La Danimarca in camper

Un viaggio tra natura, castelli, mulini, isole e paesaggi sorprendenti
Scritto da: giancamari
la danimarca in camper
Partenza il: 28/07/2011
Ritorno il: 13/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Partiamo il 28 luglio alle 17:30 e durante la notte facciamo sosta in autostrada (siamo già in Germania). Il 29 arriviamo a Francoforte, cerchiamo un parcheggio per il camper in modo da poter visitare la città. Troviamo un campeggio alla periferia, vicino stazione metro, pertanto ci dirigiamo con facilità in centro per ‘city tour’. Purtroppo inizia a piovere. Saliamo comunque sul ‘Bus Stop’ muniti di cuffie per guida italiano e prendiamo visione della città. Finito il giro esce il sole, restiamo sul Bus e scendiamo al ponte di ferro sul Meno. Continuiamo la visita a piedi con l’aiuto del libretto e il percorso ci porta nel centro storico sul ‘Romerberg’, la collina di Francoforte dove si trova il Duomo e la pittoresca piazza del ‘Romer’ municipio. Le case con tetti spioventi dalle facciate colorate fanno da cornice alla piazza. È comunque un’importante metropoli ricca di edifici storici mescolati a grattaceli ‘Manhattan’, una città economico/culturale che merita una visita accurata. Ripartiamo per Hannover dove arriviamo in campeggio alle 10:30, quindi ceniamo poi a nanna.

30 Luglio

Con calma lasciamo il campeggio e ci dirigiamo in centro dove troviamo facilmente parcheggio vicino alla stazione. All’ufficio turistico chiediamo informazioni per visitare la città e acquistiamo un libretto/guida in italiano che ci permette di visitare a piedi seguendo il ‘filo rosso’. Questo percorso di 4,2 km tocca tutti i punti più importanti attraversando il centro. Tra le tante attrazioni da non perdere il nuovo municipio dove si può salire alla cupola con un ascensore inclinato, unico in Europa. Una città da scoprire! Lasciamo Hannover alle 18 e in due ore arriviamo a Lubecca. Ci sistemiamo in un’area di sosta riva fiume Trave. È una bellissima serata, prendiamo subito visione della città. Ci fermiamo in piazza ‘Rathaus’ dove si svolge una festa folcloristica ‘italiana’. Rientriamo in camper alle 10 quando cala il sole.

31 Luglio

Al risveglio, sorpresa, piove! Con il nostro libretto/guida, bardati di ombrello e impermeabile, ritorniamo per approfondimento visita, meno male che la sera prima abbiamo goduto di un anteprima. Lasciamo Lubecca nel primo pomeriggio, non entriamo in autostrada, ma percorriamo la 501 che attraversa le campagne. Arriviamo a Puttgarden in un paio d’ore senza traffico per imbarcarci, dove possiamo traghettare subito senza code. Arriviamo a Rodby, una piccola contea con particolari casette: siamo in Danimarca! Ci sistemiamo in campeggio per una serata di relax.

1 Agosto

Sveglia! Si riparte alle 9,30 direzione isola di Mon. Prima sosta Nykobing, paesino turistico. Non siamo documentati in italiano, ma fortunatamente troviamo ufficio turistico che ci fornisce un prezioso libretto che ci permette di prendere una buona visione di questa meravigliosa e naturalistica isola. Sosta per le foto a Stubbekobing, dove si potrebbe traghettare, ma optiamo per attraversare il ponte. Arriviamo a Bogo e facciamo una sosta per il pranzo (prosciutto+melone) a Faro. Proseguiamo per l’sola attraversando un altro ponte e da qui lo stupore per un paesaggio variegato… dovremmo fermarci ogni 100 metri. Percorriamo le stradine interne, troviamo uno dei tanti mulini ‘molle’ che troveremo poi sul nostro percorso, ma essendo il primo merita tante foto! Arriviamo a Fanefijord dove visitiamo una splendida ‘Kirke’. Troviamo documentazione inglese, anche se gli affreschi (1600/1700) che coprono le volte della chiesetta non hanno bisogno di spiegazioni perché raccontano la storia dalla Creazione alla morte/resurrezione di Gesù in modo semplice, colorato, elementare. Ne troveremo poi delle altre nel nostro percorso. Si prosegue; in pochi chilometri è un susseguirsi di stradine in mezzo a una campagna colorata: coltivazioni, pascoli, piccolissimi paesini. Arriviamo al parco naturale ‘ Mons Klint’, punto estremo dell’isola. Scendiamo i 490 scalini per ammirare lo scenario delle scogliere, una nebbietta le rende affascinanti. Poi risaliamo i 130 mt di dislivello e proseguiamo per la tappa successiva, ovvero Liselund, dove abbiamo un’altra sorpresa: luogo poetico e romantico, un parco dove il tempo sembra fermarsi. Lasciamo questo parco fantastico a malincuore, ci vorrebbe più tempo, e decidiamo di raggiungere l’isola di Nyord. Sostiamo prima di attraversare il ponte per cenare e immortalare un fantastico tramonto! Arriva il buio, sono passate le 22, e decidiamo di fare qualche chilometro per entrare in campeggio. È chiuso, aiutati da un ospite, entriamo pensando di registrarci subito il mattino. Aiuto! Alla reception, anche se non parlavano italiano, ne abbiamo sentite delle belle, volevano chiamare la polizia. Praticamente siamo stati buttati fuori, pagando il dovuto!

2 agosto

A orecchie basse ritorniamo sui nostri passi. Passiamo il ponte e visitiamo la piccola ma selvaggia isola di Nyord. Ritorniamo sull’isola di Mon, visitiamo Keldby Kirke, sostiamo a Stege per il caratteristico mercato del martedì, attraversiamo il ponte per raggiungere Praesto. Scendiamo ad Avno, al nature center, per avvistamento (con cannocchiale) foche. A piedi ci si potrebbe avvicinare, ma non siamo in forma e fa caldo. Si prosegue e alle 18 arriviamo a Copenaghen ‘camper city’ dove ci fermiamo tre notti.

3 agosto

Al vicino centro commerciale acquistiamo ticket bus (10 corse) per il centro città. Ci rechiamo all’ufficio turistico e troviamo la simpatica Linda, della ‘Linda tour’ che ci guida a piedi per tutto il centro storico e ci propone per la sera anche il giro in battello. Ne vale veramente la pena, possiamo cosi, ascoltando la guida in italiano, prendere visione della bellissima Copenaghen. Terminato il tour finiamo di visitare quanto tralasciato. Saliamo anche sulla Torre Circolare, come consigliato beviamo birra al bar ‘Tivoli’. Stanchi ma soddisfatti rientriamo al camper per la cena.

4 agosto

Sempre organizzato dal ‘Linda tour’ con il pulman andiamo a visitare i castelli: Kronborg (il castello di Amleto) e Fredensborg (bellissimo tutto il contesto, ma non visitabile in quanto residenza reale) il più bel castello della Danimarca che sorge sul lago di Hillerod, una testimonianza da non perdere. Al rientro visitiamo il museo nazionale, qualche momento di relax in camper, ritorniamo in centro e ci concediamo anche un tour panoramico col simpatico trenino, serata a Tivoli.

5 agosto

Ci portiamo col camper al castello per il cambio della guardia, visitiamo Rosenborg (solo esternamente), Frederiks kirke (la chiesa di marmo) e il kastelet, cittadella cristiana, la particolare chiesa del Salvatore, dove non possiamo salire, ne visitare per un funerale. A malincuore lasciamo Copenaghen, direzione Dragor, vecchio paese di pescatori, interessante e delizioso, peccato che comincia a piovere, meriterebbe una più attenta sosta. Raggiungiamo Roskilde e facciamo una breve passeggiata prima di entrare in campeggio.

6 agosto

Visita a Roskilde dove è assolutamente importante non perdere (prestare attenzione agli orari di apertura che non sono esattamente come da guida/informazione) la visita al duomo di Roskilde dove si trovano i sarcofaghi di ben 39 reali della Danimarca. Interessante e simpatico il museo Vichingo. Lasciamo Roskilde per risalire a Helsingor, grazioso paese, dove troviamo il giro della Danimarca 5° tappa a cronometro. Sosta camper per la notte con vista del suggestivo Castello Kronborg: temporale, fulmini, saette… fantasmi!

7 agosto

Al mattino, tempo buono, saliamo al nord direzione Gilleleje località porto-turistica, paese di pescatori. Comperiamo il pesce fresco per il pranzo in camper. Proseguiamo verso Hundested, carino, sulla strada visitiamo un ‘molle’. Prossima tappa Kalundborg. Traghettiamo con 120 DK il piccolo stretto sul Roskilde Fjord. Arriviamo a Kalundborg, famosa per la Kirke unica per le sue guglie. Sono le 5 del pomeriggio e restiamo sorpresi nel trovare un paese apparentemente disabitato, tutto chiuso… non c’è anima viva. Saranno tutti in vacanza? Troviamo un piccolo campeggio ‘Elverdams’ nascosto in un bosco vicino al mare; impressionante il silenzio, in riva al mare ci sono le pecore, a pochi metri un campo da golf spettacolare! Simpaticissima la signora ‘proprietaria del camping’ che ci fornisce alcune informazioni per la visita del mattino seguente.

8 agosto

Infatti il mattino seguente ritorniamo in paese e, nonostante sia lunedì, troviamo la chiesa aperta e sorpresa nella via principale: negozi aperti e bancarelle; sono usciti tutti dalle case particolarmente colorate e pulite. Arriviamo a Slagelse, troviamo ufficio informazioni, naturalmente non ci meravigliamo più di non trovare informazioni in italiano. Un po’ cercando di capire quanto scritto in inglese impostiamo il navigatore che ci dirige in un curioso villaggio vichingo ‘Trellerborg’. Interessante la ricostruzione. Pranziamo in camper e poi ripartiamo. In 15 km circa siamo pronti per attraversare il moderno spettacolare ponte ‘Storebaelt’ lungo circa 18 km che unisce le due isole. Arriviamo a Odense dove ci sistemiamo al ‘city camping’. Acquazzone quotidiano, ma anche per tutta la notte! Il campeggio è accogliente, 220 KD al giorno non sono pochi, ma li merita e decidiamo di fare base per tre giorni.

9 agosto

La mattina con il bus raggiungiamo il centro. Nessuna informazione in italiano, nessuna possibilità di city tour. Riusciamo comunque a prendere visione della città. Decidiamo di rientrare per il pranzo in camper, il cielo è minaccioso. Nel pomeriggio, non piove e così decidiamo di ritornare in centro attraversando a piedi tutto il parco. Alle sei siamo davanti all’hotel per incontrare nostro figlio Daniele, la nostra nuora Anto e il nipotino Jacopo… e con loro decidiamo di cenare in un ristorante ‘cena a buffet’.

10 agosto

Al mattino ancora breve visita in centro, villaggio Andersen rende Odense città fiabesca. Nel pomeriggio eccoci al villaggio ‘finske land sby’, veramente grazioso! Puntatina al porto di Kerteminde e poi cena tutti insieme in camper.

11 agosto

Piove! È piovuto tutta notte, ci prepariamo comunque per visitare i dintorni, però tutti in macchina. La visita al Castello Nyborg non è entusiasmante, mentre vale la pena raggiungere il Castello Egeskov (anche se po’ caro, 390 DK a coppia). Bello tutto il contesto interno ed esterno: museo, arredi, parco, attrazioni. Peccato che per le cattive condizioni meteo… acqua tutto il giorno. Prima del rientro facciamo una sosta a Faaborg, ma piove ancora. Peccato, perché è proprio carina! Cena in un locale tipico di Odense!

12 agosto

Usciamo col camper per parcheggiarlo in un posto più vicino, pensando di ripartire la sera in macchina con Adj. Quindi andiamo ad esplorare le isole a sud di Odense. Passiamo il ponte per raggiungere l’isola di Langeland. Percorriamo i circa 60 km che l’attraversano, ma non siamo molto soddisfatti perché piove e decidiamo di imbarcarci per l’isola di Aero. È stata una scelta fortunata sia per il tempo, che però rimane un po’ minaccioso, sia per lo splendore di questa piccola isola. È un gioiello che esploriamo in lungo e in largo. È un’ isola un po’ ‘mossa’, ogni angolo, ogni paesino cambia colore e stupisce. Non possiamo fermarci qui più di tanto perché i traghetti sono pochi e l’ultimo riparte non più tardi delle cinque. Rientriamo soddisfatti, ma con il desiderio di ritornare!

13 agosto

Decidiamo di non proseguire verso il nord della Danimarca con il resto del gruppo per problemi di salute, non gravi ma fastidiosi. Quindi, a malincuore ripartiamo da Odense – Kolding – strada panoramica fino a Sonderborg isola di Als. Visitiamo il meritevole mulino ‘Dybbol’, museo ben documentato ed interessante per la storia della Danimarca. Al castello invece decidiamo di non entrare e ci mettiamo a passeggiare nel bel paesetto di Sonderborg. Poi riprendiamo la strada che ci riporta verso il confine, ultima sosta danese per il pranzo in camper, parcheggiato sul Flensborg Fjord. Viaggiamo tutta notte.



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