Halloween in Inghilterra

Una settimana tra Londra, Windsor Castle, Stonehenge e Bath. Consigli utili, informazioni e dritte per vivere l'Inghilterra fai da te
Scritto da: FraRove
halloween in inghilterra
Partenza il: 31/10/2011
Ritorno il: 05/11/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Sono tornata in Inghilterra dopo circa 8 anni di assenza. Mio marito non era mai stato prima, quindi il nostro viaggio si è concentrato prevalentemente su Londra. Ho acquistato un low cost da Malpensa con la EasyJet, anche se ve ne sono anche altri da Genova e Bergamo con la Ryanair. Per prenotare l’hotel ho utilizzato un sito online nel quale vi sono anche il giudizio con il rating dei clienti (non so se posso citare il sito e il nome dell’hotel). Posso dirvi che comunque ho scelto la comodità, quindi ho prenotato in zona Paddington, difronte alla metro, ben consapevole che le camere sarebbero state molto piccole e costose (ed in effetti era quasi claustrofobica anche se, moquettes a parte, pulita, il tutto per 650€ per una doppia, 5 notti, compresa colazione). Mi sento di consigliare la zona Paddington in quanto ben servita sia dalla metro che dai famosi autobus rossi a due piani. Inoltre è un quartiere pieno di pub e ristoranti, molto frequentato e molto sicuro anche per coloro che tornano in hotel dopo cena. Abbiamo quindi trascordo 5 giorni a Londra ed uno fuori Londra.

Per la gita fuori porta abbiamo optato per un tour giudato in quanto ci permetteva di visitare più luoghi in una sola giornata: Windsor, Stonehenge e Bath. La spesa per il tour in bus che comprendeva anche l’ingresso al Castello di Windsor, al sito archeologico di Stonehenge ed alle terme romane di Bath, è stata di 76€ a testa. Il prezzo risultava quindi vantaggioso in quanto in UK i treni costano moltissimo e, se sommati a tutti gli ingressi nei luoghi citati, superava la cifra proposta dal tour. Devo ammettere però che è una gita piuttosto faticosa in quanto si parte alle 8 del mattino per tornare alle 8 di sera, ed al ritrono, da Bath, si impiega circa 3 ore per tornare in città. Cosiglierei dunque, per chi volesse fare un tour meno faticoso, di scegliere solo due destinazioni, ad esempio Windsor Castle e Stonehenge, che sono logisticamente più vicine a Londra. (Vi sono diverse idee di tour su internet con partenza da Londra, io personalmente ho preso informazioni sul web, ma poi ho prenotato in loco tramite il mio hotel ed ho risparmiato qualche soldino). Credo comunque che trascorrere almeno una giornata, meglio se più tempo, fuori Londra, sia indispensabile per chi voglia visitare la “vera” inghilterra.

Windsor è un bellissimo paesino da visitare agevolmente a piedi, l’ingresso al Castello è vivamente consigliato, vengono fornite delle cuffie con le spiegazioni in lingua italiana, e ci si può muovere in libertà seguendo le isctruzioni della radiolina. Consiglio: informatevi prima se tutte le sale sono aperte ai visitatori, Windsor clastle è abitato tuttora dai reali, quindi in alcuni giorni ci sono visite ufficiali in corso e l’accesso ad alcune sale è vietato. Questo però rappresenta proprio il bello della visita: osserverete saloni, collezioni reali, foto e ricordi esattamente come gli illustri ospiti di stato quando sono invitati per eventi ufficiali! Per quanto riguarda Stonehenge, il sito è isolato nella campagna inglese, il paese più vicino è Salisbury, dal quale partono pullman che portano al sito (noi ci siamo invece arrivati direttamente con il nostro bus all’interno del tour organizzato). Anche le anime più restie ne rimarranno affascinate, il luogo, lasciato incontaminato tra prati e dolci colline inglesi è davvero ricco di fascino e mistero. Anche in questo caso vengono fornite cuffie con le spiegazioni e le curiosità. Il percorso, libero da qualsiasi barriera architettonica, si snoda circumnavigando il sito, non è possibile tuttavia entrare nel circolo di pietre (ho letto su internet che, su richiesta, e con piccoli gruppi capitanati da una guida, si possono prenotare anche visite per entrare nel circolo), tuttavia sinceramente non so neppure se ne valga la pena. Il percorso arriva davvero ad un paio di metri al sito. L’ultima tappa del nostro tour, Bath, è stata forse quella più “Italiana”. Bath è una bella cittadina inglese, piena di negozi e pub, possiede una bellissima cattedrale, ma per noi italiani, le terme, se pur affascinanti, non sono una rarità! Altra meta raggiungibile da Londra, nella quale ero stata in un viaggio precedente, è Oxford, la famosa città univrsitaria. A voi la scelta, anche in base al tempo che avete a disposizione. Non mi dilungherò sulla descrizione di Londra, per chi volesse può contattarmi per chiedere informazioni. In generale abbiamo visitato tutti i luoghi “istituzionali”: Piccadilly Circus, il Tower Bridge, Westmsiter Abbey, il Big Ben, S. Pauls Cathedral, London Eye; quelli “culturali”: Brittish Museum, National Gallery (gratis!); ma anche i famosi “mercatini”: Cambden Town, Portobellos road (occhio, solo al Sabato mattina!), ed il mitico Covent Garden, di gran lunga il mio luogo preferito a Londra! Covent Garden, a due passi da Leichester Sq, è un grande mercato coperto dove bancarelle di dolciumi, accessori, quadri, sono immersi in un’atmosfera romantica di luci, negozietti, pub. Giovani suonatori ed artisti di strada allietano le persone sedute nei tavolini dei vari bar e ristoranti. Davvero magico!

Per chi volesse essere aggiornato sugli avvenimenti, concerti, locali in voga, in qualsiasi negozietto di souvenir/giornali può acquistare la rivista “TimeOut London”, dove vi stupirete di leggere quanti eventi può offire questa incredibile città in una stessa sera, ce n’è davvero per tutti i gusti, solo l’imbarazzo della scelta. In ogni caso, se non volete sbagliare e vi interessa solo assaporare l’atmosfera di un pub Londinese, andate a Soho e non sbagliarete. Subito dietro Piccadilly Circus, in pieno centro, è il quartiere della vecchia londra, pieno di pub e ristorantini. Occhio però che in UK gli orari di cena e post cena sono diversi dai nostri, lì alle 23 nei pub suona il gong: significa che si serve l’ultima ordinazione, dopodichè, per coloro che non volessero provare una disco, tutti in branda!

Una ultima piccola gita è stata nel quartiere di Grenweech, a sud-est di Londra, non vi ero mai stata prima, ci sia arriva con il treno, vi sono un paio di università, il museo del mare e l’interessante museo astronomico, nel quale potrete vedere la famosa linea del meridiano 0.

Ultima imbeccata che vi posso dare riguarda i trasporti all’interno della città. Consiglio vivamente di farvi un abbonamento che copra i giorni in cui starete a Londra. In qualsiasi gabbiottino della metro, appena arrivate, chiedete informazioni e vedrete che vi consegneranno una tesserina (Oyster Card), che vi permetterà di muovervi liberamente in tutta Londra sia in metro, che in bus e treno (scegliete il bus quando potete, è un modo per vedere Londra comodamente seduti al secondo piano dei mititci bus rossi!). Vedrete che vi sono diverse zone con diversi prezzi, non fatevi ingannare, qualsiasi luogo con attrazioni turistiche, compresi i non vicinissimi Cambden Town e Greenwich, sono compresi nelle zone 1 e 2, ossia nell’abbonamento base della Oyster Card.

Spero di avervi fornito indicazioni utili, se aveste dubbi o curiosità, non vi rimane che chiedere!

Bye Bye Frà



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