Giordania in auto marzo 2009: consigli pratici

La scelta di andare in Giordania è maturata dopo avere letto i resoconti già pubblicati sul sito di Turisti per Caso ed avere comunque raccolto altre informazioni sul web. Come molti altri viaggiatori, lo scopo dei nostri viaggi non si limita a vedere quello che una nazione offre a livello di attrazioni ma cerchiamo soprattutto di capire culture...
Scritto da: sparavano
giordania in auto marzo 2009: consigli pratici
Partenza il: 26/02/2009
Ritorno il: 05/03/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
La scelta di andare in Giordania è maturata dopo avere letto i resoconti già pubblicati sul sito di Turisti per Caso ed avere comunque raccolto altre informazioni sul web. Come molti altri viaggiatori, lo scopo dei nostri viaggi non si limita a vedere quello che una nazione offre a livello di attrazioni ma cerchiamo soprattutto di capire culture diverse dalla nostra e quindi eravamo curiosi di verificare di persona se il popolo giordano era così “ospitale” come dalle informazioni assunte. Si, è stata una settimana meravigliosa, che ci ha permesso di apprezzare la Giordania ed il suo popolo, sempre molto gentile e pronto ad accoglierti con il sorriso sulle labbra, ad aiutarti e mai invasivo… E ci rimarrà sempre nel cuore la loro frase per accogliere i turisti…Tanto semplice da dire ma molto profonda nel significato e nell’orgoglio del popolo… Welcome in Jordan ! Elenchiamo di seguito itinerario, sistemazioni e costi: giovedì 26 febbraio 2009: partenza da Milano Malpensa con volo Rojal Jordanian per Amman delle ore 16.00. Servizio di bordo eccellente, aereo nuovissimo, puntualissimo con biglietto acquistato on line ad € 530 a testa. Arrivo alle ore 20,50 all’aeroporto internazionale. Abbiamo prenotato via internet 3 notti a Madaba al Black Iris Hotel segnalato dalla Lonely con servizio di trasporto all’hotel 10 JD. Proprietari molto carini e pagato 25 JD a notte in bassa stagione (Ndr 1 dinaro giordano vale c.Ca 1,16 euro). Ottimo rapporto prezzo/qualità. A nostro avviso Madaba è un ottima sistemazione essendo vicino all’aeroporto ed Amman con il vantaggio di essere una cittadina con una buona ricezione. venerdì 27 febbraio: con il tassista abbiamo concordato una giornata ad Amman e Jerash al prezzo di 60JD. Amman visita al Teatro Romano e la Cittadella mentre a Jerash visita dei resti archeologici. Pranzo in un locale del posto dopo avere rifiutato il ristorante turistico proposto dal tassista. La sera rientro a Madaba e cena all’Haret Jdoudna, molto carino e frequentato sia da turisti che locali. Indubbiamente il migliore locale di Madaba. Prezzo c.Ca 35 JD in due sabato 28 febbraio: come da accordi, alle 9,00 in punto ci viene consegnata la macchina a noleggio direttamente in hotel. Prenotata via internet alla Montecarlo Rent a car al costo di 260 JD per i gg di noleggio + assicurazioni + 75 JD per riconsegna auto ad Aqaba. Auto perfetta, senza alcun problema ed in estremo orario sia la consegna che il ritiro dell’auto. Parlando con i proprietari dell’hotel Black Iris hotel ci è stata segnalata una altra agenzia di noleggio che si può prenotare direttamente in hotel con un servizio altrettanto efficiente. Partenza per Monte Nebo, Betania al di la del Giordano (gradevole tour di c.Ca 1 ora con guida e minibus obbligatoria) e poi scesi verso il Mar Morto fino al castello di Karak e rientro la sera di nuovo a Madaba. Le strade in Giordania sono molto meglio di quelle italiane con il vantaggio, almeno in questo periodo, che ci siano pochissime macchine e quindi è facilissimo da girare da soli. Cena a Madaba al ristorante El Cardo pagando c.Ca 30 JD. Il locale ci è parso un po’ decaduto ed infatti eravamo solo noi due a cena! Molto meglio la sera prima.

domenica 1 marzo: alzati presto con destinazione Petra. Visto che la pioggia ci ha accompagnato nei primi due giorni decidiamo di prendere l’autostrada del deserto ed evitare la più caratteristica Strada dei Re, bella ma molto tortuosa e pericolosa specie con il brutto tempo. Scelta mai stata così azzeccata!! Sulla Desert Highway abbiamo avuto informazioni di una bufera di neve ed un passo montano chiuso. Da li la decisione di cambiare programma ed andare direttamente ad Aqaba riservandoci di andare a Petra il martedi visto che le previsioni del tempo indicavano un deciso miglioramento. Aqaba dista da Petra c.Ca 1 ora e 30 di auto con strade comunque molto scorrevoli e poco traffico. Arrivo ad Aqaba dove finalmente vediamo il sole !! Pernottamento all’Hotel Al Zatari, a pochi passi dal centro con ampio parcheggio. Pagato 35 JD dopo prima richiesta di 40 JD. L’hotel, forse perché in bassa stagione non ci è parso un gran che ma comunque un buon rapporto qualità prezzo. Dopo un aperitivo al 35 East (ex Barunda) per cena ci eravamo avviati al Mina Restaurant ma era praticamente chiuso ed il cameriere ci ha mandato in fondo al lungomare ad un altro ristorante. Eravamo solo noi due, ambiente molto squallido anche se il pesce era buono. 40 JD in due. Ci sono molti ristoranti in centro, sicuramente molto più carini, tra i quali il Flokka segnalato dalla Lonely.

lunedì 2 marzo: tour e pernottamento al Wadi Rum tramite l’agenzia Sunset Camp prenotato dall’Italia direttamente sul loro sito. Tour di 6 ore con pernottamento nel campo nel deserto 40 JD. Un esperienza da fare per passare una giornata, e soprattutto la sera, assieme ai beduini locali attorno al fuoco dopo aver assistito ad un tramonto spettacolare e, prima di andare a letto, ad un tappeto di stelle inimmaginabile!!! Anche l’alzata mattutina per vedere l’aurora merita la faticata. Note pratiche: per il tour di 6 ore rifornitevi nel supermarket del villaggio con scorte di pane, scatolette di tonno, formaggi ed acqua visto che il pranzo non è compreso nel prezzo e si cena verso le 19.00. Di notte la temperatura cala di molto ma le tende sono attrezzate con coperte pesanti e quindi basta coprirsi per bene e munirsi di una torcia.

Martedì 3 marzo: partenza per Petra con due olandesi molto simpatiche che abbiamo conosciuto nel tour ed alle quali abbiamo dato un passaggio. Petra spettacolare e pernottamento al Silk Road Hotel per 45 JD. Hotel molto carino e personale simpatico. Cena al Red Cave Restourant per 25 JD in due ma non vendono alcolici.

Mercoledì 4 marzo: partenza prestissimo da Petra per ultima giornata al mare di Aqaba dove pernottiamo all’hotel Acquamarina I direttamente sul mare. Costo 50 JD che servono solo per la vista che si gode dalle camere vista mare altrimenti l’albergo è in decadenza. Cena al Flokka per 40 JD a base di pesce e bicchiere locale di vino bianco. Le spiagge migliori sono a sud di Aqaba e quindi ci siamo spostati al Royal diving club dove l’ingresso costa 10 JD a persona + 1 JD per l’asciugamano. All’interno si trovano piscine e bar ma i prezzi sono piuttosto altini.

giovedì 5 marzo: dopo avere consegnato l’auto al parcheggio dell’aeroporto volo Royal Jordanian da Aqaba ad Amman prenotato on line per 46 JD a testa e poi Amman Milano dove siamo giunti accolti dalla pioggia.

Per concludere direi che se viaggiate in bassa stagione non conviene prenotare gli alberghi in modo da poter decidere sul posto i programmi della giornata, guidare è molto semplice e le strade non sono trafficate ed infine direi che la Giordania è una splendida nazione da visitare che vi lascerà piacevolmente sorpresi per il modo in cui verrete accolti ovunque andrete.

Per ulteriori informazioni sparavano@alice.It Sandro e Sabrina



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