Capodanno 2008 a Budapest

Finalmente sono arrivate le vacanze invernali e il momento di partire per una nuova avventura. Quest’anno la capitale scelta è Budapest. Il mezzo per arrivarci è la mia mitica auto che ormai mi accompagna ovunque (visto che qualcuno ha un intolleranza verso l’aereo) e siamo in due, io e Mattia. 1° GIORNO, 28/12/07 Partenza con estrema...
Scritto da: serenet80
capodanno 2008 a budapest
Partenza il: 28/12/2007
Ritorno il: 02/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Finalmente sono arrivate le vacanze invernali e il momento di partire per una nuova avventura. Quest’anno la capitale scelta è Budapest. Il mezzo per arrivarci è la mia mitica auto che ormai mi accompagna ovunque (visto che qualcuno ha un intolleranza verso l’aereo) e siamo in due, io e Mattia. 1° GIORNO, 28/12/07 Partenza con estrema calma da Ferrara alle 11.00; dopo aver attraversato il paesaggio sloveno completamente innevato decidiamo di fare una tappa per spezzare il viaggio a Zagreb (Croazia). La capitale si presenta fredda e grigia in periferia, troviamo poi una pensione semplice ma pulita che ci da una stanza (50€ in due,via Boticev) a poche fermate dal centro storico (tram 6).

Dopo aver appoggiato le valige andiamo a fare una passeggiata, attraversiamo alcuni viali con palazzi eleganti e molto alti, arriviamo nella piazza principale Josipa Jelacica, in questo periodo addobbata e circondata di bancarelle natalizie, proseguiamo verso una via commerciale piena di negozi e arriviamo alla famosa Cattedrale dell’assunzione con presepio vivente li vicino (un po’ triste con gli animali legati al freddo e in gabbia li davanti). Affamati andiamo alla ricerca di un ristorantino e capitiamo in una via molto animata con tantissimi locali, pub e birrerie alternati inspiegabilmente a negozi di scarpe! Comunque ci facciamo attrarre dal “Panino Restaurant”, un locale che mi è rimasto impresso per l’attenzione ai colori nella cucina e nell’arredamento (40 € in due, buono ma niente di speciale). 2° GIORNO, 29/12 Dopo 4 ore di strada finalmente arriviamo a Budapest, hotel Hilton 5* nella zona Castello, favoloso!!!Abbiamo trovato un’offerta (su www.Bookings.Com a 444 € per 4 notti in due colazione inclusa) e si trova proprio nella zona monumentale più bella e più storica di Budapest. Vista dalla camera direttamente sulla Chiesa di San Mattia! Suggerimenti: CAMBIO: conviene cambiare negli uffici CHANGE della città (100€ per 24.800 HUF in via Petofi, fermata Ferenciek). Io avevo cambiato qualcosa all’autogrill l’ultimo vicino al confine ma non vale la pena (100€ per 22.000 HUF). Nel pomeriggio acquistiamo la Budapest card (7600 HUF un po’ cara ma da accesso gratuito a tutti i trasporti e a vari musei, fatela negli uffici del turismo che è più conveniente) facciamo una passeggiata a Pest dall’altra parte del Danubio, poi arriviamo alla fashion street, cci sono negozi di abbigliamento, scarpe e accessori.

Cena alla Birreria Ristorante Kaltenberg (fermata metro Ferenc korut), ve la consiglio, tradizionale ungherese, economica con musica dal vivo, cena a con zuppa di cipolle e zuppa ungherese di pesce e pollo con patate, birra e acqua (10 € a testa) 3°GIORNO, 30/12 Colazione abbondante in hotel poi pronti per la passeggiata al Castello di Buda. La vista del Danubio dal castello di Buda è spettacolare, siamo passati lungo il Bastione dei Pescatori, Palazzo Reale e dintorni e abbiamo visitato la Galleria Nazionale Ungherese (niente di particolare ma avevamo bisogno di scaldarci), siamo poi arrivati in piazza Disz e siamo scesi a vedere i labirinti del Castello, un sistema di grotte e corridoi anche bui molto particolari (1200 HUF con carta Budapest). Nel pomeriggio con la metro siamo arrivati al Bosco della Città (fermata Hosok), ci godiamo la vista della Piazza degli eroi o Monumento del millennio, poi vediamo un laghetto con le papere, un pattinatoio artificiale ghiacciato, uno sguardo alle terme Szechenyi, lo zoo e il Circo e l’orto botanico. In questa zona c’è anche il ristornate Gundel, uno dei più famosi del paese. Ci fermiamo al Cafè Mozart a bere un te caldo e una fetta di sacher (catena di bar già provata in austria, buona) Torniamo a piedi lungo il grande viale Andrassy, dove vediamo anche l’Opera (vi suggerisco di prenotare con anticipo se volete vedere uno spettacolo, in questo periodo era sold out).

Cena nella famosa cantina Mátyás pince (fermata metro Ferenciek), servizio curato, posto non troppo eleagante ma caratteristico, abbiamo preso 2 zuppe di cipolle buonissime, pollo con salsa di funghi,senape e speck e uno spezzatino di carne con delle palle di pane bagnato con prosciutto e lardo (tipo i nostri canederli), acqua,birra, crepe con ripieno di noci e rum e cioccolato e uno strudel alle fragole per 25 € a testa. Ottima cena! 4°GIORNO 31/12/07 La giornata comincia con una gran nevicata, andiamo a vedere il bellissimo Parlamento (non all’interno, troppa coda), la basilica di Santo Stefano (gratis) spettacolare l’interno con un presepio sotto il quadro del Santo. Cambiamo “religione” e andiamo nella Sinagoga più grande d’Europa, stile bizantino-moresco ma l’interno pensavo meglio, visita anche al museo Ebreo annesso (400 HUF con Budapest card per tutte e due). Prendiamo il tram n°18 e andiamo a vedere la Cittadella, la zona collinare con il monte S. Gerardo, molto bella d’estate, c’è una bella passeggiata da fare lungo il parco, con la neve e il ghiaccio un po’ meno, comunque si può vedere una cappella scavata nella roccia e da li un bella vista sul ponte di Elisabetta poi alcune statue commemorative sulla collina, quella di San Gerardo e la statua della libertà. Per chi vuole ci sono le terme dell’hotel Gellert li vicino. Al ritorno nei paraggi del ponte delle Catene prendiamo la funicolare che ci porta nella zona del palazzo reale (700HUF) bella la vista sul ponte.

In attesa della serata andiamo in piazza Vorosmarty per smangiucchiare uno dei loro wurstel e berci un vinello caldo (1200 HUF) nelle bancarelle. L’atmosfera più che natalizia sembra quasi carnevalesca, c’è ancora il mercatino di Natale con le bancarelle in legno, ma nella Vaci Utca (la via principale) e per le altre strade ci sono tanti bambini travestiti, con trombette e festoni, molto simpatici. Noi intanto entriamo nella famosa pasticceria Gerbeaud (buonissima la torta sacher e la foresta nera, un po’ meno il conto 3600 HUF). La serata decidiamo di passarla vicino all’hotel nella zona del Castello e rimaniamo veramente impressionati dalla panorama che vediamo dall’alto, il Ponte delle Catene completamente illuminato e una serie di fuochi d’artificio in ogni parte della città.

5° GIORNO 01/01/08 Come sempre colazione abbondante, a base di wurstel, uova strapazzate, pancetta, salmone affumicato e formaggi francesi, succo di mela, muffin, frutta fresca, Activia e te caldo per Mattia!!!Io un po’ più ridotta..Prendiamo tram 10 e metro e andiamo a vedere il grande mercato coperto che ovviamente è chiuso essendo festivo!Ma ve lo consiglio ci sono varie specialità ungheresi da comprare; visto che nevicava abbiamo deciso di entrare al Museo delle Belle Arti (zona Bosco della città), c’era la mostra temporanea di Picasso, Klee e Kandinski, il resto molto grande, c’è un po’ di tutto (servono almeno 3 ore) interessante la collezione degli egizi (1800 HUF a testa con carta Budapest) Poi siamo entrati nella chiesa di Mattia, di fronte al nostro albergo, molto sontuosi i ricordi delle incoronazioni e i tesori di oreficeria; inoltre ci siamo “beccati” un concerto di musica dal classica dal vivo, che ha reso la visita ancora più affascinante (gratis con carta Budapest) Al rientro io mi sono fermata a fare un po’ di shopping, qualche porcellana dipinta a mano nei negozietti del quartiere del Castello, da comprare anche per chi è interessato tessuti fatti di uncinetto, antiquariato in generale in Via Falk Milska (vicino al Ponte Margherita).

Per cena andiamo al Caffè Pierrot (via Fortuna, sempre nel quartiere Castello), è segnalato dalla guida Michelin è ci ha accolto con un’atmosfera piacevole, pianoforte e cameriere molto gentile che ci ha “offerto”due calici di Tocai, il loro vino tipico. Abbiamo preso 1 zuppa di gulash in due, 1 filetto di Angus (carne argentina) e un petto di anatra con salsa d’aceto balsamico e patate tartufate per finire un tortino caldo di cioccolata il tutto buonissimo!!!!(conto…18.000 HUF, circa 40€ a testa ma ne valeva la pena)..Infine passeggiata DAVVERO romantica lungo i bastioni del castello illuminati e innevati… 6°GIORNO Purtroppo si parte, per il viaggio ci compriamo il loro pane tipico, il perec, nel forno più antico qui vicino all’albergo.

Buon 2008!! Al prossimo viaggio!…E se vi servono suggerimenti contattatemi pure! Sere.Net@libero.It



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