affaccia la magnifica Loggia del Lionello (XV sec.), uno dei simboli della città ed elemento più importante della piazza. La loggia in stile gotico veneziano in pietra bianca e rosa, costruita come sede del Palazzo Comunale, venne utilizzata anche per rappresentazioni teatrali nel ‘500-‘600. Forma un tutt’uno con il Palazzo degli Uffici Municipali (XX sec.), edificio eclettico composto da forme classiche e stile liberty.

Il Porticato del Lippomano e il percorso verso il Castello

porticato del lippomano, udine

Superando l’Arco Bollani sovrastato dal Leone di San Marco, progettato da Andrea Palladio nel 1556, si percorre il bellissimo porticato in gotico veneziano che conduce al Castello di Udine.

Il Porticato del Lippomano (1487), costruito al posto delle mura duecentesche della città, è formato da quattro eleganti strutture in un susseguirsi di archi e colonne che seguono la salita al castello.

Poco prima del castello si trova la Chiesa di Santa Maria di Castello (XII sec. circa), è la chiesa più antica di Udine, edificata probabilmente su resti di un luogo di culto di epoca longobarda.

L’interno a tre navate ha importanti affreschi romanici del XIII-XIV secolo, tra cui l’opera d’arte più importante che raffigura la Deposizione dalla Croce.

Al suo fianco costruirono nel ‘500 il campanile alto 43 metri, con alla sommità la statua bronzea dell’Angelo Custode, una sorta di banderuola segnavento.

Castello di Udine

castello di udine

Il Castello di Udine (XVI sec.), costruito sui resti di una fortezza distrutta da un terremoto nel 1511, sulla cima di un colle. Dalla posizione elevata a circa 140 metri di altezza, si gode di un bellissimo panorama sulla città e la zona circostante. Oggi vi hanno sede i Civici Musei di Udine, che comprendono esposizioni differenti:

  • Museo Archeologico, che raccoglie reperti rinvenuti nella zona.
  • Museo del Risorgimento, ripercorre la storia della Regione, dalla caduta della Serenissima all’Unità d’Italia.
  • Galleria d’Arte Antica, dove è possibile vedere preziose opere anche del Caravaggio e di Tiepolo.
  • Museo della Fotografia, mostra immagini del Friuli degl’ultimi 200 anni.

Le piazze e le chiese della città

Ritornando in Piazza Libertà, si può percorrere Via Mercatovecchio, luogo dove anticamente si volgeva il mercato fuori dalle mura, oggi sono presenti locali, ristoranti e negozi griffati, affascina per la bellezza dei palazzi che vi si affacciano.

Raggiungo poi Piazza Matteotti (l’antica Piazza delle Erbe), circondata da bar e caffè, oggi è il ritrovo della movida a Udine, è dominata al centro da una fontana del 1543 e una colonna del 1487 con in cima la statua della Vergine.

Sullo sfondo vi è l’elegante Chiesa di San Giacomo (fine XIV sec.), tra gli esempi più belli di architettura rinascimentale. L’attuale facciata (1525) in pietra bianca d’Istria è suddivisa in due piani e una parte superiore costituita dalla torre con l’orologio.

Accanto si trova la Cappella delle Anime Purganti realizzata nel 1744, che si fonda completamente con le linee cinquecentesche della facciata di San Giacomo.

Udine attira molti giovani anche perché vi ha sede l’Università degli Studi, fondata nel 1978 su iniziativa popolare ed unico ateneo in cui è ufficialmente riconosciuto l’idioma friulano.



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