Giordania in auto marzo 2009: consigli pratici
domenica 1 marzo: alzati presto con destinazione Petra. Visto che la pioggia ci ha accompagnato nei primi due giorni decidiamo di prendere l’autostrada del deserto ed evitare la più caratteristica Strada dei Re, bella ma molto tortuosa e pericolosa specie con il brutto tempo. Scelta mai stata così azzeccata!! Sulla Desert Highway abbiamo avuto informazioni di una bufera di neve ed un passo montano chiuso. Da li la decisione di cambiare programma ed andare direttamente ad Aqaba riservandoci di andare a Petra il martedi visto che le previsioni del tempo indicavano un deciso miglioramento. Aqaba dista da Petra c.Ca 1 ora e 30 di auto con strade comunque molto scorrevoli e poco traffico. Arrivo ad Aqaba dove finalmente vediamo il sole !! Pernottamento all’Hotel Al Zatari, a pochi passi dal centro con ampio parcheggio. Pagato 35 JD dopo prima richiesta di 40 JD. L’hotel, forse perché in bassa stagione non ci è parso un gran che ma comunque un buon rapporto qualità prezzo. Dopo un aperitivo al 35 East (ex Barunda) per cena ci eravamo avviati al Mina Restaurant ma era praticamente chiuso ed il cameriere ci ha mandato in fondo al lungomare ad un altro ristorante. Eravamo solo noi due, ambiente molto squallido anche se il pesce era buono. 40 JD in due. Ci sono molti ristoranti in centro, sicuramente molto più carini, tra i quali il Flokka segnalato dalla Lonely.
lunedì 2 marzo: tour e pernottamento al Wadi Rum tramite l’agenzia Sunset Camp prenotato dall’Italia direttamente sul loro sito. Tour di 6 ore con pernottamento nel campo nel deserto 40 JD. Un esperienza da fare per passare una giornata, e soprattutto la sera, assieme ai beduini locali attorno al fuoco dopo aver assistito ad un tramonto spettacolare e, prima di andare a letto, ad un tappeto di stelle inimmaginabile!!! Anche l’alzata mattutina per vedere l’aurora merita la faticata. Note pratiche: per il tour di 6 ore rifornitevi nel supermarket del villaggio con scorte di pane, scatolette di tonno, formaggi ed acqua visto che il pranzo non è compreso nel prezzo e si cena verso le 19.00. Di notte la temperatura cala di molto ma le tende sono attrezzate con coperte pesanti e quindi basta coprirsi per bene e munirsi di una torcia.
Martedì 3 marzo: partenza per Petra con due olandesi molto simpatiche che abbiamo conosciuto nel tour ed alle quali abbiamo dato un passaggio. Petra spettacolare e pernottamento al Silk Road Hotel per 45 JD. Hotel molto carino e personale simpatico. Cena al Red Cave Restourant per 25 JD in due ma non vendono alcolici.
Mercoledì 4 marzo: partenza prestissimo da Petra per ultima giornata al mare di Aqaba dove pernottiamo all’hotel Acquamarina I direttamente sul mare. Costo 50 JD che servono solo per la vista che si gode dalle camere vista mare altrimenti l’albergo è in decadenza. Cena al Flokka per 40 JD a base di pesce e bicchiere locale di vino bianco. Le spiagge migliori sono a sud di Aqaba e quindi ci siamo spostati al Royal diving club dove l’ingresso costa 10 JD a persona + 1 JD per l’asciugamano. All’interno si trovano piscine e bar ma i prezzi sono piuttosto altini.
giovedì 5 marzo: dopo avere consegnato l’auto al parcheggio dell’aeroporto volo Royal Jordanian da Aqaba ad Amman prenotato on line per 46 JD a testa e poi Amman Milano dove siamo giunti accolti dalla pioggia.
Per concludere direi che se viaggiate in bassa stagione non conviene prenotare gli alberghi in modo da poter decidere sul posto i programmi della giornata, guidare è molto semplice e le strade non sono trafficate ed infine direi che la Giordania è una splendida nazione da visitare che vi lascerà piacevolmente sorpresi per il modo in cui verrete accolti ovunque andrete.
Per ulteriori informazioni sparavano@alice.It Sandro e Sabrina