Mongolia e Russia zaino in spalla

In viaggio tra Ulan Bator, il deserto del Gobi, Mosca e San Pietroburgo
Scritto da: MEUCCIRICCARDO
mongolia e russia zaino in spalla
Partenza il: 27/08/2013
Ritorno il: 12/09/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
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PERIODO DI VIAGGIO: 27-08-2013 AL 12-09-2013; SPESA DI VIAGGIO: 900 € volo, visto Mongolia 110,00 €, visto e assicurazione obbligatoria Russia 250,00 €, tour ed alloggi Mongolia 550 €, tour spostamenti ed alloggi Russia 650 €, spese varie 200 € – complessivi 2660,00 € TIPO DI VIAGGIO: Zaino in spalla VIAGGIATORI: 2 amici; TRAGITTO: Ulaanbaatar, deserto del Gobi, monastero di tovk hon khid, Mosca, Suzdal, Rostov, Yaroslav, San Pietroburgo.

PREMESSA MONGOLIA

Come al solito ho prenotato verso aprile/maggio il volo e fino a poco prima di partire non mi sono informato di nulla. Guida Lonely Planet alla mano inizio la mia pianificazione del viaggio, prima di tutto dovrete richiedere il visto Mongolo già dall’Itlaia (sul posto non fanno visti). Ora mi metto alla ricerca di diari di viaggio, ma purtroppo non trovo molto sulla Mongolia, vabbè mi affido alla buona sorte e inizio a cercare agenzie locali che organizzano tour. Anche qui non trovo moltissimo perché sono soprattutto agenzie internazionali ed i prezzi naturalmente sono alle stelle. Finalmente come anche scritto nella Lonely mi imbatto nella KHONGO GUEST HOUSE che oltre ad essere un’ostello organizza anche tour. Perfetto, li contatto e mi faccio mandare i loro programmi, i prezzi sono eccellenti se viaggi in due qualsiasi sia la destinazione il prezzo è di 99 dollari al giorno a testa tutto compreso.

La mia destinazione definitiva è il Gobi per 6 giorni, prenoto anche due giorni in un monastero e le notti presso la guest house, compreso il trasferimento per l’ereoporto il tutto per 750 dollari a persona da pagare sul posto. Per la Mongolia sono apposto, sotto scriverò anche per la russia. (un’altra agenzia che organizza tour è la Golden Gobi)

DETTAGLI UTILI DA SAPERE PER IL VIAGGIO

All’arrivo all’aereoporto è meglio se prenotate prima il veicolo che vi porterà a UB perché il taxi costa circa 40 dollari mentre gli altri trasportatori ne prendono 18. Di Guest House non ce ne sono moltissime nella capitale di alberghi naturalmente sì. Agenzie di viaggio in loco ne abbiamo viste 2 o 3 incluso la nostra, quindi vi consiglio di prenotare già dall’Italia soprattutto visti i bassi costi.

TEMPERATURA: Siamo a fine agosto inizio settembre, non fa per nulla caldo (se non tira vento saranno circa 30 gradi al sole, se al contrario tira vento e piove la temperatura si aggira intorno ai 5 gradi, la notte scende ancora naturalmente dipende dal posto dove siete) comunque attrezzatevi per stare al caldo e portatevi un bel sacco a pelo perché gher o no è come dormire fuori all’aperto.

SOLDI: Se avete prenotato tutto incluso cambiate pochissimo (noi abbiamo cambiato solo 50 dollari in due) soprattutto nel Gobi non troverete niente di niente da comprare.

GHER: Ci dormirete sempre, sono tende semi aperte, i letti praticamente sono tavole di legno appoggiate, la luce è fatta con candele, i bagni sono dei piccoli casottini nel bel mezzo al nulla con una buca al centro. Scordatevi quindi l’acqua, se non avrete tempi stretti la doccia la rifarete dopo 6/7 giorni minimo. All’interno delle gher non ci sono coperte e spesso (ovvero sempre) avrete a farvi compagni i topi che inizialmente sono anche simpatici ma nella notte vi assicuro che rompono abbastanza le scatole

CIBO E BEVANDE: Questo dipende dai gusti ma per noi è meglio parlare di altro, comunque di fame non si muore mai.

COSA ASPETTARVI: Prima di partire me lo sono chiesto spessissimo ed ora che ho visto non so come spiegarlo… Sicuramente è un viaggio impegnativo che ti mette a dura prova, ma superate le prime difficoltà sono posti che ti rimangono dentro. Da vedere c’è la natura, il vuoto, gli animali e le persone che vi circonderanno che faranno un contorno delizioso ad uno splendido viaggio. Per meglio descriverlo secondo me la frase è ….SARETE VOI E SOLO VOI….

PREMESSA RUSSIA

Anche qui dovrete fare il visto con anticipo dall’Italia perché sul posto non fanno visti. Come per la Mongolia inizio a sfogliare qualche diario di viaggio su internet ma non trovo moltissimo sui viaggiatori zaino in spalla, sono più viaggi organizzati dall’Italia (e non scrivono dettagli come li scriviamo noi) e viaggi sulla transiberiana (anche qui in molti hanno visto solo le maggiori città per alcuni giorni). Il tentativo è fatto mi rimane la Lonely e dopo averla letta insieme ad alcune informazioni trovate precedentemente, leggo che in Russia tutte le scritte sono in cirillico e che in pochissimi sanno l’Inglese. Questa cosa mi fa un po’ paura, come faccio a spostarmi?! Mi metto subito alla ricerca di agenzie locali per vedere un po’, mi rimane poco tempo quindi non posso contattare duemila agenzie, mi affido a qualcuna trovata sui forum. Il mio itinerario è Mosca, qualche città dell’anello d’oro, San Pietroburgo e poi Mosca è tanta roba ma siamo abituati a non fermarci mai, mi rispondono in poche ed apparte i prezzi tipo 1300 € tutto organizzato con guida non riesco a trovare. Mi imbatto finalmente nella www.russia-in.com sono italiani e mi offrono spostamenti in auto, treni e alberghi (tranne il primo e l’ultimo) per 650 € mi sembra perfetto, non sono obbligato dalle guide ed ho gli spostamenti (la mia preoccupazione) fissati.

DETTAGLI UTILI

Prenotare gli spostamenti come ho fatto io è il minimo ve lo assicuro, in Russia non parla nessuno inglese e le scritte sono tutte in cirillico. Alla stazione dei treni per imbeccare quello giusto che era già prenotato abbiamo impiegato 2 ore. Nei paesini se non sai il russo su quali bus Sali? Altra cosa all’ereoporto non cambiate i soldi come abbiamo fatto noi perché il tasso è svantaggiosissimo, li potete cambiare tranquillamente in Mosca sono ovunque. Il clima siamo a settembre e sono circa 10 gradi in più acque e vento quasi sempre.

1 Giorno 27-08-2013

Volo Bologna-Mosca e poi Mosca-Ulaanbaatar

2 Giorno 28-08-2013

Arriviamo alle 6.00 del mattino, non sappiamo cosa ci aspettera ma l’aria gelida e la pioggiarellina leggera ci fanno subito capire che aria tira in Mongolia. Dall’Italia avevo contattato un’agenzia locale la KHONGOR GUEST HOUSE con la quale avevo organizzato i nostri spostamenti e alloggi per tutta la nostra permanenza in Mongolia (8giorni per 750 dollari tutto compreso). La stessa agenzia doveva anche venire a prenderci ma tra i vari cartelli all’arrivo i nostri nomi mancavano. Vabbè poco male. Prendiamo un taxi e ci facciamo portare da loro. Il tragitto è breve ma già possiamo ammirare i luoghi e la vita locale. Arriviamo alle guest house ma è ancora presto e dopo aver atteso l’apertura, il tipo contattato si scusa moltissimo per il disagio di non esserci venuti a prendere. Alle ore 9.00 abbiamo la partenza per il deserto del Gobi, dove staremo per sei giorni nel bel mezzo al grande deserto. Siamo noi, la guida (una ragazza che parla inglese) e l’autista (che naturalmente parla solo il mongolo). Ci fermiamo a fare la spesa e noi dobbiamo anche cambiare i soldi, ma è ancora troppo presto e le banche sono chiuse, quindi siamo senza moneta locale (scopriremo che non ci sarebbero comunque serviti). Il tragitto prima di entrare nella strada sterrata è breve ed incuriositi ci guardiamo in qua e in là. Dopo ore e ore di tragitto ci fermiamo, è ora di pranzo. Eccoci nella nostra prima gher: il cibo è qualcosa di veramente immangiabile e non parliamo del latte salato al the, non possiamo passare male e qualcosina assaggiamo. Ripartiamo ed il paesaggio intorno a noi non cambia, nulla e ancora nulla. Ogni tanto scendiamo per sgranchirci le gambe ma il gelo e l’acqua non ci fanno assoparare bene il nostro primo giorno. Nel tragitto non si boteva non bucare un gomma (tanto piove poco!). In tarda serata arriviamo al nostro alloggio, una gher isolata, tutti molli ed infreddoliti entriamo, davanti a noi sei letti e niente altro (non pretendevo di trovare molto ma una gher a soltanto un tessuto esterno, una porticina in legno, svariati tappeti e degli scomodissimi letti), dopo esserci guardati intorno abbiamo appreso che mancavano pure le stufe per riscaldarsi, naturalmente scordatevi corrente, acqua ed il bagno perché qui non c’è nulla di tutto questo . Siamo comunque preparati il sacco a pelo che porta sotto lo 0 e dopo la cena ci addormentiamo senza problemi. 3 Giorno 29-08-2013 Pensavamo peggio, ma l’attrezzatura adeguata ci ha smentito, facciamo colazione e siamo subito pronti per ripartire con la nostra jeep, ancora centinaia e centinaia di chilometri da fare, il paesaggio cambia ma non di molto, nella strada troviamo gher isolate, cavalli, capre, mucche e cammelli, nel tragitto ci fermiamo per visitare un monastero isolato e per pranzare, ma il tragitto è ancora lungo, fortuna che oggi c’è il sole e fa meno freddo. Già tralasciavo che oltre tutto siamo rimasti anche insabbiati. Arriviamo in tarda serata in una gher, solo più tardi scopriamo che il proprietario ci fa dormire nel suo alloggio, mentre lui dormirà fuori sul materasso, gentilissimo e quindi noi ci accomodiamo. All’interno troviamo anche un simpatico topolino, che ci farà compagnia per l’intera nottata.

04 Giorno 30-08- 2013

A pochi chilometri da noi si trovano le FLAMING CLIFS cime fiammeggianti, in poche parole cime di terra rosso dovute agli scavi paleontologici (qui hanno trovato molti scheletri e uova di dinosauro) , passiamo qui un paio di ore e poi ripartiamo. Nel primo pomeriggio arriviamo alle gher qui siamo in montagna ed infatti visitiamo il CANYON DI YOLYNAM. In questo periodo però non è ghiacciato ma bello ugualmente da vedere. Altra nota per la nostra jeep, abbiamo forato nuovamente. Dopo un belllissimo tramonto facciamo cena ed anche qui ad aspettarci un simpatico topolino (simpatici forse a vedersi ma dopo una nottata con loro incominciano a rompere le palle).

05 Giorno 31-08-2013

Oggi incominciamo il nostro rientro a UB, dopo circa 3 ore di tragitto finalmente il deserto per come lo conosciamo noi, ovvero a dune di finissima sabbia, veramente fantastico. La sabbia finissima ed il sussurrare del vento fa sembrare che le dune danzino. Passiamo li un’oretta e ci accampiamo non lontano in una gher, siamo in attesa della passeggiata a cammello. Oggi fa caldissimo , quindi meglio aspettare il tramonto. Siamo emozionati perché il cammello rimane l’unico animale dove non siamo mai saliti. Due orette sul cammello non sono male ma se ci avessero lasciati da soli ci saremo sicuramente divertiti di più. Nottata ancora in una gher e naturalmente un altro topo.

06 Giorno 01-09-2013

Ripercorriamo strade e vallate senza incontrare nessuno e alla fine ci fermiamo in un “villaggetto” sperduto nel nulla. Naturalmente non c’è niente da vedere ma dobbiamo stare qui tutto il pomeriggio e pertanto andiamo a zonzo qua e la nel bel mezzo della natura, qui finalmente non alloggio in una gher ma in una casa o meglio nel soggiorno di una casa. Non c’è Versi di vedere un materasso e ci tocca dormire per terra.

07 Giorno 02-09-2013

Partenza di prima mattina oggi dobbiamo fare parecchi chilometri per rientrare nella capitale. La strada ed il paesaggio non cambiano ed arriviamo nella caotica capitale verso le 18.00, salutiamo la guida e l’autista e prenotiamo per gli ultimi due giorni la visita di un monastero. Ci rimangono ancora alcune ore prima che faccia buio, quindi ci dirigiamo alla scoperta della capitale (la guest haouse si trova nelle immediata vicinanze del centro storico). Come in tutte le capitali asiatiche anche questa non offre molto da vedere ma è comunque tenuta molto bene e non ci sono pericoli, tanto che possiamo girare tranquillamente anche la notte. Naturalmente vista la capitale non si può certamente dire di aver visto la Mongolia.

08 Giorno 03-09-2013

Qui le partenze sono con molta calma ore 9.00, abbiamo tutto il tempo di fare colazione ed aggiornare il diario di viaggio. A questo giro abbiamo soltanto l’autista che parla Mongolo, perfetto ci capiremo nel migliore dei modi. Facciamo chilometri su chilometri senza sapere quando arriveremo, proviamo anche a chiedere ma niente ci rimane solo di aspettare. Finalmente alle ore 18.00 arriviamo a TOVK HON KHID un templio buddista immerso tra le montagne, il sito purtroppo sta per chiudere e quindi non ci rimane che fare un breve giro per poi ritornarci il giorno successivo. Nelle vicinanze del sito ci sono delle gher, alloggiamo li al Monkhsuuri guest house. Gironsoliamo in qua e in la per le ande e ci godiamo un altro splendido tramonto.

09 Giorno 04-09-2013

La mattinata inizia nel migliore dei modi, visitiamo l’interno del templio che è veramente bello, finalmente siamo ripagati dalle ore di macchina che ci sono volute per arrivarci. I templi buddisti sono sempre belli da vedere ed anche questo non ci delude, siamo anche fortunati perché stamani possiamo assistere anche a una cerimonia. Vicino al sito c’è un museo interessante e prima di rimetterci in marcia verso UB ci facciamo una visita. Come per l’andata ci vogliono ore su ore prima di arrivare nella capitale, fortuna che quando ci fermiamo per pranzare possiamo farci due risate nell’ordinare dal menu in cirillico. In tarda serata arriviamo a UB possiamo fare un’ultimo giro per poi salutare la mongolia. Anche stanotte dormiamo alla khongor guest haouse.

10 Giorno 05-09-2013

Sveglia prestissimo alle ore 6.00 per arrivare all’aereoporto non ci vuole molto perché il traffico è scarso di mattina. Abbiamo l’aereopo per la Russia destinazione Mosca. RUSSIA Arriviamo all’aereoporto di Sheremetyevo ed ad attenderci come programmato c’è una macchina con l’autista. Tempo un’ora circa ed arriviamo all’hotel che ho prenotato da casa HOSTEL SUKHAREVSKAYA (doppia con bagno in comune 50€) Come al solito fa freddo e piove molto, lasciamo i bagagi e ci dirigiamo verso il centro (non dista molto) dove abbiamo un’appuntamento con l’agenzia che mi ha organizzato i trasferimenti per sistemare glu ultimi dettagli. Le scritte sono tutte in cirillico ed orientarsi a Mosca non è semplicissimo, comunque in un modo o in un altro ce la faccimao a raggiungere la piazza rossa. Oggi c’è una parta militare, quindi duemila controlli, veramente bella e spettacolare, proprio come ci si aspetta. Gironsoliamo nei dintorni ammirando le migliori attrazioni che il centro di Mosca ci riserva, purtroppo l’acqua e il freddo fanno un contorno non molto piacevole per questo nostro primo giorno. In tarda serata proviamo a rientrare in hotel a piedi, ma non siamo molto fortunati perché ci siamo scordati la strada, fortuna che c’è la metro e l’albergo è proprio a due passi dalla fermata.

11 Giorno 06-09-2013

Sveglia per le ore 4.45 abbiamo il treno per vladimir alle 6.45, la macchina ci viene a prendere all’hotel e ci porta alla stazione ferroviaria. Abbiamo già i biglietti elettronici che l’agenzia ci ha prenotato e quindi dobbiamo solo trovare il binario giusto. Le scritte sono tutte in cirillico e naturalmente nessuno parla inglese, non è semplice e non sappaimo come fare per capirci qualcosa, tra poco parte il treno e noi dobbiamo ancora trovare il binario, non c’è piu tempo proviamo a buttarci e siamo strafortunati visto che è quello giusto. Treni veloci e super comodi destinazione Vladimir (prezzo del treno 40 € a testa), ad attenderci ancora l’autista che in tempo un’ora ci fa raggiungere SUZDAL, dove alloggiamo in un super albergo Hotel Suzdal (67€ in doppia prima colazione inclusa). Questo paesino è tutt’altro che Mosca e ci piace davvero tanto. Immerso nelle campagne e situato su un poggio è piacevole e ricco di chiese con cupole, i moltissimi viali alberati fanno un contorno eccezionale, peccato che anche oggi piove e fa molto freddo. La città è piccola quindi si visita bene in un giorno. CONSIGLIATISSIMO.

12 Giorno 07-09-2013

Oggi calmissima l’autista ci viene a prendere alle 10.00, quindi possiamo fare la colazione con tutto comodità. Ore dieci puntualissimi partiamo, oggi c’è un tiepido solicino ad attenderci. Ci aspettano 3 ore di macchina le qualita per circa la metà le passiamo in una strada di bosco sterrata. Finalmente arriviamo a Rostov, dove alloggiamo al MOCKOBCKNN TPAKT (72 € in doppia con colazione), anche questo è bellisimo. Lasciamo i bagagli e ci dirigiamo nel piccolo centro.Oggi è sabato ma non c’è molta gente in giro. Il paesino è tranquillo e carino, situato sulle sponde di un lagoè circondato da tante cupole. La sera andiamo in un ristorante e come era prevedibile il menù è in cirillico, tiriamo a casa e siamo abbastanza fortunati. Mentre rientriamo in albergo incontraimo un addio al nubilato con raggazzine che continuano a dirci parole in russo che naturalmente non capiamo. In Albergo troviamo invece la cena di un matrimonio.

13 Giorno 08-09.2013

Anche oggi calma le partenze sono sempre per le ore 10.00, la nostra destinazione è YAROSLAV che dista circa un’oretta. La città è grande e molto bella, anche qui moltissime chiese ed uno splendido lungo fiume. Oggi è domenica e per le strade ci sono molte famiglie, sul lungo fiume ci sono delle fontane che vanno a tempo di musica, straordinaria (sono accese solo la domenica). La domenica trascorre nel migliore dei modi perché qui c’è molto da vedere. Pernottiamo all’hotel YUBILEINAYA (110 € in doppia con colazione).

14 Giorno 09-09-2013

Abbiamo il treno per San Pietroburgo alle ore 22.00 quindi possiamo fare con calma e con relax. Oggi ci dedicheremo alla vista interna delle chiese. In serata raggiungiamo la stazione dei treni, questa è molto piccola e non possiamo sbagliare perché di binari ce ne è soltanto uno. Arriva il nostro treno, passeremo qui la nottata (3 classe 70€ a testa 13 ore di viaggio), una volta sopra ci guiardiamo intorno e vediamo scomparti aperti con letti ovunque, mai visto un treno cosi. Comunque la nottatat passa nel migliore dei modi e la mattina mi posso godere dal finestrio uno splendido panorama. 15 Giorno 10-09-2013 Finalmente siamo a San Pietroburgo, l’autista ci sta aspettando alla stazione per portarci all’albergo HOTEL NEVSKY GRAND (88€ in doppia con colazione). Come al solito lasciamo i bagagli e partiamo subito alla scoperta della città. Siamo fortunati perché l’hotel è centralissimo e molto vicino alla cattedrale. Giriamo in lungo e in largo per il centro fino alla fortezza di Pietro e Paolo ed oltre, aspettiamo che faccia buoi ed ammiriamo le luci soffuse.

16 Girono 11-09-2013

Il treno veloce che ci riporterà a Mosca parte alle 19.45, quindi abbiamo tutta la giornata disponibile. Ci spingiamo anche verso l’esterno del centro storico e con la metropolitana siamo possiamo viaggaire in tutta tranquillità. A San Pietroburgo sanno anche l’inglese e non tutte le scritte sono in cirillico, passiamo cosi la nostra ultima giornata. In serata prendiamo il treno veloce che in 4 ore ci porta a Mosca (100 € a testa), come la solito l’autista ci porta all’ostello prenotato questa volta da casa.

17 Giorno 12-09-2013

Lasciamo anche la Russia il nostro volo parte alle 9.00 quindi sveglia prestissimo. Come in tutte le grandi città la mattina non c’è molto traffico e l’aereoporto è raggiungibile velocemente.

Viaggio impegnativo e spartano, al di là di tutto ciò che ci circonda abitualmente. Vasto e vario allo stesso tempo, immerso in quel nulla di inquieto e misterioso, dove il silenzio ti avvolge e il vento ti bisbiglia. Vagherai nelle strade deserte, guarderai al di là del vuoto, sarai nel punto di non ritorno dove il tuo vero io si porrà davanti a te come se nulla fosse, dove tu immobile e impotente non potrai far altro che ascoltarlo. Incontrerai persone la cui cultura permane, li ascolterai e vedrai in loro quella cordialità che solo qui puoi trovare. Non sono uno scrittore e neanche un filosofo, ma nelle mie righe il pensiero di quel viandante che ormai tanti anni fà a deciso di essere il mondo. Il vero viaggio sta nel guardare al di là di ciò che circonda, sta nel vedere quello che quel posto sarà per te. Sono sicuro che un giorno, quando rileggerò queste righe, saprò cosa è stato per me quello splendido posto chiamato Mongolia.



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