VéloAfrica: l’avventura solidale di Daniele Vallet

Dalla Valle d’Aosta al Congo in bicicletta, un viaggio di un anno e 20 mila km
Turisti Per Caso.it, 03 Mar 2021
véloafrica: l’avventura solidale di daniele vallet
Daniele Vallet – cicloturista, psicologo e turista per caso – è una “vecchia conoscenza” del nostro sito! Proprio tra le nostre pagine, infatti, ha raccontato tappa dopo tappa il suo lungo viaggio in bicicletta dalla Valle d’Aosta alla Grecia, attraverso i Balcani. Non era la prima avventurosa pedalata in solitaria in cui si cimentava, su queste sue avventure ha scritto anche dei libri i cui proventi sono stati investiti nella produzione locale di biciclette da lavoro in un paesino del Congo. Ma oggi siamo qui ad annunciare che Daniele è ripartito per una nuova impresa solidale: VéloAfrica!

Questa volta partendo da Aosta raggiungerà addirittura Lubumbashi, nell’estremo sud del Congo, per consegnare l’ultima delle biciclette che ha contribuito a donare. Un gesto simbolico, ma anche materiale, dato che sarà proprio quella la bicicletta su cui viaggerà! Durante tutto il viaggio rimarrà attivo un crowdfunding già aperto per continuare a raccogliere fondi da consegnare all’arrivo assieme alla bici. 20 mila chilometri attraverso una ventina di paesi diversi, con tutte le complicazioni del caso: burocratiche, fisiche e anche sanitarie, dato il periodo. Ci vorrà circa un anno, durante il quale il nostro sito-cugino Italia Slow Tour seguirà il suo percorso e pubblicherà i suoi aggiornamenti lungo la strada!

Il viaggio è una vera e propria impresa, un progetto che Daniele coltiva da molto tempo. Il momento potrebbe sembrare quello sbagliato per partire se pensiamo alle complicazioni che la situazione sanitaria aggiungerà alle già difficili questioni burocratiche, al tragitto accidentato e alle difficoltà fisiche… Ma Daniele, in collegamento con Patrizio Roversi per un video saluto, ha spiegato che in realtà è proprio questo il momento giusto: rinascita e speranza per rimetterci in movimento, ovviamente senza improvvisare e rispettando limiti e regole della situazione sanitaria internazionale. «Ho deciso di non aspettare che fosse qualcun altro a ripartire per avere lo stimolo di farlo!» – dice.

L’avventura VéloAfrica è partita il 30 gennaio, anticipata e riassunta bene da un bel servizio del TG Regionale valdostano. In un mese di viaggio Daniele ha lasciato l’Italia dopo aver attraversato Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria; ha pedalato nel sud della Francia sempre trovando ospitalità lungo la strada ed è arrivato in Spagna dove sta scendendo lungo la costa orientale facendo anche una sosta a Barcellona. Da sempre impegnato per promuovere la mobilità sostenibile (vedi il progetto Boudza-té – muoviti in dialetto valdostano), lungo la strada Daniele ha fissato appuntamenti per conoscere i sindaci e gli amministratori locali del territori toccati, con l’obiettivo di scambiarsi notizie, esperienze positive e nuove idee su questi importanti argomenti. In Spagna ha già fatto tappa in tre diverse città del circuito “Città Slow”: Pals, Begur e Rubielos de Mora. Per rimanere aggiornati sul suo itinerario seguitelo sui social, sui suoi profili personali e sui canali di Italiaslowtour.

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