Lo Spirito dell’ Egitto
Dieci anni fa in viaggio di nozze a Hurgada, bellissimo l’ hotel, abbiamo visitato anche Luxor. Eravamo a Deir el Bahari, quando un fortissimo acquazzone ci ha sorpresi durante la visita. Gli Egiziani erano terorizzati, non pioveva così da 50 anni. Abbiamo visto le case di fango lungo il Nilo disfarsi sotto la pioggia, e le donne ripulire gli elettrodomestici (frigoriferi, televisori) dal fango. Siamo rimasti bloccati a Luxor per 2 giorni, siamo riusciti a rientrare a Hurgada solo in aereo, le strade nel deserto erano invase dai detriti delle montagne franate sotto la pioggia. Due anni fa a Makadi al Fort Arabesque, bellissima la baia, da sogno, in ogni angolo vita, grossi granchi camminavano sulla spiaggia dopo il tramonto, e molti pesci si spingevano molto vicino alla riva. La natura esplode in tutta la sua bellezza, nella sua straordinaria semplicità, alle nostre spalle solo il deserto. Ci si sente completamente immersi, circondati dalla vita. Quest’ anno a Marsa Alam, al sea club Akassia. Mi è piaciuto molto meno del Fort Arabesque, ma anche qui la vita ti esplode attorno. Ho visto spesso la razza, e anche i delfini, ogni tanto, passano difronte all’ hotel. Inutile dire che il mare è colmo di pesci e di colori. L’ Egitto ha uno spirito selvaggio, vivo in ogni suo angolo. Ti avvolge e ti porta con Lui, fino a respirarlo.