Verdissime Azzorre

Isole immeritatamente poco conosciute
verdissime azzorre
Partenza il: 29/09/2012
Ritorno il: 16/10/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Premessa: Abbiamo girato il mondo, ma il fascino e la bellezza di queste isole, immeritatamente poco conosciute, ci hanno colpito nel profondo. In particolare gli influssi del sud America, nella vegetazione, nel cibo… Abbiamo però deciso di non descrivere le meraviglie naturali, il calore di questa gente, l’aria di porto di mondo di Faial, ma di soffermarci soprattutto su aspetti pratici, visto che le guide in circolazione sono povere (quando non sono inesatte) di informazioni. Dobbiamo però aggiungere che solitamente negli uffici turistici abbiamo trovato informazioni utilissime per dormire, cartine delle isole e opuscoli informativi, tutti gratuiti.

Siamo partiti da Venezia alle 13.30 e a Lisbona abbiamo dovuto rifare il check in poichè al Marcopolo non ci hanno consegnato la carta d’imbarco Lisbona-SanMiguel.

All’aeroporto di Ponta Delgada abbiamo preso il taxi (9€) che ci ha portato all’hotel Sete Citades (58€ a camera con colazione). Abbiamo chiesto alla reception l’auto (33,5€ al giorno), lasciata poi in aeroporto.

Con l’auto abbiamo girovagato per San Miguel con itinerario classico partendo da Furnas… cena con il cozido da Tony’s buonissimo e abbondante.

A Lagoa abbiamo dormito 4 notti all’ostello della gioventù (Pousada de joventude de Lagoa), 27€ a notte a camera con piccola colazione. Struttura nuovissima e per niente rumorosa, poi per il 2012 la terza notte è gratis.

Dall’ostello poi ci siamo spostati comodamente per tutta l’isola. A noi è piaciuto in particolar modo il bagno nelle piscine naturali, nonostante sia ottobre, la cena a Porto Formoso, nella strada che scende alla spiaggia di Moinhos, al Mare Cheia (costoleta regional con osso) da urlo. Consigliamo di fare il bagno dove lo fanno i locali, il fondale è pieno di insidie.

Il volo per Horta prenotato con la Sata quando eravamo a Ponta Delgada, (l’agenzia si trova sul lungo mare 165€ in due), è stato annullato causa maltempo, ma la Sata ci ha fatto pernottare e cenare a sue spese in hotel 4*… siamo ripartiti il giorno seguente per Horta. Con un taxi (12€) ci siamo fatti portare alla Residencial Neves nel centro di Horta (35€ a camera per notte con colazione).Il bar Sport Peter’s funge da ufficio turistico per whale watching, per il tempo che farà, per gli orari dei traghetti per Pico…

Con l’auto noleggiata in centro, siamo andati al Vulcao dos Capelinhos per una strada molto bella (10km) sterrata che parte dalla costa di Varadouro.

Per il Whale Watching noi ci siamo affidati a Peter’s che dispone di una barca molto grande a 2 piani (45€ a persona). Al momento di partire, ci hanno assicurato che avremmo visto solo i delfini, e invece la fortuna ci ha sorriso mostrandoci un bel Capodoglio. Il giorno prima una coppia conosciuta a Horta era uscita in mare con un’agenzia di Lajes, ma non erano stati altrettanto fortunati. A Lajes le imbarcazioni sono più basse ci hanno raccontato di aver visto i delfini da molto vicino.

Il molo dei traghetti per Pico è infondo alla baia a sx (più orari tutto il giorno) mezz’ora di attraversata. A Maddalena dormiamo da Joe’s Place gestito da un simpatico belga, a 500m dal centro, (40€ con abbondante colazione a notte a camera) che ci ha dato molte informazioni utili sull’isola. Nel porto di Maddalena ci sono molti diving per organizzare escursioni varie. Abbiamo poi cenato 2 sere alla Steak House RamoGrande , è stata una piacevole scoperta. A Pico causa maltempo, non abbiamo potuto vedere la montagna, mentre la Gruta Das Torres bisogna informarsi perchè è spesso chiusa,mentre Furnade Frei non è indicata, ma grazie alle indicazioni del nostro padrone di casa belga, non è stato difficile trovarla.

Volo per Terceira prenotato in aeroporto a Horta 190€ in 2. A Terceira abbiamo preso un taxi (8€) e siamo andati a Praia da Vitoria, abbiamo dormito all’hotel Espirito Santo 2* a 45€ a notte per camera, con ricca colazione a buffet, per più notti si può contrattare. L’albergo è a conduzione famigliare, i proprietari sono sorprendentemente disponibili, e le camere profumano di pulito. Abbiamo scelto Praia perchè meno caotica di Angra ed ha pure una bella spiaggia. Siamo andati a visitare Angra in bus, si è rivelato comodo ed economico. Il biglietto si fa a bordo dell’autobus.

Nella camera ci sono molti depliant informativi. Con un’auto abbiamo poi girato il resto dell’isola, imperdibile la Gruta do Algar do Carvao. La grotta però rimarrà ora chiusa dal 14 ottobre fino a primavera perchè si innonda. Consiglio di portare dei scarponcini da trekking, cappottina, binocolo. Ovunque ci sono padarie e pastellarie con paste di dimensioni esagerate, tanto da causarci ilarità, il caffè poi è buono come il nostro e i baretti sono ogni 20 metri. Non c’è pericolo di morire di fame. Pesce freschissimo e la carne non può essere da meno visto le mucche che pascolano all’aperto. I formaggi invece non ci hanno entusiasmati. Per vedere le balene è consigliabile l’estate, anche per fare il bagno con i delfini, in primavera (marzo/aprile) il tempo è molto piovoso.



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