Anche in Basilicata ci sono le Dolomiti, e questo borgo è la loro capitale dai colori incredibili

Avvolto nel grande abbraccio delle Dolomiti Lucane! Ecco cosa vedere a Pietrapertosa
Claudia Giammatteo, 13 Ott 2023
anche in basilicata ci sono le dolomiti, e questo borgo è la loro capitale dai colori incredibili

Ispira con la sua bellezza naturale, la storia affascinante e offre un’esperienza autentica: Pietrapertosa è il paese più alto della Basilicata, un diamante grezzo incastonato tra le Dolomiti Lucane, nel quale il tempo sembra rallentare e la bellezza naturale si fonde con la storia millenaria.

Inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia” custodisce edifici storici di una certa rilevanza, in primis il Castello Normanno, ma è anche un luogo  speciale per l’osservazione delle stelle, grazie alla sua posizione remota.

Le Dolomiti Lucane, una meraviglia della natura

Pietrapertosa è incastonata tra le pieghe delle Dolomiti Lucane, un sistema montuoso che si estende nella regione della Basilicata. Queste montagne, conosciute anche come il “Piccole Dolomiti del Sud”, offrono paesaggi mozzafiato caratterizzati da picchi frastagliati, valli segrete e foreste rigogliose. L’area, infatti, è un paradiso per gli amanti dell’escursionismo, dell’arrampicata e del ciclismo, con sentieri che si snodano attraverso boschi di faggi e castagni e conducono a viste panoramiche che tolgono il fiato.

Nelle vicinanze delle Dolomiti Lucane, è possibile scoprire piccoli borghi noti per le loro case in pietra e le strade acciottolate che offrono una vista autentica della vita rurale e, tra questi, spicca Pietrapertosa.

La storia di Pietrapertosa tra dominazioni e invasioni

Il suo nome significa “pietra forata” e deriva dalla presenza di una grande rupe sfondata da parte a parte. Pietrapertosa è costruito interamente sulla roccia nuda,  si raggiunge percorrendo l’unica strada principale e sorge dietro ad una grande massa rocciosa posta all’ingresso.

Le origini di Pietrapertosa risalgono a tempi antichi e, infatti, camminando per le sue strade, è possibile percepire la sua lunga storia fatta di invasioni, dominazioni e rifondazioni che si riflettono sull’architettura e le tradizioni. Probabilmente il borgo è stato fondato nel VII secolo a.C., dai Pelasgi, poi arrivarono i greci dalla costa ionica, i romani che ne fecero una fortezza, poi i goti e i longobardi durante le invasioni barbariche, prima della dominazione bizantina, grazie alla quale troviamo ancora oggi architetture caratteristiche. Nel tempo arrivarono anche gli aragonesi, gli arabi e diverse famiglie che hanno svolto un ruolo determinante nello sviluppo del piccolo borgo.  

Cosa vedere a Pietrapertosa, nel magico scenario delle Dolomiti Lucane

Pietrapertosa oggi ospita meno di mille abitanti nelle sue caratteristiche abitazioni incastonate nella roccia. Il colpo d’occhio, appena superata la grande massa rocciosa è, infatti, impressionante. Subito ci si immerge nella sua parte più antica, nota come Arabat che svela le origini arabe, con le scalinate strette, le discese impervie, i vicoli ciechi e le stradine tortuose.

Ovunque si rivolga lo sguardo, si vede la roccia e il punto panoramico più bello è quello della Terrazza Panoramica che offre lo spettacolo delle Dolomiti Lucane ed è incorniciata da una cartolina gigante che sottolinea la bellezza di questo luogo incantato. Qui, sul punto più alto si trova il castello Normanno Svevo, al quale si accede attraverso una scalinata a ridosso delle case, poggiata sulla roccia. Il castello è visitabile e conserva importanti reperti archeologici e testimonianze medievali.

Bellissima la Chiesa Madre di San Giacomo in posizione dominante lungo via Garibaldi: risale al ‘400 e conserva testimonianze dell’arte lucana del XV e XVIII secolo, ma da non perdere anche il Convento di San Francesco d’Assisi immerso nel verde e impreziosito da diverse opere d’arte.

Una delle esperienze più straordinarie che Pietrapertosa ha da offrire è l’osservazione delle stelle: questo borgo, così come tutta la zona delle Dolomiti Lucane, grazie alla posizione remota lontano dalle luci delle città, è un luogo ideale per ammirare il cielo notturno. In particolare, dalla terrazza panoramica è possibile godersi un’esperienza di osservazione stellare unica lontano dalla luce e dal rumore della vita urbana. Il cielo di Pietrapertosa si trasforma in un tappeto di stelle scintillanti!

Inoltre, i dintorni di Pietrapertosa offrono molte opportunità per esplorare la natura circostante. I sentieri escursionistici conducono attraverso i paesaggi straordinaria bellezza del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e Piccoli Dolomiti Lucane, un’oasi verde di 27 mila ettari perfetta per tutte le attività di outdoor come trekking, mountain bike e passeggiate a cavallo.



Leggi ancheLeggi gli altri diari di viaggio