Vicinissima ai Colli Euganei c’è la città fortificata del Veneto: l’inespugnabile fortezza che ha riscritto la storia italiana

In Veneto sorge un borgo storico dove ci si può immergere completamente tra mura e castelli: parliamo di una cittadina medievale, con imponenti mura e un affascinante centro storico. Un borgo capace di portarvi indietro nel tempo: potrete vivere l’era medievale, e arricchire il vostro bagaglio culturale grazie a quello che viene considerato un gioiello della cultura e del patrimonio storico dell’Italia.

In Veneto c’è molto di più di un semplice borgo medievale: è un tesoro antico e aspetta solo voi

Siamo a Montagnana, un borgo medievale che conserva ancora intatta la sua struttura, perfettamente conservata nonostante il tempo. A Montagnana si entra per Porta XX Settembre, l’ingresso verso una piccola realtà storica che vanta un fascino unico. La Porta è composta da due archetti, due entrate, e corredata da un orologio in cima; venne aperta nel 1885 per creare un collegamento con il centro cittadino e la ferrovia. Altre porte si trovano in direzione est ed ovest, rispettivamente verso il Castello di San Zeno e verso la Rocca degli Alberi. A nord invece, troviamo la Porta Nova o Porta Vincenza. A pochi passi da Porta Vicenza, lungo le vie delle mura nord, troverete una particolarità, ovvero decine di case colorate, tanto che sembrerà di essere in un’altra zona d’Italia, come foste a Burano. Una via sicuramente instagrammabile, lunga quasi 250 metri tra colori e bellezza.

Superando le varie porte e camminando fra le vie strette e storiche di questo affascinante borgo, ci imbattiamo nella piazza centrale, Piazza Vittorio Emanuele II, nella quale domina e spicca con maestosità la torre dell’orologio ; la piazza è circondata da eleganti palazzi a stampo rinascimentale. Una caratteristica, nonché chicca di questa piazza, è il Duomo di Santa Maria Assunta. Luogo di culto in stile tardo gotico, che trionfa maestosamente al centro di Montagnana. Edificato a fine del 1500 non ha però il classico campanile. 

Alla scoperta della Rocca degli Alberi e del Castel di San Zeno

La Rocca degli Alberi, affascinante e misteriosa, si trova nella parte veronese di Montagnana. Venne costruita tra 1360 e il 1362 da Francesco da Carrara il Vecchio; testimonianza di ciò che fece questo signore padovano, gli stemmi, che decise di apporre sulle facciate della rocca. La rocca ci appare con un imponente nucleo centrale ad un ponte fortificato che collega l’esterno della rocca all’interno, caratteristica che testimonia l’era medievale, il vecchio fossato che circondava, sia internamente che esternamente, questo magnifico sito. Altra caratteristica, i molti alberi che circondano i fossati, che danno un grande effetto visivo della rocca svettare in mezzo alla selva. Se poi siete amanti dei castelli, Montagnana vanta un museo che si trova a Castel San Zeno. Circondato da un fossato, si accede all’interno del cortile tramite un ponte levatoio. Curiosità che potrebbe interessarvi: alla fine delle guerre venete, questo castello venne utilizzato come deposito di canapa, dalla Serenissima, ma continuò ad avere una importante valenza per scopi militari.

Gusto e natura, a Montagnana sono un connubio perfetto

Non potrete andarvene dal borgo senza aver provato il classico e famosissimo prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP, ma tutta la zona è famosa per i suoi salumi, magnifici se accompagnati da un bel bicchiere di vino rosso, magari della vicina Valpolicella. Questo tra gli innumerevoli locali e bar attorno al Duomo o nelle vie secolari del borgo. Le colline circostanti sono ideali anche per le escursioni a piedi o in bicicletta, attraverso sentieri che passano per boschi, vigneti e antichi borghi. E con la grande presenza di fiumi Adige e Brenta che potranno offrire anche attività di pesca e relax unici.