Passeggiando per Londra

Scarpe comode e itinerario fai da te per la nostra Londra in 2 giorni
Scritto da: tarta.ruga
passeggiando per londra
Partenza il: 25/04/2010
Ritorno il: 27/04/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Partiamo per Londra il giorno della maratona, quando ormai pensavamo che il nostro viaggio, così tanto atteso, sarebbe saltato a causa della nube che aveva costretto gli aeroporti a chiudere. Preparo il programma da febbraio. Ho cercato materiale su quanto vedere, come muoversi, dove soggiornare. Devo dire che la cosa più difficile è stata la ricerca dell’albergo; ho letto tutte le recensioni possibili e tutte avevano un denominatore comune: la non sempre accurata pulizia unita al fatto che non è così scontato trovare una stanza con bagno incluso. Nel complesso siamo stati fortunati, il West Cromwell è un piccolo albergo molto tranquillo e per il tempo che ci abbiamo trascorso è risultato perfetto. La camera era piccola e la colazione non abbondante ma era pulito e tranquillo e questo è stato sufficiente. È il 25 aprile, atterriamo a Stansted alle 11 con un volo Ryanair da Orio al Serio. Ci dirigiamo alla ricerca del nostro Easybus prenotato on line che ci porterà fino a Baker Street. Qui dopo esserci muniti di travel card giornaliera, prendiamo la metropolitana con destinazione Earl’s Court. Il nostro albergo è a 10 minuti a piedi dalla fermata del metrò, semplice da raggiungere grazie all’itinerario a piedi stampato con Google Map. Poco dopo le 14 facciamo il check-in alla reception dell’albergo, ci appropriamo della camera e approfittiamo per fare una breve pausa (nella stanza c’è il necessario per preparare thè e caffè con tanto di bollitore, fantastico!) dopodiché muniti di macchina fotografica e programma di viaggio alla mano partiamo alla scoperta di Londra! Ci dirigiamo alla stazione di Victoria con la metropolitana, il nostro programma iniziale è stato già modificato a causa del classico tempo londinese. Oggi saremmo dovuti andare a Greenwich con il battello, ma decidiamo di rimandare nell’attesa e nella speranza di fare il giro con il sole. Iniziamo la nostra passeggiata da Victoria Station costeggiando il parco in direzione Bukingham Palace. E’ il giorno della maratona e mentre ci dirigiamo verso il palazzo della regina, gli atleti ci vengono incontro soddisfatti e con i piedi sofferenti dopo la loro prestazione. Bukingham Palace è immenso così come il verde che lo circonda. Cominciamo a scattare foto da tutte le angolazioni e proseguiamo la nostra camminata alla volta del Big Ben e del Parlamento passando per Westminser. La nostra vacanza sarà breve, resteremo a Londra solo due giorni perciò cerchiamo di vedere il più possibile ammirando tutto quello che ci circonda. Il cielo grigio e la pioggia trovati al nostro arrivo hanno nel frattempo lasciato spazio a qualche raggio di sole, ma il tempo è ballerino, e mentre raggiungiamo la famosa London Eye, ritorna la pioggia. C’è sempre una gran fila per salire sulle navicelle che per 30 minuti ti permettono di godere della vista panoramica sulla città. Passeggiamo gustando hot dog e cappuccino comprati per la strada, costeggiando il Tamigi infilandoci in alcune vie attratti da piccoli dettagli; ed è così che vediamo un pub dedicato a Sherlock Holmes con tanto di dipinto come insegna! Il programma di viaggio di questi due giorni è veramente ricco d’appuntamenti, ma fortunatamente la programmazione è stata fatta apposta per subire variazioni dell’ultimo minuto. Ritorniamo sui nostri passi e ci dirigiamo verso Trafalgar Square per ammirare la colonna di Nelson e i leoni. Nonostante avessi letto delle sue dimensioni, mai mi sarei aspettata tanto! La colonna è davvero altissima e sarà più volte il nostro punto di riferimento. Gironzoliamo intorno alla piazza, ci mettiamo in fila per fare la foto sotto i leoni e poi ci dirigiamo verso Piccadilly Circus, la famosa rotonda con i suoi pannelli luminosi, il gran traffico e la statua di Eros nel mezzo. Sono ormai le 20.30, camminiamo dalle 16.00 e cominciamo a sentire un leggero appetito, decidiamo di riportarci verso Trafalgar e di cercare un posto dove mangiare. Per la nostra prima cena londinese non siamo stati molto fortunati. Il locale dove abbiamo cenato non era il massimo della pulizia, anche se a Madrid abbiamo visto di peggio (ma questa è un’altra storia!). In compenso la porzione di carne ordinata era abbondante e il prezzo proporzionato. Dopo cena decidiamo di raggiungere la stazione di Victoria con l’autobus (la fermata è proprio fuori del locale), così facciamo il nostro primo giro panoramico su uno dei mitici bus rossi e, visto l’orario, abbiamo anche la fortuna d’essere gli unici ospiti del secondo piano: praticamente un tour al coperto e tutto per noi! Torniamo in albergo e chiudiamo soddisfatti la nostra prima giornata. Si va a dormire sperando di svegliarci con un bel sole: la nostra meta dovrebbe essere Greenwich! Lunedì la mattinata inizia con un cielo grigio che di nuovo fa cambiare i nostri piani. Partiamo alla volta della metropolitana e proseguiamo il giro turistico lasciato a metà. Ci dirigiamo da Harrods per un fuori programma, ma ci stiamo giusto il tempo per vedere qualche accessorio poi scappiamo e raggiungiamo Trafalgar; da qui saliamo su un bus per un giro panoramico con destinazione Torre di Londra. Lungo il tragitto passiamo davanti alla sede della Twinings, la bottega che è diventata museo del thè. Secondo noi i bus londinesi sono una valida alternativa al metrò e, soprattutto, non hanno i costi elevati dei vari London Sightseeing Tour e Big Bus Tour. Durante il percorso vediamo la Royal Courts of Justice e passiamo davanti a St. Paul’s Catthedral, vediamo il Monumento costruito dall’architetto Sir. Wren, in ricordo del grande incendio di Londra del 1666, e dove più tardi torneremo a scattare qualche foto. Scendiamo alle mura romane dove ammiriamo la statua di Traiano. Dalle mura c’incamminiamo alla volta della Torre di Londra, la fortezza risalente al medioevo adibita nel tempo a diversi usi tra cui quello di palazzo reale e di prigione. Raggiungiamo il Tower Bridge con le sue guglie e ci fermiamo ad ammirare i battelli (su uno di quelli più tardi saliremo anche noi!) che vanno avanti e indietro lungo il fiume; la camminata prosegue poi sull’altro lato del Tamigi, lungo The Queen’s Walk fino a raggiungere il Monumento. Sono le due del pomeriggio e il cielo grigio lascia spazio al sole, la giornata è ancora lunga e così finalmente è arrivato il momento di salire sul battello che ci porterà a Greenwich. Grazie alla travel card abbiamo uno sconto del 30% sul biglietto che costerebbe £ 7,10 a persona. Mentre navighiamo lungo il Tamigi riusciamo anche a vedere la colonna di Cleopatra che il giorno prima ci era sfuggita e si riesce anche ad intravedere il Globe! Passiamo vicino al Cutty Sark il mitico clipper che navigò sulla rotta delle indie per il commercio del thè e della lana. Consiglio vivamente il giro in battello, vedere il Tower Bridge avvicinarsi e poi passarci sotto è emozionante. Il giro dura 40 minuti, ma il tempo vola! E così eccoci qui, Greenwich: il polmone verde di Londra! Passeggiamo nel complesso che include il National Marittime Museum fino a raggiungere la Queen’s House costruita in onore della regina Anna di Danimarca dove troviamo la famosa scala dei tulipani e ci prepariamo alla salita che porta al Meridiano. Ce la prendiamo comoda all’interno dell’immenso parco pieno di scoiattoli, tanto comoda che il tempo passa e noi dimentichiamo che le visite al meridiano sono soggette ad orari di chiusura e così lo possiamo vedere solo dal cancello, peccato, ci sarà sicuramente un’altra occasione! Rientriamo da Greenwich con la DLR che ci porta fino alla metropolitana di Bank; ormai felici di aver sperimentato i bus a 2 piani li preferiamo al metrò e così ci dirigiamo dall’ammiraglio Nelson sbirciando dal finestrino panoramico in cerca di scorci londinesi da fotografare. In zona Trafalgar scendiamo e passeggiando cerchiamo un locale per mangiare. Arriviamo da Angus Steak House un locale carino, pulito e con un cameriere davvero simpatico che si cimenta nella nostra lingua. Qui i prezzi sono un po’ alti, ma le porzioni sono abbondanti e la cena è ottima. Torniamo in albergo dopo aver fatto un giro notturno; un buon thè caldo e buona notte. Oggi si torna a casa. La nostra vacanza inglese è stata breve, solo 2 giorni ma intensi. Prima della partenza fissata per le ore 15 abbiamo ancora qualche giro in programma. Le guardie a cavallo della regina ci aspettano! Mentre ci dirigiamo alla House of Guards facciamo qualche acquisto, ammiriamo le guardie di rientro dalla parata che le ha portate a Bukingham Palace per il famoso cambio e passeggiamo nel parco alla ricerca di una panchina al sole. Sicuramente nel nostro prossimo soggiorno a Londra organizzeremo anche un pic nic in uno di questi fantastici parchi. Il tempo passa velocemente ed è ora di raggiungere la fermata del nostro Easybus che ci porterà in aeroporto, stanchi, con i piedi indolenziti, ma tanto contenti e soddisfatti del nostro viaggio londinese.


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