In Costa Azzurra c’è un magnifico castello che sembra tuffarsi nel mare

Sulla spiaggia, o parte integrante di essa? Si potrebbe dibattere per trovargli una definizione calzante, ma questo splendido maniero – che a discapito dello stile è in realtà piuttosto moderno – non ha certo bisogno di definizioni altisonanti. Perché lo Chateau de la Napoule, bagnato dalle acque della Costa Azzurra, è un luogo paradisiaco che tocca il cuore.

Ecco dove si trova lo Chateau de la Napoule

Siamo a Mandelieu-la-Napoule, un comune francese della Costa Azzurra, che affaccia sull’omonimo golfo della Napoule e si trova a metà strada tra Cannes e Théoule-sur-Mer. Questa non è solo una delle zone più amate di tutta la Francia, ma i turisti vengono da ogni parte del mondo per carpire i segreti e l’eleganza del beau vivre alla francese. Ed è proprio qui che trovano lo Chateau de la Napoule, che risale a quasi 1000 anni fa ma il cui stile attuale è del Novecento, ed è parte integrante della sua storia così originale.

Gli americani diventati “francesi per Caso”

Uno scultore e un’architetto. Henry Clews e Elsie Whelen sono una coppia americana, eredi della ricchissima fortuna di un banchiere newyorchese, che appena conclusa la Prima guerra mondiale – siamo nel novembre 1918 – decidono di trasferirsi in Francia. Scelgono la Costa Azzurra, e si innamorano subito di questo castello medievale, di cui capiscono subito tanto i problemi quanto le potenzialità. Entrambi competenti e capaci, iniziano ad apportargli grandi cambiamenti, seguendo uno stile neomedievale che è molto lontano dalle architetture originali. Fino al 1930, intervengono ricostruendo e ampliando l’edificio: aggiungono un criptoportico, una grande sala di ricevimenti ispirate a quelle dei cavalieri, una torre circolare con una piombatoia e dei magnifici giardini, che rendono Napoule più simile a una città ideale che a un maniero d’altri tempi. Henry muore nel 1937, Marie 22 anni dopo. Prima, fa in tempo a ricostruire alcune parti danneggiate durante la Seconda guerra mondiale dai tedeschi e a fondare l’Associazione d’arte della Napoule – Memoriale Henry Clews.

L’Association, che esiste ancora oggi, è divenuta un formidabile mezzo per promuovere il dialogo culturale tra le persone provenienti da ogni parte del mondo attraverso l’arte, quella che domina tanto gli interni quanto gli esterni di questo monumento originalissimo della Costa Azzurra.

Cosa vedere durante la visita al castello

Sotto i bastioni del Castello, una breve passeggiata con un piccolo sentiero lungo il bordo dell’acqua collega la Plage du Château alla Plage de la Raguette. Questo sentiero, accessibile gratuitamente, è un modo ideale per scoprire il castello dal basso. La visita al complesso monumentale e ai giardini è tutta all’insegna dell’arte, in un luogo nel quale si respira l’attenzione degli artisti – di ogni età e provenienza – per l’espressione del linguaggio pittorico e scultoreo. I Jardin de Marie sono un’oasi di verde ispirata al concetto del giardino all’italiana, con forme precise ed eleganti che sembrano richiamare certi borghi toscani. Il complesso del castello, allo stesso modo, travalica i secoli.

La felice posizione del Castello de la Napoule permette di ammirare, in un colpo solo, la spiaggia dello Château che è una delle più belle della Costa Azzurra, all’ombra del castello in una piccola baia, ma allo stesso tempo anche la vista incredibile sulle cime innevate del Mercantour.

Informazioni utili

Lo Chateau de la Napoule sarà aperto, per quest’anno, dal 1° aprile al 29 settembre 2024 tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. Le visite guidate saranno cadenzate alle 11.30, 14.30, 15.30 e 16.30. Il costo dell’ingresso è di 7 euro e include la visita guidata al castello e ai giardini. Al costo di 4 euro è possibile visitare i soli giardini. Per maggiori informazioni si può consultare il sito lnaf.org.