Tre settimane in giappone self made spendendo poco

Kanazawa: noi abbiamo scelto Vacational rental sunny Heights è vicino al parco dove vi è il castello, ma un po’ lontano da ristorantini ecc, in compenso si dorme sui tatami e si ha un angolo cottura con frigo. Prezzo 50 euro a notte. Dall’esterno non sembra bello perché è un edificio grigio, ma dentro è grazioso. I bagagli dovete lasciarli in stazione perché sino alle 14 non c’è nessuno a ricevervi.
Kyoto: Orient Gojozaka è stata la nostra guest house, in questo caso è riduttivo chiamarla guest house, perché avrete un piccolo monolocale, con angolo cottura e un bagno super-tecnologico, la camera non è piccola e ha finestra e balcone e la posizione è buonissima perché si è vicino al tempio più importante Kyomistu dere temple e alla Yasoka pagoda. 45 euro a notte e si è ai limiti del quartiere Gyon raggiungibile e visitabile a piedi
Nara: Whashinton Hotel Plaza, questo è un hotellone a tutti gli effetti nell’isola pedonale e vicinissimo alla stazione. Camera piccola ma con finestra e bel bagno, bollitore e frigo. 53 euro a notte
Hiroshima: Sejour Fujita vicino al Memorial hall, ma anche non lontano dalle gallerie alla moda. Dovete raggiungerlo con con il train car che è un tram dalla stazione dei treni, ci vanno il 2 e il 6. Circa 70 euro a notte, avete un monolocale a tutti gli effetti con spazio, bagno, bollitore e angolo cottura e un balconcino, noi eravamo al 12° piano e avevamo una bella vista.
Beppu: Business Hotel Star 60 euro a notte, è un hotel rinnovato, che odora di nuovo, camera piccola con bel bagno, distributore di te gratuito su ogni piano. È attaccato alla stazione, e quindi molto comodo, non dovete pensare alle nostre stazioni, lì sono centri commerciali, molto sicuri. Anzi, qualsiasi dubbio avete su dove andare, andate in stazione e di solito troverete la risposta e questo vale per ogni luogo.
E ora parliamo del viaggio vero e proprio, era ora!
Il Giappone, per quanto abbiate letto, vi abbiano raccontato, visto foto, è comunque sorprendente! È un mondo a sé per modo di vivere e comportarsi, però per capire veramente ciò dovete mischiarvi a loro, andare sulla metro, sul tram, nei loro ristorantini, o mangiare a un family mart (catena di supermercati) e ancora temo ci sarebbe molto altro da sapere e capire, ma bisognerebbe andare nelle famiglie.
Tokyo è da veder soprattutto per quel che riguarda i vari quartieri: Ueno sulla collina, meta domenicale dei giapponesi, i quartieri di Ameyoko, Asakusa, che ancora conservano quello che speravo di veder del Giappone non tecnologico con bancarelle e odore di pesce ovunque e poi ci sono i quartieri come Chibuya con la statua di Achiko e i negozi alla moda e i grattacieli con le immagini in movimento. Visitate il quartiere di Kagurazaka, con vicoletti, pasticcerie tipo francesi, ristoranti italiani. Ginza alla moda e il grattacielo della Metropolitan Governement Building gratuito, dal quale si vede Tokyo dall’alto e quando si è fortunati il monte Fuji e noi lo siamo stati.