Cogoleto – Balaton in Panda
Lago Balaton, 2000 km in Panda.
Agosto 2022, io, mia moglie Donatella ed una coppia di nostri amici (Riccardo e Milly) abbiamo programmato una settimana sulle rive del lago Balaton in Ungheria. Non è la prima volta che trascorriamo insieme le ferie agostane, memorabili i precedenti viaggi in Cornovaglia e Bulgaria. La durata del viaggio, quest’anno è di soli 7 giorni in quanto Riccardo non dispone di più di una settimana di ferie.
Sabato 13 agosto, partiamo da Genova al mattino presto con la nostra Panda color zucca, applichiamo un regolamento per i bagagli “stile Ryanair” in modo che tutto stia nel non troppo grande bagagliaio dell’auto, si devono fare circa 2000 km in quattro sulla Panda e per viaggiare “comodi” meglio non avere bagagli nell’abitacolo. Per spezzare il viaggio di andata facciamo il primo pernottamento a Lubiana dormendo nella Mobile House Vegov hram a Dolsko, una simpatica soluzione, una sorta di bungalow monolocale che ci costa in 4 solo 113 euro comprensivi di colazione ottima e abbondante. Visitiamo Lubiana, una delle più piccole capitali europee, che ci affascina subito con il suo vivo centro storico affacciato sul fiume Ljubljanica e dominato dal castello.
Domenica 14 agosto, attraversiamo tutta la Slovenia, che con i suoi paesaggi alpini piace molto a Riccardo, facciamo una breve sosta a Maribor sul fiume Drava ed entriamo in Ungheria raggiungendo la nostra meta, la cittadina di Heviz, vicina al lago Balaton dove soggiorneremo 6 giorni nell’appartamento che ci affitta la simpatica ungherese Katy. Ceniamo nel ristorante tipico MagyarCsarda, mediamente per un’ottima cena “ungherese” spenderemo sui 65 euro in quattro, molto conveniente se paragonato all’Italia.
Lunedi 15 agosto, andiamo subito a rilassarci tre ore alle terme di Heviz, il lago termale più grande del mondo, incastonato in un verde paesaggio. L’acqua ha una temperatura di circa 33 gradi ed è ricca di minerali ed indicata per il trattamento di numerose patologie. Verso sera ci rechiamo a Keszthely, dove dopo aver visto il castello dove hanno girato anche una serie Netflix, in seguito vediamo finalmente il lago Balaton, il lago più grande di Europa e ceniamo in un buon ristorante ungherese.
Martedi 16 agosto, la meta è la penisola di Tihany, massiccio basaltico nel punto più stretto del lago Balaton. Purtroppo il famoso monastero che domina la penisola è in ristrutturazione e completamente ricoperto dalle impalcature. Nel pomeriggio ci rilassiamo in un lido di Balatonfured mangiando ottimi langos (focaccia ungherese ricoperta di formaggio) e bevendo birra.
Mercoledì 17 agosto trascorriamo l’intera giornata alle terme di Heviz, il rilassamento è al massimo, tra un bagno nel lago con tanto di salvagente per non affaticarsi ed una dormitina sul lettino, inoltre Riccardo e Milly stanno cambiando il loro colore della pelle da bianco latte ad un bel ambrato birra.
Giovedì 18 agosto la meta è Tapolca, fotogenica cittadina affacciata sul laghetto Malom ma soprattutto le sue grotte sotterranee navigabili che percorriamo in barchetta a due posti in cui si deve remare da soli ed aiutarsi anche con le mani per passare nei cunicoli più stretti. Nel pomeriggio ceniamo a Badacsony, tra i vigneti con bel panorama sul lago, degustando gli ottimi vini bianchi locali
Venerdi 19 agosto ci rechiamo al piccolo (Kis) Balaton, un’area naturale protetta, paludosa, acquitrinosa con migliaia d’uccelli tra i canneti. Il Kis Balaton è vitale per il Balaton perché funge da filtro ed è essenziale perché non si inquini. I paesaggi che ci riserva sono molto suggestivi. Pranziamo in un bel ristorante ungherese (50 euro in quattro), ottimo cibo compresi i tipici dolci “palacsinta”, poi ci rechiamo nel lato sud del lago Balaton per vedere questo versante ancor meno profondo del lato nord. Abbiamo ancora tempo per visitare a Zalaszanto il tempio buddista (stupa) più alto d’Europa (30 metri) ,inaugurato nel 1992 personalmente dal Dalai Lama, facciamo ruotare i cinquanta cilindri della ruota della preghiera che lo circondano, tutti ne traiamo beneficio spirituale, soprattutto Milly, degna conclusione della nostra breve ma intensa vacanza.
Sabato 20 agosto salutiamo Katy e torniamo in Italia con la nostra fantastica Panda, 1000 km tutti di un fiato e non sentirli!