Crociera ai Caraibi 2

spiccano i grattacieli. Passiamo davanti alla moderna Adrienne Arsht Concert Hall e alla gigantesca Arena dell’America Airlines, usata per concerti e avvenimenti sportivi. Ammiro poi il grattacielo più antico di Miami, una torre giallo chiaro che si eleva sopra a un edificio a due piani, con un elaborato portale.
Purtroppo non vedremo la spiaggia di Miami che siamo abituati ad ammirare nei film, con l’acqua azzurra e i grattacieli alle spalle. Ci fermiamo invece in una zona molto carina intorno a un porticciolo, dove c’è un insieme di ristoranti, bar e negozi di souvenir e sportivi.
Siamo a Bayside: c’è anche un galeone rosso (El loro) e un Hard Rock Café. Saliamo al secondo piano e mangiamo pollo e patatine fritte. C’è giusto il tempo per un rapido giretto intorno e poi si risale sul bus.
La prossima tappa sarà Wynwood, un nuovo quartiere di Miami, che a poco a poco è diventato una galleria a cielo aperto di murales e altre forme di arte moderna. Scendiamo brevemente per ammirarli da vicino: sono davvero tanti, colorati e d’effetto. Poco prima avevo visto anche una sequenza di grandi sculture lungo la strada.
Passiamo poi nella “Little Havana”, il quartiere cubano di Miami e scendiamo per entrare in un negozio molto bello che, oltre a vendere sigari di ogni tipo e valore, offre gratuitamente un dolcissimo caffè cubano in micro bicchieri.
All’esterno, in un locale adiacente, una band suona musica ritmata, mentre un ballerino accenna passi di danza.
Entriamo un attimo anche in un piccolo parco, il Domino Park, in cui ci sono tavolini con le scacchiere disegnate, sulle quali uomini bianchi e neri giocano a scacchi o soprattutto a domino. Mi ricorda quello del Village a New York.
L’ultima sosta, che sinceramente non mi interessava molto, è in un centro commerciale, abbastanza carino perché diverso dai nostri, pieno di negozi di tutti i generi, tra cui quelli delle marche tipiche americane.
Sono quasi le 18 e dobbiamo dirigerci verso l’aeroporto, non molto distante, traffico permettendo.
Il volo AZ 631 delle 20.55 arriva a Roma un po’ prima delle 12.30, orario previsto.