Da Milano a Bangkok per le isole Koh Mak e Koh Kood

Viaggio fai da te organizzato sul PC grazie alle recensioni scritte dai turisti fai da te.
Scritto da: Jo stravolto
da milano a bangkok  per le isole koh mak e koh kood
Partenza il: 13/03/2011
Ritorno il: 03/04/2011
Viaggiatori: 9
Spesa: 2000 €
Inizio viaggio ore 7,30 di domenica 13 Marzo con destinazione Bangkok facendo scalo a Roma di 1 ora e 15 minuti x poi proseguire x Colombo con scalo di 2,ore e 30 minuti, previsto arrivo ore 6,30 a Bangkok volo prenotato su EDRIM (590 Euro A/R finito Milano Bangkok). L’avventura incomincia siamo in 7, 3 copie e una single, martedì 22 verremo raggiunti da Momi e Debora giunte a Bangkok venerdì 18 le quali si son fermate ad Ayutthaya in visita ad un nostro comune amico Marco che in Thailandia vive da anni. Prima meta sarà l’ isola di Koh Mak che raggiungeremo a bordo di un mini bas che ci attende al nostro arrivo a Bangkok per traportarci fino a Trat e poi al porto d’ imbarco, noleggiato dall’ amico Marco per un costo di 6000 Bhat.Giunti a Bangkok abbiamo provveduto in aeroporto al cambio di valuta (1 Euro x 40,10 Bhat) dato che sull’isola dalle informazioni attinte su varie recensioni lette, il cambiare valuta in loco è svantaggioso.Con uno Speedy Boat al costo di 450 baht a testa in 40 min. Abbiamo raggiunto koh Mak l’isola si presenta bene a prima vista..3 di noi sono rimasti con i bagagli e 4 dopo aver noleggiato 2 moto sono andati alla ricerca degli alloggi, dopo circa un ora facevano ritorno con appresso un pick up, missione compiuta, sistemazione spartana, bungalow con bagno e doccia annesso a 350 baht, Koh Mak Cottage niente di eccezionale..ma accoglienza, ospitalità e disponibilità da parte dei gestori x farci sentire a nostro agio dopo un viaggio non stop durato circa 30 ore . Sistemato i bagagli e una bella doccia ci siamo diretti a destra sulla spiaggia rispetto ai bungalow fino al piccolo molo e li propprio di fronte alla passerella ci siamo dedicati ad un ottimo pasto a base di pesce fresco gamberoni cape sante calamari x 7 persone senza farci mancare il vino la birra e x finire il rum locale (SangSong) e il caffè, tutto ottimo spendendo 3000 baht . Oggi dopo una sostanziosa colazione abbiamo affittato 4 moto e ci siamo dedicati all’ esplorazione dell’ isola visitando vari resort e informandoci dei loro costi,trovando ottime sistemazioni a prezzi modici e infatti oggi ci trasferiamo al Green View Resort costo 500 Bhat con A/C posto tenuto bene,con veranda sul mare. In alternativa avevamo preso in considerazione il Panorama Resort,sempre al prezzo di 500 Bhat ottimo x godere dei fantastici tramonti poi scartato a causa del fondale marino bassissimo roccioso e melmoso.L’isola non offre un gran che ma fantastica x giorni rilassanti in spiaggia, visita alle piantagioni di gomma e alle rispettive piccole officine dove questo prodotto viene lavorato e asciugato. Per chi invece vuole la sera un po di musica l’ unico posto che abbiamo trovato è il Monkey island Resort dove una piccola band esegue musica Rage. Nota importante che ovunque abbiamo consumato i pasti mai una volta possiamo dire di esserci alzati dal tavolo insoddisfatti e tra noi sette compagni di viaggio Carmine, Cristina, Carla e Libero sono ottime forchette. In qualsiasi Resort si vada e in tutta l’ isola non ci sono problemi x organizzare Tour o spostamenti vari, l’ unica cosa cambiate la vostra moneta prima di venire qua, non ci sono banche, tutti però accettano la vostra valuta ma in media perdete rispetto alla terra ferma 3 o 4 Bhat a Euro. Fatto il giro dell’ isola in barca alla ricerca di punti dove praticare snorkeling, unico sito trovato niente di eccezionale ma con formazioni corallina e qualche pesce palla e pappagallo e pesciolini colorati di barriera, guardando il mare a sinistra dal Green view Resort 100 m. Dalla costa.Per chi volesse avventurarsi da queste parti, attrezzarsi di repellente o olio di cocco che si acquista in loco e antistaminici i Sand flies sono micidiali. Domenica 20 Speedy boat 400 Bhat trasferimento in 30 minuti a Koh Kood, Giunti ci siamo fermati x pranzare e appena terminato sempre in 4 dopo aver noleggiato 2 moto 80 Bhat all’ ora, si parte alla ricerca degli alloggi. Primo risultato al Khao Grand View sulla strada costiera 3 bungalow costo 400 Bhat con A/C puliti ma 2 con bagno a cielo aperto location tenuta bene e con ristorante annesso. Ci siamo, a 550 Bhat con A/C 5 camere spaziose con bagno annesso l’ Happy Day gestito da 2 tedeschi e che a detta di interpellati si mangia benissimo, informazione appurata e veritiera. Oggi 21 domani ci raggiungono Momi e Debora dopo aver fatto visita a Marco. Per adesso con il tempo non abbiamo avuto fortuna, in 8 giorni di permanenza abbiamo visto 2 volte il sole e gli altri giorni tanti temporali che anche la gente del posto x questo periodo reputa inspiegabili. Questa mattina con uno spiraglio di sole alle ore 8 affittiamo gli scooter a 350 Bhat e ci dedichiamo ad esplorare l’ isola. Ieri ci è stata descritta ancora selvaggia nella flora e fauna amanti del trekking in giungla c è da divertirsi, noi nel nostro piccolo un bel serpente ci ha attraversato la strada,mal’isola è abitata da un nutrito gruppo di scimmie e altri animali di foresta.Si può affittare una guida in loco (1200 Bhat) una giornata la quale con i motorini vi farà percorrere i sentieri al di fuori delle strade in cemento che attraversano l’isola alla scoperta della fauna locale . Altra attrazione è andare alle cascate (2) e farsi il bagno in acque fresche, facilmente raggiungibili in moto e percorrendo in sentiero a piedi un centinaio di metri.Barriera corallina inesistente,visibili tra la scogliera piccoli pesci.Poche ma belle spiagge bianche. Dovesse servire in caso di bisogno nell’ isola c’è un piccolo ospedale e un consulto medico non costa nulla dove vengono rilasciate le ricette x vari medicinali acquistabili nel piccolo market di fronte. Siamo arrivati a domenica 27, stufi del vento, mare mosso del sole che non si fa vedere e delle partite a carte x passare il tempo aspettando che spiova decidiamo di sportarci in terra ferma o in Malesia, consultato internet questa perturbazione interessa tutta l’ area compresa trà il Vietnam Cambogia Thailandia e Malesia. Riunione del gruppo e si decide che lunedì in 7 si parte in terra ferma mentre Momi e Debora restano nell’ isola speranzose del bel tempo. Presso l’ Happy Day acquistiamo i biglietti x Trat 350 Bhat con pullman che ti porta al porto, Boat Espresso e i pulmini aperti classici Thailandesi che all’ arrivo ci trasferiscono a Trat. Scelta azzeccata con il mare mosso non ci accorgiamo del viaggio marittimo e in 1 ora e 30 minuti siamo a terra senza nessun sobbalzo e pestaggi che sicuramente avremo dovuto subire spostandoci con gli Speedy Boat, oltre tutto risparmiando sugli spostamenti prima e dopo la traversata. Trat: Pernottiamo al Pop Quest House raggiunto a piedi in 10 minuti dalla piazza centrale dove i pulmini ci hanno lasciato e con 350 Bhat a stanza compresa di A/C e internet Free troviamo un posto pulito carino e la prima doccia calda dopo 15 giorni. Di sera ci rechiamo al mercato noturno dove oltre a poter incominciare i nostri aquisti divertendoci nelle cotratazioni mangiamo spendendo pochi Bhat 60 a testa. Martedi noleggiamo un mini bas a 3500 Bhat destinazione Phataya pernotando x 2 notti al Bacco(Italian Stail) si spende un po di piu ma una buona pizza e una matrigiana italiana ne val la pena. Un giorno e mezzo bastano e avanzano x capire che a parte il centro comerciale nel lungo mare e i vari negozzi e bancarelle e visita allo zoo Phataya non fa x noi, nel fratempo anche Momi e Debora raggiunte telefonicamente ci fan sapere che verrano via da Koh Khood destinazione Bangkok dove ci ritroveremo. In strada troviamo un baracchino in prossimita del Baco gestito da una signora Thailandese la quale ha un figlio in Italia con la quale contrattiamo un mini bass x 1700 Bhat che ci porterà a Bangkok e via internet prenotiamo al Suda hotel x 950 Bhat a notte x camera compreso di colazione x 2 notti.Bangkok grossi centri comerciali raggiunti con il Si Rat Exressway a poca distanza dall’ hotel e dulcis in fundo il mercato Chac tu Chac dove le donne del gruppo si sono sbizarrite negli aquisti.Rientriamo in Italia Bangkok scalo tecnico a Colombo e destinazione Milano un poco delusi dal clima ostile ( pioggia e vento) che ci ha acompagnati x 3 settimane, poco abronzati ma carichi di esperieza e situazioni vissute pensando all’anno prossimo e ad una nuova aventura. Carlo e Carla, Carmine e Pina, Libero e Cristina, Vanda, Momi e Debora. Ciao e buon viaggio a tutti.
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