Inghilterra del sud on the road 2

Viaggio in automobile alla scoperta della meravigliosa natura della Cornovaglia, delle spettacolari scogliere di Dover, delle infinite spiagge sabbiose incastonate tra le verdi scogliere…
Scritto da: franz1
inghilterra del sud on the road 2
Partenza il: 15/08/2017
Ritorno il: 28/08/2017
Viaggiatori: 4
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 

Inghilterra del sud e Londra.

Agosto 2017, io, mia moglie Donatella ed una coppia di nostri amici (Riccardo e Milly) abbiamo programmato un bel giro nel sud dell’Inghilterra.

La durata è di 13 giorni e le tappe previste sono: Canterbury, le scogliere di Dover, Brighton, Salisbury (Stonehenge), Plymouth, la Cornovaglia, Bath per concludere con un paio di giorni a Londra.

Martedì 15 agosto, partiamo da Genoa con volo Ryanair per Londra, come al solito con Ryan abbiamo trovato delle ottime tariffe (36 euro andata – 24 euro ritorno). Per esperienze precedenti posso affermare che il giorno di ferragosto è un ottimo giorno per partire in quanto la gente è già tutta a destinazione ed il traffico che si incontra è minimo. Arrivati all’aeroporto di Stanstead ritiriamo l’auto (Peugeot 208) che avevo prenotato con Europcar al costo di 40 euro al giorno con la copertura assicurativa più completa. I primi due pernottamenti sono previsti al Turing College di Canterbury (università del Kent). Arriviamo verso sera ed avremmo avuto grosse difficoltà a fare il check in entro il tempo utile (ore 22) se non avessimo incontrato una graziosa studentessa di nome Easter, che è salita in auto con noi e ci ha accompagnato, telefonando anche al college, dandoci una grossa mano a non dormire in auto la prima notte. Il college si rivela un’ottima scelta (80 euro a notte a camera matrimoniale con colazione e servizi privati) ed infatti come vedremo faremo la stessa scelta in altre città in seguito.

Mercoledì 16 agosto, visitiamo le bianche scogliere di Dover. Si lascia l’auto in un parcheggio (3 sterline e mezzo) e si può iniziare una splendida passeggiata lungo un verdissimo sentiero che sovrasta le scogliere bianchissime grazie al gesso che le ricopre. In circa un’ora di passeggiata si raggiunge il faro ed ovviamente si sono potuti vedere numerosi scorci di queste bellissime scogliere oltre alla costa francese di fronte essendo questo il posto più stretto del canale della Manica (solo 33km). Nel pomeriggio torniamo alla vicina Canterbury, una delle più antiche città dell’Inghilterra e famosa per la sua cattedrale. Ceniamo in un Pub ovviamente con ottime ed abbondanti birre.

Giovedi 17 agosto, dopo l’ottima colazione inglese (uova e bacon,salsiccia e fagioli, funghi e pomodoro sbollentato) partiamo con destinazione Brighton, dove abbiamo prenotato due camere matrimoniali al Langfords Hotel, l’hotel ci sorprende positivamente dandoci due camere grandi e deliziose in stile inglese con tanto di bow window ed il tutto al prezzo di 49 euro a camera! Alla reception una simpatica italiana ci informa che praticamente è un mese e mezzo che piove ma oggi c’è il sole e ne approffittiamo subito per uscire e visitare Brighton. La cittadina di mare è molto viva e ci sorprendono piacevolmente soprattutto il suo molo (dove sopra c’e di tutto, ristoranti,casinò,luna park) la sua grande spiaggia con cabine demodè ma soprattutto il Royal Pavillon edificio fatto costruire nel 1800 da Giorgio IV, chiaramente ispirato all’architettura indiana.

Venerdi 18 agosto, la meta è Stonehenge e la vicina cittadina di Salisbury. La famosissima Stonehenge è una meta che ti senti in dovere di visitare una volta che sei in zona ma il mio giudizio è negativo soprattutto in relazione all’esosissimo costo che ti fanno pagare (17,50 sterline a testa!). Non andate a Stonehenge a quel prezzo non ne vale la pena. Informandosi si possono vedere “le pietre” da terreni adiacenti e non pagare questo assurdo salasso. Nel pomeriggio prendiamo posto nel B&B The Wheatsheaf, molto caratteristico e con ottima colazione inglese (camera quadrupla 164 euro) e visitiamo Salisbury, graziosa cittadina famosa per custodire nella sua cattedrale la Magna Carta. A Salisbury Riccardo potrà finalmente mangiare il suo primo fish and chip di cui va ghiottissimo.

Sabato 19 agosto la meta è Plymouth, anche se lungo il tragitto facciamo sosta a Exeter, bella cittadina con, guarda caso, imperdibile cattedrale. A Plymouth ho probabilmente esagerato, per risparmiare (16 euro a testa con colazione) ho prenotato un camera quadrupla privata all’ostello Backpackers (letteralmente zaino in spalla). L’ostello è indecente ed intravedo nei volti di Riccardo e Milly una grossa preoccupazione a trascorrere una notte lì. Donatella, più abituata a soluzioni del genere, accetta. Fortunatamente la signora alla reception ci informa che noi alloggeremo in un appartamento distaccato ed accompagnati da Nicolas (un anziano pensionato dell’ostello) prendiamo possesso di un tipico appartamentino inglese con tanto di giardinetto e caminetto. La pulizia lascia un pò a desiderare (Milly e Riccardo dormiranno vestiti) ma alla fine sopravviviamo ed io e Donatella riusciamo ad ingurgitare anche la colazione che era compresa. Plymouth è una città che domina uno dei più grandi e spettacolari porti naturali del mondo e la zona “bella” della citta’ da visitare è il Barbican, antico porto da cui salparono i Padri Pellegrini nel 1620 per il Nuovo Mondo.

Domenica 20 agosto arriviamo finalmente in Cornovaglia e soggiorniamo 3 notti nel campus universitario di Penryn (Glansey Rooms). Oggi è l’unica giornata piovosa del nostro viaggio e la trascorriamo a Falmouth, bella cittadina situata lungo l’estuario del fiume Fal, praticamente un porto naturale. Ceniamo in un pub con bella vista sulla baia.

Lunedi 21 agosto ci dirigiamo subito verso l’isola di St. Michael. Come la più famosa isola di Saint Michel in Francia, è un isolotto con borgo di pescatori e abbazia. Con la bassa marea si raggiunge a piedi su spettacolare strada di ciottoli che la unisce alla costa sparendo con la marea ma merita attenzione anche tutta la spiaggia. Dopo una veloce sosta a Penzance per gustarci i famosi cornish pasty (fagottini ripieni di pasticcio di carne, ma esiste anche la versione dolce con ripieni alle mele ed uvetta) ci dirigiamo verso il Land’s End, la parte più occidentale dell’Inghilterra con sosta nella Sennen Beach, grande spiaggia con sabbia dorata circondata dal verde e meta di molti surfisti. Alla sera raggiungiamo St.Ives forse la più caratteristica cittadina della Cornovaglia e dove finalmente Riccardo può gustarsi un altro dei suoi amati fish and chip.

Martedi 22 agosto visitiamo la penisola di Lizard (lucertola), la parte più meridionale della Cornovaglia. Il cielo è di un azzurro incredibile e scopriremo paesaggi impensabili e meravigliosi. Attraversando a piedi pascoli verdissimi raggiungiamo Kynance Cove una meraviglia della natura, una spiaggia bianchissima incastonata fra ripide scogliere, verdissimi prati e tante mucche dal manto bruno-rossastro. Il posto ci affascina e ci fermiamo parecchio anche se non facciamo il bagno, come invece fanno numerosi i meno freddolosi inglesi. La penisola di Lizard ci offre altri numerosi scorci in particolare il paesino di pescatori di Coverack. Ceniamo in un pub a Helston il comune più meridionale della Gran Bretagna.

Mercolediì23 agosto visitiamo la costa nord della Cornovaglia ed in particolare Newquay. Anche qui lo spettacolo delle infinite spiagge sabbiose incastonate tra le verdi scogliere è notevole. In serata raggiungiamo Bath dove soggiorneremo due giorni nell’università di Bath. Riusciamo a convincere Riccardo ad abbandonare il fish and chip, per una sera in favore di un’ottima pizza nella pizzeria “the oven” gestita da ragazzi napoletani. Normalmente non mangiamo cibo italiano all’estero ma questa pizza è favolosa e promossa anche da Milly napoletana verace ed espertissima in pizza.

Giovedì 24 agosto visitiamo Bath con le sue famose terme romane. Milly e Donatella vanno anche un paio di ore alle terme, io e Riccardo preferiamo passare un paio d’ore a bere birra in un pub. Bath è famosa oltre che per le sue terme (le uniche terme naturali del Regno Unito), anche per l’architettura in stile georgiano con cui è stata ricostruita nel XVIII secolo attorno al fiume Avon. La sera ceniamo al Sally Lunn’s, il più antico ristorante di Bath, lo consiglio, si mangia tipica cucina inglese, in particolare i Sally Lunn bun che possono avere una ricopertura dolce o salata ed i Bath bun più piccoli, rotondi e molto dolci.

Venerdì 25 agosto torniamo a Londra e dopo aver restituito l’auto raggiungiamo l’hotel Paramount ad Earls Court dove trascorreremo le ultime tre notti prima di rientrare in Italia. A Londra ci attende mio figlio Stefano. Non mi dilungherò su tutto quello che vedremo a Londra… ci vorrebbe troppo tempo e comunque tutti conoscono le numerose attrazioni della città.

Sabato 26 agosto. Anche se tutti e quattro siamo già stati a Londra, la città non smette di stupirci, particolarmente viva ci affascina sempre più. Inoltre il tempo continua ad essere soleggiato e tutto sembra ancora più bello. Visitiamo anche il National Museum (che incredibile esempio di civiltà, tutti i musei statali inglesi gratis dal 2001), mentre le chiese (Westminster, St.Paul etc.) fanno pagare sino a 22 sterline per l’ingresso.

Domenica 27 agosto. Io, Riccardo e Stefano andiamo a Wembley e lasciamo le donne allo shopping di Oxford Street. Al mattino troviamo anche il tempo per fare una veloce visita al SGI Buddhist Centre di Londra, per la gioia di Milly che pratica questa religione.

Lunedì 28 agosto è il giorno del ritorno, non ci resta il tempo che raggiungere l’aeroporto e ritornare a Genova con il solito volo Ryanair.

Guarda la gallery
cornovaglia-1m99d

ST.Michael



  • RG73 RG73
    Quest' estate dovrei fare lo stesso giro, Inghilterra del Sud e Conrnovaglia ma in 7 giorni (2 li lascio per Londra). Credo che 7 giorni siano un pò pochini per visitare con calma tutto, quindi chiedo: cosa è assolutamente da vedere e cosa da tralasciare? Esempio: Canterbury c'è solo la cattedrale da visitare o è assolutamente da vedere? Stavo pensando di concentrarmi di più sulla Cornovaglia e lasciare il Sudest come opzione.....il vostro consiglio? Grazie in anticipo"
  • RG73 RG73
    Quest' estate dovrei fare lo stesso giro, Inghilterra del Sud e Conrnovaglia ma in 7 giorni (2 li lascio per Londra). Credo che 7 giorni siano un pò pochini per visitare con calma tutto, quindi chiedo: cosa è assolutamente da vedere e cosa da tralasciare? Esempio: Canterbury c'è solo la cattedrale da visitare o è assolutamente da vedere? Stavo pensando di concentrarmi di più sulla Cornovaglia e lasciare il Sudest come opzione.....il vostro consiglio? Grazie in anticipo"
  • RG73 RG73
    Quest' estate dovrei fare lo stesso giro, Inghilterra del Sud e Conrnovaglia ma in 7 giorni (2 li lascio per Londra). Credo che 7 giorni siano un pò pochini per visitare con calma tutto, quindi chiedo: cosa è assolutamente da vedere e cosa da tralasciare? Esempio: Canterbury c'è solo la cattedrale da visitare o è assolutamente da vedere? Stavo pensando di concentrarmi di più sulla Cornovaglia e lasciare il Sudest come opzione.....il vostro consiglio? Grazie in anticipo"
Commenti

Lascia un commento

Leggi anche

Video Itinerari