A piedi nudi a Dhiggiri

A Natale 2004 volevamo andare alle Maldive ma costava troppo...alla fine è stato meglio così.. Quest'anno ci abbiamo riprovato ed è andato tutto alla grande! Abbiamo scelto Dhiggiri, nell'atollo di Felidhu, organizzazione Francorosso. Volo con Boeing 767 della compagnia Neos con scalo a Roma (un pò lunghino, quasi un'ora e mezza di sosta a...
Scritto da: andrea1970
a piedi nudi a dhiggiri
Partenza il: 17/07/2006
Ritorno il: 25/07/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
A Natale 2004 volevamo andare alle Maldive ma costava troppo…Alla fine è stato meglio così..

Quest’anno ci abbiamo riprovato ed è andato tutto alla grande! Abbiamo scelto Dhiggiri, nell’atollo di Felidhu, organizzazione Francorosso. Volo con Boeing 767 della compagnia Neos con scalo a Roma (un pò lunghino, quasi un’ora e mezza di sosta a Fiumicino, all’interno dell’aereo) per un totale di 11 ore. Per il resto, viaggio abbastanza confortevole: partenza di notte, siamo riusciti a dormire per circa 5 ore nonostante ci abbiano servito la cena alle 01,30 am e i sedili non fossero quasi per nulla reclinabili.

La discesa su Male è qualcosa di indescrivibile: centinaia di isolette ed atolli affiorano e sembrano galleggiare su un mare azzurrissimo come tante meduse. Operazioni doganali e di ritiro bagagli molto veloci. Dopo esserci recati al banco Francorosso ci hanno condotti con un pulmino (che ha attraversato la pista di decollo dell’aeroporto…) al terminal degli idrovolanti. Il terminal è veramente carino: una grande struttura che sembra di vimini con ventilatori a pala sul soffitto, poltrone bianche molto confortevoli e bagni pulitissimi. Ci hanno anche offerto un paio di cose da bere prima di imbarcarci sull’idrovolante della Maldivian Air Taxi.

Volare in idrovolante è un’esperienza da non perdere! La vista dall’alto sugli atolli è bellissima, peccato che faccia un pò caldo e i due ventilatorini posti all’interno della fusoliera non diano alcun sollievo..O quasi! Dopo 18 minuti di volo e un paio di virate..Emozionanti…Atterriamo al largo di Dhiggiri, ci siamo! Sul pontile ci accoglie sorridente lo staff Francorosso che dopo un cocktali di benvenuto con stuzzichini ed averci consegnato le chiavi del nostro beach bungalow ci dà appuntamento a più tardi per il briefing con gli altri ospiti del villaggio.

Pensavo che sette giorni alle Maldive fossero, alla lunga, monotoni, ma mi sbagliavo. Le attività organizzate dall’animazione sono molteplici e riempiono, pur senza alcuna minima invadenza, le giornate sotto il sole. Il sole, appunto, il tempo è stato splendido. Solo due brevissimi scrosci di pioggia tropicale in sette giorni di permanenza, non male per essere in bassa stagione. Le attività principali sull’isola ruotono intorno allo snorkeling: uscite giornaliere (11 USD a testa) per raggiungere in dhoni reef e secche altrimenti irraggiungibili. L’esperienza è carina anche se non particolarmente differente dall’andare a fare snorkeling da soli (il reef che corre tutto intorno all’isola è a non più di 10-15 metri dalla riva). I coralli sono quasi tutti bruciati dalle correnti del Nino ma la fauna è qualcosa di spettacolare: mille tipi di pesci di tutti i colori, pesci napoleoni, balestra, carangidi, murene, razze e se si è fortunati, anche tartarughe ed innocui squali nutrice e pinna nera. Al largo, durante un’escursione abbiamo anche visto delle mante (o erano aquile di mare??) Bello lo snorkeling notturno con torcia subacquea alla ricerca degli squali: peccato che ci abbiano portato in dhoni al vicino atollo di Alimatha, mentre sarebbe bastato nuotare intorno al pontile di Dhiggiri per godere dello stesso spettacolo…Gratuitamente :-).

Trattamento all inclusive molto soddisfacente: megli il pranzo a buffet che la cena a là carte, ma comunque grande varietà di antipasti, primi (due come minimo) secondi e l’immancabile e buonissimo curry (menzione speciale a quello di pesce..Mmhh). Grande varietà di dolci, sia a pranzo che a cena, e frutta (principalmente cocco, papaya, mango e ananas).

I beach bungalow sono delle piccole perle: di forma circolare, costruiti con pietra di corallo con tetto in foglie di cocco. All’interno pavimento ed arredi in legno, letto a baldacchino. Mini veranda in legno con comodissime sdraio e bacinella piena d’acqua per sciacquarsi i piedi dalla sabbia prima di entrare. Pulizie 2 volte al giorno, letti rifatti in modo impeccabile (anche se il materasso è un pò rigido..), spesso con decorazioni floreali ed incredibili effetti/pieghe con le lenzuola. La sera del compleanno di Gaia ci hanno fatto trovare il letto decorato con fiori e foglie di palma da cocco con la scritta HAPPY B-DAY…Che peccato andare a letto e disfare tanto meticoloso lavoro!! Animazione discreta, poco invadente ma comunque simpatica. Il resto lo fanno le amicizie che, più o meno a gruppi, sorgono spontaneamente con le altre coppie presenti sull’isola. Al ristorante tendono infatti ad accorpare due o più coppie nello stesso tavolo e quasi sempre nel gruppo si crea un buon affiatamento.

Cosa ci è rimasto più impresso in questo assaggio di paradiso? l’esserci per una settimana dimenticati, non dico delle scarpe, ma anche delle infradito! dal nostro arrivo alla nostra partenza siamo stati infatti sempre a piedi nudi: in spiaggia (la sabbia è corallina, sempre umida e non scotta mai) al ristorante ed al bar (anche lì il pavimento è di sabbia!): immenso senso di libertà..Semplicemente fantastico.

come tutta la nostra a vacanza a DHIGGIRI…

Andrea&Gaia



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