Malta, Gozo e Comino: due settimane per riscoprire la vera essenza del Mediterraneo

Un viaggio per esplorare i percorsi meno turistici di Malta, Comino e Gozo, le baie più frequentate dai maltesi, i luoghi migliori dove fare snorkeling e i siti archeologici da non perdere assolutamente
Scritto da: Simona Moscadelli
malta, gozo e comino: due settimane per riscoprire la vera essenza del mediterraneo
Partenza il: 16/08/2015
Ritorno il: 30/09/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Prima di partire per Malta, io e mio marito ci eravamo imbattuti in diverse persone che già ci erano andate e che senza mezzi termini ci avevano descritto una meta sciatta e poco interessante. Questa idea diffusa ci ha spinto invece a prepararci meglio al nostro viaggio, studiando e capendo cosa c’era di autentico ancora in queste isole… il risultato? Un viaggio meraviglioso, pieno di vita “maltese” e ritmi semplici… lontani dal caos, dalle discoteche e dalle vie super commerciali di Malta. Se anche voi siete in cerca di sapori, colori, sorrisi autentici, calma e relax in queste isole, ecco i consigli fondamentali e i luoghi da evitare accuratamente per non rovinarvi le vacanze nell’arcipelago maltese.

Vogliamo condividere con voi le informazioni che avrei voluto trovare prima di partire, sperando che siano utili a qualcuno.

Il nostro viaggio si è diviso in due parti:

1) sette giorni a Gozo (con 1 giorno a Comino)

2) sette giorni a Malta (con un’altra spedizione a Comino)

Prima di tutto; il nostro consiglio spassionato è di andare a Malta sicuramente per qualche giorno per visitare alcune cose “imperdibili” ma poi se possibile terminare la vacanza a Gozo.

Secondo l’ufficio del turismo maltese, Gozo e Comino sono le sorelle minore di Malta, in verità sono proprio le due isole minori ad essere le vere stelle dell’arcipelago.

Quando Andare: In generale evitate con tutte le vostre forze, i periodi di massima presenza delle scuole di inglese per ragazzi. L’Isola purtroppo, specie dalla fine delle scuole ai primi di Agosto si riempie di giovani che ovviamente monopolizzano la situazione. Noi vi consigliamo la seconda metà di Agosto e per chi può ovviamente Settembre, per godere anche del mare a pieno.

A Malta piove (noi siamo arrivati il 16 agosto e pioveva) nonostante le guide spesso dicano il contrario. Organizzatevi in modo da poter visitare la mattina le città, i siti archeologici e i musei, e lasciarvi il pomeriggio per godervi le baie.

Sui Trasporti: Malta ha un solo Aeroporto, ben collegato nelle ore diurne. Dall’aeroporto per arrivare a Gozo ci vuole circa 1 e mezza, considerando che bisogna prendere un battello ad orario. Quindi se la prima destinazione è Gozo o Comino, arrivate la mattina. Per quanto riguarda i trasporti pubblici, c’è da dire che funzionano abbastanza bene, se vi spostate nelle ore diurne. Diciamo che dopo le 15.00 tutto diventa più nebuloso…

Noi abbiamo affittato una macchina (chiedete all’ufficio turistico di Malta o Gozo per avere i contatti; sono gentilissimi e funzionali) a Gozo più che altro perché volevamo scoprire anche posti in cui i Bus non arrivavano. Se volete uscire fuori dalle strade più battute dovete avere un auto!

…Si guida all’inglese, ma come in tutto il sud e il nord africa, le regole sono molto “soft” e diciamo che tutto ciò che basta fare è guidare piano stando attenti e avere con se delle buone mappe dettagliate.

La Lingua: E’ molto diffusa l’idea che a Malta tutti parlino Inglese o addirittura Italiano. Malta ha una propria lingua; il maltese! Ed è questa la lingua più parlata. Molti parlano anche l’inglese, soprattutto nelle grandi città e gli addetti al turismo. Alcuni parlano anche l’italiano, soprattutto se hanno a che fare col mondo dei vacanzieri. Incredibilmente vi segnalo che a Malta (e Gozo) tutti vedono le reti italiane in tv! Mi è capitato più volte di entrare in Bar e vedere gli anziani locali guarda un Tg italiano e annuire, per poi scoprire parlandogli in italiano che in realtà non capivano nulla! Il mio consiglio è di approcciarsi con un umile inglese, poi in caso passare all’italiano se i vostri interlocutori ve lo chiedono.

Orari Negozi e Stile di Vita: I maltesi lavorano e sono operativi dalla mattina presto (intorno alle 7 di mattina sono tutti in giro) fino alle 17.00, orario in cui tutto chiude. Musei, Siti, Negozi e Uffici chiudono, mentre i trasporti pubblici diminuiscono drasticamente. Nel tardo pomeriggio sulle linee periferiche, preparatevi anche ad aspettare un ora e mezza.

I negozi alimentari sono rari e in ogni paesino non ce ne sono molti. A Rabat (Gozo) ci sono due grossi supermercati forniti di tutto, di cui uno chiude alle 20.00, ma dovete arrivarci in macchina, mentre l’altro è vicino i capolinea dei bus. Alla Valletta invece la situazione è drammatica; il mercato coperto è in fase di chiusura definitiva, gli alimentari sono rarissimi e poco forniti e i super mercati invece sono lontani dalla città. Anche in questo caso la macchina può fare la differenza. Unico alimentari degno di nota alla Valletta è infondo alla città andando verso Forte Sant’Elmo sul lato sinistro, proprio a ridosso delle mura.

Anche la Biglietteria ai capolinea dei Bus chiude presto… ricordatevene!

Clima Estivo: Secco e ventilato. Il sole si sente, in spiaggia si sta benissimo anche nelle ore più calde. In nessun Museo o Sito c’è l’aria condizionata, al massimo un ventilatore. Devo ammettere che nelle ore più calde, alcuni giorni siamo stati messi alla prova dal caldo, ma del resto l’orario dei Musei è quello! Vi suggeriamo di concludere la giornata facendo un bagno al tramonto, le baie si sono svuotate e la natura è meravigliosa e rigenerante.

Attrezzatura Fondamentale: Se partite senza le pinne, la maschera e il boccaglio non avete capito niente di dove state andando… lasciate perdere! Fondamentali sono le scarpe da scoglio: in tutte le isole dell’arcipelago le spiagge di sabbia sono una rarità e in ogni caso anche per fare un giro sugli scogli o sui promontori è necessario avere le scarpe giuste. Necessari per andare in giro anche una ottima crema solare e un cappello a tesa larga e scarpe da trekking… il sole è molto forte in estate e si sente anche se siete abituati ai raggi solari.

Cibo e Bevande: Se stavate pensando che il piatto forte di un isola potesse essere un pesce…allora siete fuori strada! Come in tutte le isole del mediterraneo grandi, è la cacciagione a far da padrone sulle tavole maltesi. Il coniglio locale è il piatto nazionale, così come le zucchine ripiene e dei timballi succulenti che è possibile mangiare anche come cibo da strada. Segnatevi questo nome: i Pastizzi e le Qassata. In parole povere sono dei mini rustici, si trovano dovunque e costano 0,50 cent l’uno. Ne esistono di vari tipi, ripieni con le fave e la carne, alla ricotta, alle verdure, insomma sono squisiti e vi svolteranno diverse cene e pranzi! Ricordatevi che le Pastizzerie non vendono cose dolci ma questi rustici salati.

Se avete voglia di dolce invece non perdetevi i biscotti con l’impasto di fichi; ottimi. Amate il chinotto? Allora assaggiate Kinnie, il chinotto locale prodotto a Malta… non potrete più starne senza! Per gli appassionati di vino invece sono molte le case vinicole locali di ottimo livello e addirittura c’è anche una produzione di uva autoctona. Scegliete il vino locale perché merita. In alternativa la Birra artigianale locale offre non molte alternative, ma molto interessante è la Milk Beer (Lacto), che non c’entra nulla con il latte e in alternativa troverete dovunque la birra locale più industriale. Su tutte le spiagge, anche nei posti più impensabili, ci sono dei camioncini o dei chioschi che fanno da mangiare. Purtroppo il piatto forte è il panino con hamburger e patatine fritte, che non è il massimo sotto il sole al mare. In agosto nei ristoranti tradizionali vi serviranno il Lampuki, pesce di mare con la carne corposa, di solito cucinato alla brace. E’ veramente squisito e costa veramente poco. Hobza e Ftira sono i pani tipici. Trovate anche le Ftire ripiene veramente succulente.

Ci sentiamo di suggerire due ristoranti alla Valletta:

1) The GunPost (cercate l’indirizzo sulla rete) che si trova sulle mura a picco sul porto. Le sue terrazze sono frequentate solo da maltesi per lo più, il servizio è lento e la cucina è semplice, ma se siete veri viaggiatori vi innamorerete di questo posto che offre un ottimo Lampuki tra l’altro a un prezzo ridicolo. Andateci al tramonto senza alcuna fretta.

2) Il Kantina su una delle piazze principali della Valletta; ottime Hobza e Ftira, ma anche i piatti di pesce. Ci siamo tornati più volte, i costi sono ottimi, il cibo anche!

Gozo: Un’isola meravigliosa, popolazione locale gentilissima, tutti disponibili. Il vero cuore dell’isola è nei piccoli centri rurali dell’interno; Rabat (alias Victoria) è una cittadella fortificata notevole. Non perdete l’occasione di visitare tutti i suoi Musei.

Xewkija (Sciukìa si pronuncia più o meno) è una delle città più antiche di Gozo e se cercate bene potrete riuscire ad affittare una Farm House costruita con i tipici blocchi di arenaria (simili alla pietra leccese). Alcune delle Farm House risalgono al Medioevo e sono delle case bellissime e ricche di storia, quasi sempre dotate di terrazzi o porticati. A Gozo in generale, c’è una nota poetica meravigliosa; le case antiche hanno dei nomi e con delle targhe esibiscono la loro storia, insieme spesso a immagini di Santi messi a protezione della casa. Gozo è calma, ventilata, gentile e se avete la macchina avete tutte le destinazioni a pochi minuti.

Un elemento importantissimo nella vita dell’arcipelago è la religione. Vi consigliamo di cercare prima l’elenco delle feste patronali delle varie cittadine dell’Isola; ogni fine settimana c’è una festa con processione barocca, cibo da strada e fuochi d’artificio, è Il Festa!

Assolutamente da Evitare a Gozo: La super costruita Xlendi Bay (Sclendi si pronuncia più o meno), colonizzata da epoche remote dagli Inglesi che qui vi abitano a flotte. Durante gli anni 80 hanno costruito Ecomostri in quantità industriale proprio sulla costa, tanto da rovinare per sempre un’insenatura naturale meravigliosa. Al massimo vi consigliamo di andarci una sera a cena, il porto è pieno di ristoranti tutti equivalenti e strapieni. Marsalform; cittadina senz’anima fatta di palazzoni anni 80; brutta.

Mgarr (che si pronuncia imgiarr più o meno) dove c’è il porto di Gozo, un supermercato, un paio di ristoranti e una delle rarissime pescherie di pesce fresco. Altri motivi per andarci non ci sono.

Città consigliate da visitare o dove alloggiare: Rabat, la capitale offre diversi appartamenti e Hotel. La cosa più comoda è il terminal di tutti i Bus e i supermercati, altrimenti assenti a parte di qualche piccolo alimentari nelle altre zone. Xewkija e Xaghra cittadine autentiche con una vita paesana deliziosa e molto silenzio. Le Farm House sono meravigliose. In questi casi è meglio affittare la macchina. Anche Zebbug e Gharb mostrano il lato più autentico dell’isola. Per quanto riguarda gli acquisti, lasciate stare tutti i negozi per turisti e dirigetevi direttamente alla città degli artigiani, vicina a San Lawrenz, Tà Dbiegi è un piccolo scrigno magico. Malta e Gozo hanno deciso di investire nelle abilità artigiane, costruendo questo centro composto interamente da laboratori artistici appunto. Troverete l’officina del metallo, della filigrana d’argento, dei merletti, della ceramica, dei battiporta, del vetro soffiato e del cuoio. Insomma piccoli capolavori a prezzi ottimi, e almeno saprete che questi oggetti sono stati fatti direttamente da artigiani (veri) locali. I Battiporta e i Merletti sono considerati prodotti tipici locali.

Infine, vi faccio notare che i templi di Ggantija a Xagha sono tra i più antichi della storia umana… fate vobis!

Spiagge e Baie imperdibili a Gozo: Le scogliere di queste isole sono calcaree e alte. Solo in certi punti degradano verso il basso lasciando alla sabbia rossa piccoli spazi. La maggior parte delle calette di Gozo e di Malta sono fatte di roccia.

Dovunque si legge che Gozo è piccola tanto da poter essere girata a piedi… ecco; non è vero! A meno che non vogliate spendere 2 o 3 ore per spostarvi sotto il sole battente.

Imperdibile Xwejni bay con le sue saline meravigliose e la geologia quasi lunare..andateci al tramonto! Da vedere l’Inland Sea e l’arco azzurro a Dwejra Bay (snorkeling meraviglioso), ma dopo le 15.00 quando i pullman turistici saranno ripartiti. I pescatori dell’Inland Sea vi porteranno sulla barchetta fuori dal tunnel del mare interno, piccolo tragitto di 20 minuti molto piacevole a 4 € a persona. Bellissima Ramla Bay, la più famosa spiaggia dell’isola dove in teoria è approdato Ulisse (Calipso Bay), sabbia rossa e mare splendido. Ancor più bella è la San Blas Bay (la nostra preferita) semi desolata anche il 16 agosto! Per arrivare a Ramla Bay anche con il bus pubblico, direttamente sul litorale. Per arrivare a San Blas, bisogna trovare il bus da Nadur o in macchina fino alla collina sopra, poi in ogni caso scendere a piedi; sono circa 2 kilometri piacevolissimi in discesa. Di solito c’è un servizio di salita e discesa con una macchinina da golf aperta, costa circa 2 € a persona, consigliatissimo soprattutto in salita!

Comino: questa isoletta poco più grande di uno scoglio, potrà essere la vostra delizia o il vostro inferno in base a come deciderete di arrivarci e dove vi fermerete. Una massa mostruosa di persone viene scaricata dalle centinaia di barche proprio nella Laguna Blu, che incredibilmente invece di essere riparata dal caos, è invece l’approdo dei Barconi. Su Comino non ci sono alberi di sorta e strade, ma appena arrivati e allontanati dalla baraonda e dai camioncini che friggono patatine, inizierete a sentire l’odore di Timo selvatico che vi inebria. All’arrivo troverete una calca di sdraie e ombrelloni letteralmente appiccicati l’uno all’altra. Scappate…

L’Isola offre panorami mozzafiato; potete fare una passeggiata (armati di cappello e crema solare) e dirigervi verso la torre camminando in mezzo ai sentieri pieni di Timo.

Quando sarete stanchi basterà camminare 15 minuti circa dal porto, per arrivare alle due Baie vicine alla Blu Lagoon che non sono assolutamente da meno: San Niklaw la prima (di roccia, perfetta per lo Snorkeling) e Santa Marja con un’ampia spiaggia di sabbia bianca.

Se ne avete la possibilità fermatevi anche solo per una notte in uno dei due alberghi dell’isola, questo vi garantirà la possibilità di godere della Laguna Blu nel tardo pomeriggio. Per la cronaca alle 17.00 tutti i barconi se ne vanno, portando con se le centinaia di persone accalcate sulla spiaggia della Laguna. Dormendo lì, potreste stare soli in uno dei luoghi più belli del mediterraneo.

Assolutamente da Evitare a Comino: la Spiaggia all’arrivo e i camion che friggono tutto il giorno, appestando l’aria. Organizzatevi per un Pic Nic e portatevi tutto perché al di fuori dei Camion friggitoria non c’è nulla. Evitate la spiaggia della laguna dalle 10.00 alle 16.00. Preferite in caso una crociera intorno all’isola, che vi darà la possibilità di fare snorkeling a largo dalla calca.

Malta: L’errore più frequente è ritenere che a Malta non ci sia altro da fare che andare al mare.

Malta possiede un notevolissimo patrimonio storico culturale che inizia dalla preistoria con i templi tra i più antichi e belli dell’intera storia umana. La Valletta, la capitale ha la maggior parte dei Musei, che anche se piccoli, custodiscono dei veri e propri tesori. Imperdibile è il Museo Archeologico e naturalmente la Cattedrale che tra le altre cose vanta due “Caravaggi” e scusate se è poco. Le Fortezze, le Mura, i Giardini, il Palazzo del Gran Maestro e l’Armeria meritano assolutamente una visita attenta. Uno dei siti di maggiore impatto da visitare è l’Ipogeo di Hal Saflieni (vicino alla Valletta) che definirei imperdibile. Si tratta di un sito neolitico/ protostorico di lunga durata che fu tempio e luogo di sepoltura. La dea/donna dormiente è la statua più famosa qui ritrovata. Il sito è bellissimo e alcuni degli ambienti sotterranei sono caratterizzati dall’Arte Rupestre. Questo sito ha bisogno di essere prenotato e pagato almeno due mesi prima, altrimenti scordatevi di riuscire ad entrarvi! Sulla rete troverete facilmente il sito ufficiale di Malta dove acquistare il turno d’ingresso. Non andatevene dall’isola senza averlo visto…

Se volete scegliere un solo sito con i Templi preistorici da vedere, allora vi consigliamo Hagar Qim Temple; viste mozzafiato e storia antica sono un mix perfetto. Al di fuori dell’Archeologia tipica Maltese, ci sarebbe anche in zona Mdina- Rabat, una bella Domus Romana (che volendo…) e soprattutto le famose catacombe di San Paolo, veramente suggestive.

Naturalmente la cittadella di Mdina (una delle città più antiche dell’isola) merita una visita cosi come la bella Birgu (Vittoriosa).

La domenica i maltesi vanno al mercato del pesce di Marsaxlokk (a sud). L’ambiente è delizioso e vivace, il pesce è squisito e freschissimo (ma se mangiate in uno dei ristoranti del porto, prenotate prima perché tutta Malta va a mangiare là di domenica) e soprattutto le meravigliose barchette dei pescatori caratterizzate dai colori vivaci e dagli occhi sulla prua. Alcuni pescatori fanno anche salire a bordo e fanno fare un giro fino alla bella e affollata Peter’s Pool; una piscina naturale a picco tra le rocce che se non avete una macchina è impossibile da raggiungere.

Se avete ancora un giorno a disposizione non perdetevi le Dingli Cliffs; la parete occidentale di Malta è il punto più alto dell’isola ed è a strapiombo sul mare. Ci sono percorsi di Trekking intervallati da panchine per godere il panorama; è veramente bellissimo, ma servono scarpe adatte da trekking o da ginnastica, cappello e acqua. Una volta usciti da Dingli troverete solo un ristorante lungo il percorso e niente altro dove prendere da mangiare.

Assolutamente da Evitare a Malta: Tutta la costa Nord/Orientale fino alla Peninsula Marfa Bridge. Idem per San Paul Bay e a meno che non viaggiate con bambini evitate anche Anchor Bay (c’è un parco a tema Braccio di Ferro). Da Sliema a San Giljan potrebbe essere una qualsiasi altra città sul mare nel mondo! Caos totale, traffico, milioni di locali e ristoranti e soprattutto discoteche e negozi alla moda di quelli che trovate dovunque. Noi siamo scappati perdendoci mezza giornata. Siamo arrivati dopo ore di bus a San Giljan con l’intenzione di farci un bagno, per poi scoprire che l’insenatura era completamente coperta da Ecomostri e palazzoni di ogni sorta e senz’anima e gusto. Peccato!

Spiagge e Baie imperdibili a Malta: La spiaggia sabbiosa più famosa di Malta è Golden Bay, che Ecomostro a parte proprio sulla parete rocciosa, poteva anche essere in origine una meraviglia. Il problema è che questa baia è la più frequentata soprattutto dai giovani in cerca di musica ad alto volume, sport acquatici rumorosi e caos in generale. Se i vostri intenti saranno invece relax e mare tranquillo per lo Snorkeling, allora preferite la baia vicina Ghajn Tuffieha Bay. Per arrivare in questo delizioso angolo, bisogna scendere una serie di grandini (circa 180), in salita vi consigliamo di aspettare il tramonto che in questo lato dell’isola è mozzafiato e sul mare. Al fresco sarà facile poi risalire sulla strada. Tutte le Baie hanno almeno un punto ristoro e non sarà un problema pranzare o fare un aperitivo. In tutte le spiagge più o meno affittano anche ombrelloni e lettini, per intenderci mediamente il costo (Agosto 2015) per due lettini e un ombrellone è tra i 10 e i 15 € in base alla fama della spiaggia. Da provare anche le baie rocciose di Ghar Lapsi, dove in mare si scende da una scaletta e lo snorkeling è meraviglioso, e la famigerata Blue Grotto. Nella prima ci troverete tutti i maltesi, nella seconda tutti turisti. Ultima curiosità su dove fare il bagno alla Valletta; se chiedete all’ufficio del turismo se potete fare un bagno al porto o sotto le fortificazioni, vi diranno un No categorico, perché pericoloso. Poi, però facendo una passeggiata troverete centinaia di persone che su tutti i lati del promontorio, si fanno tranquillamente il bagno. Tra l’altro tutte le zone balneabili sono segnalate da Boe, quindi in caso di pochi giorni solo alla Valletta non vi fate intimorire dalle scalette e dalle rocce calcaree,tuffatevi letteralmente nello stile di vita maltese e godetevi questo mare esaltante.

Spero che queste info siano utili per qualcuno

Simona M.

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Hagar Qim Temple- Malta

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Marsaxlokk - Malta

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Birgu - Vittoriosa durante la festa partronale

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San Niklaw Bay - Comino

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Saline di Xwejni Bay - Gozo

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San Blas Bay - Gozo



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