Isola saona : il paradiso

Ho trovato su internet una super offerta per la Repubblica Domenicana : € 1.540,00 2 settimane per due persone tutto compreso e così abbiamo deciso di partire … Dopo circa 9 ore di volo arriviamo alla Romana, il piccolo aeroporto della Repubblica Domenicana , venti minuti di pullman e finalmente arriviamo al Viva Dominicus Beach :...
Scritto da: LUA79
isola saona : il paradiso
Partenza il: 07/05/2008
Ritorno il: 21/05/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ho trovato su internet una super offerta per la Repubblica Domenicana : € 1.540,00 2 settimane per due persone tutto compreso e così abbiamo deciso di partire … Dopo circa 9 ore di volo arriviamo alla Romana, il piccolo aeroporto della Repubblica Domenicana , venti minuti di pullman e finalmente arriviamo al Viva Dominicus Beach : bellissimo Villaggio, stupendo giardino tropicale curatissimo, bella animazione, spiaggia di sabbia bianchissima e palme … diversi ristoranti e Bar all’inclusive : Coktail spettacolari e pizza cotta in forno a legna … ci sono tutte le prerogative per passare una bella vacanza . Ma io e Michele non siamo i tipi da riuscire a resistere 15 giorni solo in villaggio, e cosi decidiamo subito di andare a Bayahibe a farci un giretto . Pensiamo di andare a piedi perché sono circa 5 km. Ma fortunatamente si ferma un taxi e ce lo sconsiglia : infatti come strada è molto trafficata e quindi è pericoloso . Così per 200 pesos ci porta lui . Appena arrivi a Bayahibe ti sembra di aver fatto un tuffo nel passato : le strade non sono asfaltate, i pochi negozi vendono soprattutto generi alimentari a peso e cose di poco prezzo, e tutto è incredibilmente semplice . La vita sembra rallentata, per le strade ci sono bambini che giocano con macchinine artigianali : scatole del latte alle quali hanno applicato le ruote ! Se esci dalla strada principale e ti inoltri nelle stradine, vedi le loro semplici case : ad un certo punto troviamo anche la “Piscina” una specie di pozzo dove i bambini si ritrovano a giocare . Noi siamo tornati diverse volte nel piccolo centro di pescatori a portare cose hai bambini : prendevamo dal villaggio panini, pizze marmellate e biscotti : vedere i lori sorrisi ti fa imparare che a volte basta veramente poco per far contento qualcuno, quando poi sono dei bambini è impagabile l’emozione che ti danno . Abbiamo poi imparato ad utilizzare x spostarci i loro mezzi locali “la gua-gua” pulmini affollattissimi che i domenicani usano per andare a lavorare : il biglietto costa pochissimo ! A bayahibe non ci siamo finiti x caso : infatti siamo andati per conoscere Stefano : io prima di partire mi ero documentata un po’ sul posto e grazie a Nicola e alla descrizione delle sue gite, mi sono “impuntata” a volere fare le escursioni con lui : è stata una fortuna conoscerlo : è una persona che fa ancora il suo lavoro con passione, per cercare di far conoscere ai turisti più attenti, posti indimenticabili, ma allo stesso tempo cerca di farti vedere e capire la vera realtà del posto in cui ti trovi .

Nel villaggio e nelle vicinanze è pieno di agenzie che organizzano escursioni ma penso che quelle che abbiamo fatto noi sono state uniche ! Così ho organizzato un piccolo gruppo : eravamo in sette e siamo partiti con un motoscafo per Saona : il mare era un po’ mosso : sembrava di essere a Gardaland , ci siamo divertiti un sacco a saltare sulle onde e poi … quando incominci a intravedere l’isola di Saona … i colori cambiano continuamente e sono stupendi ! siamo passati davanti alla spiaggia dove ti portano le escursioni del villaggio : molto bella ma piena di lettini tutti in fila … E noi via oltre … abbiamo continuato per una bella mezzoretta fino ad arrivare in una spiaggia deserta: il canto della Playa i colori del mare erano incredibili, sembrava che ci fosse una luce che li evidenziava, variavano continuamente . Ci avviciniamo alla costa e lo spettacolo è incredibile : è talmente bello da togliere il respiro …La sabbia è bianchissima e incredibilmente rosa dal corallo, e l’acqua del mare cristallina e turchese … tutto intorno non c’è niente, solo palme… ! Mentre noi ci godiamo questo paradiso, Stefano e il capitano ci preparano una grigliata di Pesce al cartoccio, Aragoste, carne, e tutto ha un sapore così intenso : poi mangiare in spiaggia con le mani, seduti sulla sabbia, sorseggiando birra e godendoci la tranquillità : siamo in tutto in Nove sulla spiaggia : inoltre abbiamo avuto la fortuna di beccare una giornata fantastica , senza una nuvola ! Veramente le foto che allego sono belle ma non rendono quello che si può vedere in questo posto e il ricordo che ti lascia nel cuore ! A metà pomeriggio ripartiamo … con le lacrime agli occhi (almeno io) e ci fermiamo poi al villaggio di pescatori : qui ci sono tanti piccoli negozietti e compriamo qualche ricordino dopo aver portato un po’ di cose buone hai bambini, poi torniamo al villaggio : carbonizzati ! perfino Stefano si è bruciato in faccia ! Dopo qualche giorno decidiamo da fare un’altra escursione : Catalinita e le Mangrovie . Qui si va con una barca molto più piccola per riuscire ad entrare all’interno della Mangrovie per scrutare i volatili. E’ il giorno delle Elezioni e quindi non ci sono barche in giro : solo noi abbiamo il permesso di uscire in mare … grazie a Stefano! Proviamo anche a Pescare ma anche i pesci scioperano oggi … comunque Stefano prende il fucile e pesca lui in mezzo alle Mangrovie ! costeggiando tutta la costa arriviamo vicino a Catalinita : in mezzo al mare c’è un posto dove l’Uragano ha lasciato il segno, ha spostato la sabbia all’interno ed ha creato una lingua di sabbia e acqua corallina alta 10 cm. Circa . E’ impressionante vedere i colori del mare in questa zona . Poi arriviamo a Catalinita : un atollo Selvaggio, grigliata di carne e pesce appena pescato e poi in acqua … e che acqua ! Nel pomeriggio visitiamo le Piscine naturali : in questo tratto di mare ci sono tante stelle marine . Giornata molto bella anche questa ! Un’altra escursione è stata un giro con i Quad all’interno delle piantagioni di Canna da zucchero, fino ad arrivare al Rio Chavon : un fiume bellissimo costeggiato da una rigogliosa vegetazione ! : anche qui ci siamo divertiti molto, ma è durata solo un pomeriggio ! Poi abbiamo visitato per nostro conto la Romana : sempre con una Gua-gua : è una cittadina particolare, ricca ma allo stesso tempo povera : c’è una Jumbo dove puoi trovare veramente di tutto e fuori nelle vie circostanti, vedi povertà, miseria e nell’aria senti un odore fortissimo di canna da zucchero . La cosa che mi ha stupito di più, parlando con gli altri turisti all’interno del villaggio, è che la maggior parte delle persone non esce dal villaggio se non con escursioni “comprate” dentro . Girando un po’ per i lori paesini scopri persone gentili e umili, che affrontano la vita con semplicità e ti rendi veramente conto che molto spesso noi non apprezziamo abbastanza quello che abbiamo. Un ulteriore consiglio che posso darVi è di prelevare con il bancomat : mi sono infatti accorta che hai pochissime commissioni e che la banca ti fa il cambio in Pesos più vantaggioso di quello che ti fanno negli uffici di cambio : altrimenti tra Euro, dollari e pesos tendono un po’ sempre a guadagnarci sul cambio ! Comunque è veramente un posto da visitare e sicuramente ti rimane nel cuore ! Ma magari un giorno ci torneremo !



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