Dalla storia di Siviglia alla quiete di Monte Gordo, piccola frazione dell’Algarve
Monte Gordo in principio era un piccolissimo borgo marinaro che negli anni sessanta ha iniziato il suo cambiamento trasformandosi in una località costiera super attrezzata per accogliere i turisti. In realtà Monte Gordo ha cambiato talmente tanto il suo volto da essere irriconoscibile, il cemento ha preso il sopravvento così come in tutta la costa limitrofa, tanto che le autorità locali hanno deciso di frenare questa furiosa corsa alla costruzione per valorizzare l’aspetto naturalistico di questo posto che è davvero notevole. Gli alloggi a Monte Gordo sono molteplici e per tutte le tasche molti hotel restano aperti tutto l’anno e anche in inverno si trova un nutrito numero di vacanzieri, prevalentemente pensionati del nord Europa che svernano proprio qui per godersi il clima mite che in molte giornate permette anche di rimanere in spiaggia a prendere un pò di sole. Noi abbiamo soggiornato a Monte Gordo a fine febbraio e siamo riusciti a tornare in Italia coloriti, ma avvicinarsi all’acqua per fare un bagno è assolutamente impensabile anche per i più coraggiosi come me, chi sceglie di entrare in acqua per la pesca o per fare snorkelling lo fa con una muta stagna. Vivere il mare dell’Algarve in inverno ha un fascino unico ed in generale per quanto può sembrare fuori rotta questa regione in inverno è ideale per chi vuole scoprire le sue tante cittadine affacciate sull’oceano o per chi vuole camminare tra sentieri a ridosso del mare, immersi nelle pinete rigogliose. Alloggiando a Monte Gordo non abbiamo perso l’occasione di percorrere a piedi ogni giorno diversi chilometri sia in direzione Vila Real de San Antonio che Faro. Vila San Antonio dista da Monte Gordo solo 3 chilometri anche se per arrivare proprio nel cuore nevralgico della città ci vogliono un altro paio di chilometri. La strada di collegamento tra le due città è bellissima ed anche poco trafficata, almeno in inverno, la si può percorrere anche in bici, noleggiabili praticamente presso tutti gli hotel o nei tanti servizi di nolo aperti. La caratteristica di questa strada è la pineta che scorre praticamente ininterrotta per il percosso, alla quale si può accedere in qualsiasi momento ci si voglia perdere nella vastità dalla spiaggia adiacente, immensa, di sabbia dorata con un mare cristallino ed a volte impetuoso. I gabbiani pascolano da una parte all’altra dell’arenile e c’è un odore talmente inebriante che si fa fatica a parole ad esprimere tanto splendore.
Proseguendo sempre a piedi tra Monte Gordo a Vila Real de San Antonio s’incontra anche un piccolo recinto con dei pony molto abituati all’uomo e che in estate sono utilizzati dai bimbi per l’equitazione, inoltre sono diverse le aree attrezzate dove fare campeggio. Ovviamente per chi proprio non ne vuol sapere di camminare esistono diverse corriere che giornalmente fanno la spola tra i due paesi.
Altrettanto interessante da percorrere è il sentiero costiero che parte sempre da Monte Gordo in direzione Faro, la distanza tra le due città è di 60 chilometri e non si devono fare per forza a piedi ma basta anche solo un piccolo pezzo da arricchire ogni giorno per capire che posto meraviglioso si celi dietro la piccola frazione turistica di Monte Gordo, anche camminando in questa direzione si costeggia la pineta ed una zona palustre molto importante che è stata allestita con vere e proprie postazioni di avvistamento uccelli considerato che la zona è un luogo di nidificazione per tante specie. Volpoche, morette dal collare e perfino un piccolo falco pellegrino ho avuto la fortuna di veder volare liberi in natura insieme ad un numero enorme di testuggini, insomma tanti animali da guardare senza dover andare tanto lontano, inoltre molte passerelle in legno conducono dritto dritto sulla spiaggia oceanica sulla quale consiglio assolutamente di fare ogni giorno una sosta soprattutto per il tramonto quando il mare si fonde con il cielo in una sfumatura di colori unica, una delle tante immagini che custodisco nel mio cuore pensando a questo piccolo angolo di Algarve.