capitali del nord

Di ritorno dal nostro annuale viaggio nelle capitali europee che quest’anno ci ha portato a Copenaghen e Stoccolma ho deciso di scrivere il mio diario sperando che possa essere utile ad altri, così come sono preziosi aiuti nel programmare i miei viaggi i consigli degli altri “viaggiatori per caso”. Abbiamo prenotato i voli nel mese di Febbraio, cosa che ci ha permesso un risparmio di circa 100 euro a persona; abbiamo trascorso 4 giorni a Copenaghen e 3 a Stoccolma, probabilmente sarebbero stati più utili 4 giorni a Stoccolma per poter vedere i dintorni e le varie isole dell’arcipelago. In entrambe le città e’ stata preziosissima la CARD che abbiamo fatto in aereoporto e ci ha permesso di utilizzare liberamente i mezzi pubblici e di accedere a musei palazzi e chiese in tutta liberta’ con un bel risparmio economico. Le carte di credito sono accettate e ben viste da tutti, superata la prima naturale titubanza (ci aspettavamo la”fregatura” che invece non esiste siamo in paesi civili!!), abbiamo iniziato ad usare le carte anche per pagare l’espresso al bar, abbiamo evitato lo stress del cambio e dei prelievi al bancomat! Per i dipendenti da caffeina come noi a Copenaghen esiste la catena BARESSO tipo Starbuck, che invece e’ presente solo in aereoporto, che serve un buon espresso. A Stoccolma nella maggior parte dei bar e ristoranti abbiamo sempre bevuto un buon caffe’, ma mi raccomando chiedete sempre un espresso single. Alla partenza eravamo molto preoccupati su cosa avremmo mangiato, siamo un po’ difficili di gusti, ci siamo ricreduti la carne e’ buonissima e tenerissima, sia quella di manzo che renna o cervo, e le varie salsine dolci le mettono sempre in ciotoline a parte. Discorso identico per il pesce i miei amici hanno mangiato salmone cozze ed aringhe fino all’inverosimile. I prezzi: certo un caffe’ 3 euro o una bottiglietta d’acqua da 50 cc a 2,5-3 euro e’ un po’ caro, ma per il resto si allinea al resto d’Europa abbiamo speso in media a persona 15 euro a pranzo e 35 euro a cena, optate per la birra piuttosto che per il vino, questo si che e’ veramente caro. Chiude tutto alle 18.00, soprattutto a Copenaghen, perfino i negozi di souvenir e soprattutto la domenica. Va un po’ meglio a Stoccolma dove i grandi magazzini rimangono aperti fino alle 22.00 ma non sperate di riuscire a vedere un castello chiesa palazzo o museo prima delle 10.00 o dopo le 17.00 e’ tutto serrato. Tutto merita esser visto quando si va fuori ma potrete fare a meno del famoso parco TIVOLI di Copenaghen era meglio il parco dell’EUR a Roma quando era aperto, di Cristiania sembra preparata ad arte per i turisti molto meglio il centro sociale di Berlino che almeno e’ vero (sempre che non dobbiate fare acquisti non proprio leciti), del castello di Drottingholm soprattutto se avete visto Schonbrun o Versailles, piacevole la passeggiata a Skansen e la visita al VASA. Abbiamo apprezzato il verde, la tranquillità, la musica in strada, la cortesia e disponibilità delle persone incontrate, il rispetto per gli altri ed il senso di civilta’ che si respira in questi posti e con un po’ di invidia per tutto cio’ siamo rientrati pronti a programmare il prossimo viaggio .