Anche l’Italia ha il suo “Piccolo Tibet”: scopriamo insieme il borgo marchigiano sospeso nel tempo dove regnano pace e tranquillità
La vita di molti di noi, al giorno d’oggi, è caratterizzata da una frenesia costante che spesso non ci permette di goderci al meglio le nostre giornate. Questo accade principalmente a coloro che vivono nelle grandi città, dove i ritmi di lavoro e di vita viaggiano ad alta velocità. Come diretta conseguenza di questo stile di vita frenetico, molti di noi cercano momenti di relax e riposo non appena se ne presenta l’occasione. Quale soluzione migliore, allora, che visitare un borgo medievale immerso nella natura incontaminata, permeato da uno spirito di tranquillità e serenità, per riconciliare corpo e spirito e godersi qualche ora di riposo e spensieratezza.
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Il “Piccolo Tibet” delle Marche: andiamo alla scoperta del borgo medievale immerso nella natura in provincia di Macerata
Sì, avete letto bene. Nelle Marche, più precisamente in provincia di Macerata, c’è un piccolo borgo di origine medievale dove regnano pace, serenità e tranquillità. È il luogo perfetto per evadere dalla frenesia della città e della quotidianità, dove è possibile godersi a pieno momenti indimenticabili di relax immersi nel silenzio, tra i profumi della natura e l’aria fresca e pulita di campagna, che ricorda le sensazioni e l’atmosfera pura e suggestiva caratteristica del lontano Oriente.
Stiamo parlando di Elcito, un piccolo complesso di case di pietra che sorge su di uno sperone di roccia alto più di 800 metri, alle pendici del Monte La Pereta. Il borgo è una frazione del comune di San Severino Marche. Nato come antica fortificazione eretta a difesa della vicina abbazia benedettina di Valfucina, al giorno d’oggi risulta essere frequentato soprattutto in periodo primaverile ed estivo dai proprietari di seconde case provenienti da San Severino Marche. Per gli abitanti originari del borgo, il legame con la propria terra è davvero indissolubile poiché essa ha rappresentato la loro fonte primaria di sussistenza per secoli.
Cosa fare e cosa vedere nel piccolo borgo di pietra di Elcito, nella deliziosa campagna marchigiana
Il piccolo borgo medievale di Elcito è un luogo rinomato per la sua spettacolare posizione panoramica, in grado di offrire al visitatore una vista mozzafiato sulle colline e sulle montagne circostanti. I profumi della campagna e della natura lussureggiante che caratterizzano il suo territorio, poi, uniti alla tipiche case di pietra che lo contraddistinguono, fanno si che l’atmosfera che si respira quando si passeggia tra i suoi vicoli risulti essere davvero magica. La sensazione che si ha quando si visita Elcito è quella che il borgo sia veramente rimasto sospeso nel tempo, imperturbabile ai mutamenti avvenuti tutt’attorno con il passare dei secoli.
La visita al borgo è caldamente consigliata, soprattutto a chi ha davvero il desiderio di scoprire un territorio ricco di elementi naturali e spettacolari che sorprendono gli occhi e conciliano il cuore e l’anima. Gli amanti del trekking, poi, potranno trovare numerosi percorsi in grado di regalare soddisfazioni uniche e grandi emozioni. Il borgo si anima periodicamente di eventi e feste che ricalcano la sua storia e le sue tradizioni e, tra rievocazioni storiche, cucina tipica, musica e balli, sarà possibile conoscere e approfondire quelle che sono le sue vere radici.
Come arrivare a Elcito: Ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe tornarvi utile
Il borgo di Elcito è facilmente raggiungibile in automobile partendo da San Severino Marche. La soluzione migliore per giungere in paese è quella che prevede di percorrere la SS 502 e la Sp2 per un totale di poco più di 20 km. La distanza da Macerata è invece di poco più di 40 km che generalmente si percorrono in meno di un’ora.