I mercatini di natale dell’alto adige, 5 anni dopo

Rispetto al precedente viaggio, mi concederò solo un week end e visiterò Vipiteno al posto di Brunico e Monaco di Baviera. ************************ MERCATINO DI MERANO SITO WEB: http://www.Meraneradvent.It/ Merano è la seconda città dell’Alto Adige (35.000 abitanti ).

Si trova in una conca circondata da montagne, a soli 324 metri di altitudine, in una zona particolarmente mite e salubre, che regala parchi, giardini ed è famosa per le sue terme. Il Mercatino natalizio di Merano (15° edizione) si trova sulla Passeggiata Lungo Passirio.

Propone ben 80 espositori! Le casette aprono alle 10.30 (il sab. Alle 10 e la dom. Alle 9) e chiudono alle 19.30.

Gli stand gastronomici aprono alle stesso orario, ma chiudono più tardi. Artigianato tipico: in molti stand è possibile ammirare gli artigiani all’opera, intenti a lavorare ferro, vetro, feltro, legno, cera. Risultato? Splendidi addobbi ed oggetti in ceramica, vetro, tessuti tradizionali, statue in legno e pantofole in feltro, giocattoli e candele. A Merano ho visto le palline per l’albero più fini e preziose (sino a 40 Euro cad.).

Da non perdere: La “Casa del Natale” della famosa azienda tedesca “Käthe Wohlfahrt” (www.Wohlfahrt.Com/), coi suoi bellissimi tradizionali articoli natalizi in legno; lo stand “Schlossbeck” (il panettiere di corte), dove gustare le “Dinnede”, antiche forme di pane cotto al forno e poi farcito con cipolle e speck oppure patate e speck (buonissime!); lo stand “medioevale” con piatti e bevande tipiche del Medio Evo, come ad esempio fette grigliate di canederli di grano saraceno, “latte di neve” con cannella, vino mielato… Tanti gli stand dove gustare e acquistare le specialità gastronomiche: formaggi di montagna (dal “puzzone” di Moena agli splendidi caprini) speck, “Knödel” (canederli di speck, formaggio o spinaci), strudel, krapfen, Kaiserguglhupf (dolce imperiale dedicato a Sissi) vin brulè, succo di mele bollente, mele, il “latte al pan pepato” della Latteria Sociale di Merano, grappa, speck, il caffè delle torrefazione Schreyögg (http://www.Schreyoegg.Com/).

I pullman scaricano i turisti oltre il fiume Passirio. E’ sufficiente superare uno dei ponti per arrivare alla Passeggiata Lungo Passirio, la zona dove si trovano le bancarelle, disposte su due file.

Domina il mercatino l’elegante palazzo del KURSAAL, gioiello dell’architettura liberty inaugurato nel 1874.

Per arrivare al Duomo si prende Corso Libertà. Nota per i golosi: al n°168 c’è il Caffé pasticceria Konig, specializzato in praline. Un altro ottimo indirizzo per fare colazione è il Caffè Imperial, al n°110. Qui gustiamo un ottimo cappuccino con strudel caldo e poi ripartiamo. Passiamo per la PORTA BOLZANO ed entriamo nel cuore del centro storico. Percorriamo VIA LEONARDO DA VINCI, è chiamata anche Postgasse, cioè “vicolo della posta”, perché un tempo da qui partivano le vetture postali e le diligenze. Alla fine della via comincia VIA DEI PORTICI, costruita nel 1200 per volere del conte del Tirolo Mainardo II. Si tratta di un lungo corridoio ad arco ribassato e sorretto da colonne in pietra che parte da piazza del Duomo e termina, ca. 400 m dopo, in piazza del Grano. Su questa via si affacciano splendidi edifici di epoche diverse, molte delle quali coi tipici balconi sporgenti e chiusi, gli “erker”. Via Portici è suddivisa in Berglauben, portici del monte, il lato rivolto verso la collina, e Wasserlauben, portici dell’acqua, il lato rivolto verso il fiume Passirio. Al n. 68 si trova il delizioso MUSEO DELLA DONNA EVELYN ORTNER https://www.museia.org/). L’originale e piccolo museo permette di ripercorrere un percorso storico della donna attraverso gli abiti e le mode degli ultimi 200 anni. Non mancano curiosità come la prima lavastoviglie o la prima lavatrice, e una piccola collezione di bambole e giocattoli d’epoca.

Entriamo in un vicino negozio di tessuti, cuscini e stoffe per la casa. Compro un delizioso cestino portatane tirolese e una fantastica borsina di cotone riempita di noccioli di ciliegia, da scaldare nel forno o microonde e mettere nel lettone la notte. Troviamo anche splendidi cuscini colmi di erbe alpine, profumatissimi, e splendidi piumini d’oca bianchi. Bello! Il DUOMO, dedicato a S. Nicolò, ha un bellissimo campanile di 83 metri, uno dei più alti dell’Alto Adige, nonché simbolo del centro storico di Merano. Il Duomo è uno dei primi monumenti del Tirolo interamente in stile gotico: menzionato per la prima volta nel XIII sec, venne ristrutturato e ingrandito a partire dal XIV secolo e ultimato nel 1465. Si possono ammirare numerosi affreschi presenti anche sulla facciata esterna sud, il portale riccamente decorato e sormontato da un rosone, finestroni risalenti all’età tardogotica e al suo interno un magnifico altare a portelle, il coro gotico e sculture e dipinti interessanti. Indirizzo utile per gli appassionati di vino: in Via Roma c’è la Meraner Weinhaus (al n°76), importante enoteca della cittadina.

************************ MERCATINO DI BOLZANO SITO WEB: http://www.Bolzano-bozen.It/mercatino/index.Html Elegante, ricca, dal chiaro fascino asburgico, Bolzano è una città davvero bella.

E’ città capoluogo (100.000 abitanti) e sorge in una magnifica conca circondata da 300 ettari di vigneti. Il Mercatino natalizio di Bolzano è il più antico mercatino di Natale italiano (17° edizione).

Si trova in Piazza Walther, la piazza principale. Anche qui ben 80 espositori! Le casette aprono alle 10 (il sab. Alle 10 e la dom. Alle 9) e chiudono alle 19.30. Gli stand gastronomici chiudono alle 20.

Artigianato tipico: decorazioni per la casa e per l’albero, candele, oggetti in legno, ceramiche, giocattoli e presepi. Simbolo dell’artigianato di Bolzano è l’angelo Thun (http://www.Thun.It/it/). Tanti gli stand dove gustare e acquistare le specialità gastronomiche: speck, il famoso “Zelten” di Bolzano (un dolce con noci, nocciole, i fichi secchi, arancia candita e uvetta passa), strudel di mele, biscotti fatti in casa, frittelle di mele, Sacher, vin brulè, cioccolata calda.

Da vedere: In PIAZZA WALTHER si trova il bellissimo DUOMO, dedicato a Santa Maria Assunta (XIII sec.) L’imponente campanile risale agli inizi del XVI secolo. E’ una chiesa solenne, che invita alla meditazione e al silenzio. Da non perdere: in piazza Walther c’è “Casa Sacher”, appartenente all’hotel Città ). Qui è possibile comprare, direttamente da Vienna, Sachertorte, praline, cioccolata calda e idee regalo. La via più famosa di Bolzano è VIA DEI PORTICI. Qui si trovano i più lussuosi negozi della città. Al numero 17 si trova la famosa “Farmacia alla Madonna”, la farmacia più antica di Bolzano, risalente al 1443 e tuttora arredata con mobili d’epoca. La farmacia è specializzata in prodotti tradizionali erboristici e naturali, omeopatia e fitoterapia. Al n°19 si trova il negozio Desaler, dove trovare stampi e accessori per dolci (compreso l’introvabile, almeno nella mia città, attrezzo per caramellare lo zucchero sulla crème brûlée). Via dei Portici termina nella suggestiva PIAZZA DELLE ERBE, con le sue coloratissime bancarelle di frutta e fiori. Qui è un tripudio di ghirlande di abete e mele, pigne, candele. Splendidi, come ricordavo, i bouquet di aglio e peperoncino! Qui attaccato, in VIA MUSEO ci sono due storiche pasticcerie: Pasticceria caffé Streitberger (al n°15) e Pasticceria Hofer, (al n°4). Parallela a Via Museo, subito a sud, è Via Leonardo Da Vinci. Al civico 8 si trova la Pasticceria Lintner, specializzata in strudel.

Si prosegue per VIA STREITER, dove ci sono degli antichi banchi del pesce in marmo. Qui, al n°30 si trova la bella Enovit Enoteca, con le sue oltre 900 etichette di vini. Si sbocca poi nella famosa VIA DEI BOTTAI, un tempo sede della corporazione più potente della città, quella dei commercianti di vino. Oggi è un’importante via dello shopping, famosa anche per le belle e antiche insegne in ferro battuto.

Via dei Bottai conduce nella quadrata PIAZZA DEL MUNICIPIO.

Qui sorge il MERCATINO DELL’ARTIGIANATO con 8 artigiani locali produttori di ceramica, intagliatori del legno, fioristi… Sempre in Piazza Municipio si trova “Tschager” (www.Tschager.It), grande negozio di 5 piani famoso soprattutto per le sculture religiose e profane di lavorazione artigianale. Si arriva infine nella PIAZZA DEL GRANO, cuore del borgo medievale della città, chiamato così perché ospitava il mercato delle granaglie documentato dal 1271. Qui si trova la Casa della Pesa, con bifora ed affreschi in facciata, del 1634.

************************ Partiamo alla volta della romantica Valle di Anterselva, una delle più belle e incontaminate valli dell’ Alto Adige.

La Valle di Anterselva comprende i centri abitati di: Rasun Anterselva (2.700 ab.), Rasun di Sopra, Anterselva di Sotto (1135 mt, 450 ab.), Anterselva di Mezzo (1250 mt, 680 ab.) e Anterselva di Sopra (1532 mt, 120 ab.).

L’hotel dove alloggiamo si trova ad Anterselva di Mezzo e si chiama Vier Brunnenhof.

(http://www.Vierbrunnenhof.Com/it_vierbrunnenhof.Html) Per arrivarci impieghiamo oltre un’ora. Il pullman sale lentamente; scorgiamo la neve lungo la strada buia! Tempo di sistemarci nella bellissima camera di legno, di cenare a lume di candela nel delizioso ristorante e subito a nanna! La doccia bollente, il piumone leggero e caldo, il silenzio totale e la stanchezza hanno la meglio e piombiamo in un sonno ristoratore.

Che bello svegliarsi e spalancare le finestre su un panorama fiabesco: c’è la neve, il paesino ancora addormentato col campanile, la stalla con le pecore… Una buona colazione ci dà la carica per ripartire! Alle 9 siamo già sul pullman che ci conduce agli ultimi due mercatini previsti.

Su Anterselva, vd: http://www.Antholz.Com/it/suchen-buchen/hotels-pensionen-garnis.Php http://www.Plandecorones.Net/anterselva.Htm ************************ MERCATINO DI VIPITENO SITO WEB: http://www.Mercatinonatalizio-vipiteno.Com/maini.Htm Vipiteno è un piccolo e antico comune (circa 6.000 ab.), a 950 mt di altitudine. Un tempo Vipiteno era la città dei famosi banchieri Fugger e dimora di re ed imperatori. Per la bellezza del suo centro storico tardo-medioevale, dal 2002 la città fa parte del circuito de “I borghi più belli d’Italia”. (http://www.Borghitalia.It/) .

Il Mercatino natalizio di Vipiteno si trova in Piazza Città, la piazza principale. Qui si trovano le 36 casette degli espositori! Le casette aprono alle 10 (sab. E dom. Alle 9) e chiudono alle 19. Artigianato tipico: pietre dure (espositore al n.16, a ricordare la lunga tradizione mineraria del paese), pantofole (12), candele, sculture in legno (19), addobbi natalizi (21), cappelli, tappeti, tessuti tirolesi, articoli in paglia, porcellane Thun (6). Le specialità gastronomiche: Vipiteno è celebre per i prodotti lattiero-caseari, in particolare il burro e lo yogurt, della latteria locale; speck, salumi vari, grappe e confetture (25), erbe e spezie di Kräutergarten Wipptal (26). Da vedere: La piazza principale si chiama Stadplatz, PIAZZA CITTA’.

L’imponente TORRE DELLE DODICI, che sovrasta Piazza Città, è il simbolo di Vipiteno e separa la città vecchia dalla città nuova. La torre, alta 46 metri, è stata eretta nel 1470. Nel 1867 un incendio distrusse il rosso puntale del tetto che fu sostituito con un frontone a scalini di pietra.

Nella Torre si trova il bellissimo presepio composto da statuine realizzate completamente a mano.

In Piazza Città si trova anche la piccola CHIESA DI S. SPIRITO DELL’OSPEDALE.

Costruita nel 1399, custodisce affreschi del periodo tardo gotico (1402) del pittore altoatesino Giovanni da Brunico. Dal lun al ven: 8.30 – 12.00 e 14.30 – 18.00; sab. 8.30 – 12.00; sab. Pom, domenica e giorni festivi chiuso.

La Torre divide in due la via principale di Vipiteno. Da un lato si trova la VIA CITTÀ VECCHIA (Altstadt) e dall’altra VIA CITTÀ NUOVA (Neustadt).

Comune denominatore delle due parti sono gli splendidi edifici con gli erker e i negozi deliziosi.

In Via Città Nuova si trovano la pasticceria Hausler (n.11), il caffè Rossi (n.27), un Thun shop (n.28). In Via Città Vecchia, praticamente in piazza si trova lo splendido Mair Mair (http://www.Mair-mair.It/), un incredibile negozio dove acquistare grappe, liquori, vini. Personale gentilissimo, ottima scelta, prezzi interessanti! Esco soddisfatta: oltre ai notevoli Lagrein, Riesling, Müller-Thurgau, Merlot, Gewürztraminer, Schiava Santa Maddalena, ho comprato il preziosissimo Moscato rosa, una vera chicca di questa regione! Da non perdere, sempre su Via Città Vecchia, verso il parcheggio principale, i piccoli negozi con articoli natalizi e di legno, veramente deliziosi! Sempre in piazza si trova il MUNICIPIO. L’edificio fu acquistato dalla Città nel 1468. Ristrutturato ed arricchito con il caratteristico ed elegante “erker”, viene considerato oggi uno dei più belli di tutto il Tirolo. Nel cortile interno: La stele di Mitra è un altare d’epoca romana consacrato al dio persiano Mitra. Essa è considerata uno dei reperti d’età romana più significativi di tutta la regione ************************ MERCATINO DI BRESSANONE SITO WEB: Bressanone è la terza città dell’Alto Adige (circa 20.000 ab.). Si trova in fondovalle a circa 560 mt di altitudine ed è il capoluogo storico, artistico, culturale, economico del comprensorio Valle Isarco. Fondata nel 901, Bressanone è la città più antica del Tirolo. Il suo mercatino è di una bellezza incredibile! Il Mercatino natalizio di Bressanone si trova in Piazza Duomo, la piazza principale. Qui si trovano 35 espositori! Le casette aprono alle 10 (la dom. Alle 9.30) e chiudono alle 19.30. Artigianato tipico: loden, decorazioni tirolesi per la casa e per l’albero, candele, oggetti in legno e vetro, pantofole tirolesi. Le specialità gastronomiche: zuppa di gulasch, i famosi Tirtlen (una sfoglia di farina segale fritta) ripieni di spinaci o crauti, i canederli, speck, strudel di mele, vin brulé, grappa, funghi secchi, miele, tisane ai frutti di bosco, frittelle con marmellata di mirtilli rossi, frittelle di mele con zucchero di cannella, Buchteln con crema di vaniglia, Krapfen.

Da non perdere: le pantofole Schatzer, i dolci di Profanter’s Backstube, le tisane e i prodotti alle erbe di Bergila, gli articoli tirolesi di Astner & Auer. Da vedere: I pullman lasciano di solito i turisti nei pressi del punto di informazioni turistico che si trova all’angolo tra Viale Stazione e Via S. Cassiano. Da qui basta attraversare la via e andare verso il centro o dalla via di ingresso principale, via S.Erardo oppure, come abbiamo fatto noi, attraverso il Giardino di Corte, un grazioso orto-giardino d’impianto rinascimentale, riaperto nel 1991, ricostruito in base ad un progetto risalente al 1831. Le quattro aiuole vengono coltivate a scopo decorativo con ortaggi ed erbe ornate ai bordi con fiori.

Il pancino brontola e decidiamo di pranzare. Prendiamo il delizioso Vicolo del Duomo per pranzare al “Finsterwirt, alias “Oste Scuro” (http://www.Finsterwirt.Com/), uno dei Locali Storici d’Italia (risale al 1743). Peccato sia al completo! Ci spostiamo allora nel cuore della cittadina: PIAZZA DUOMO, dove si trova il mercatino. Pranziamo in uno degli stand “mangerecci”, con gulasch e panino di segale allo speck. La piazza è attorniata da maestosi fabbricati: ad est il Duomo e la Parrocchiale, a nord il Municipio e ad ovest gli edifici pubblici. A sud-ovest la piazza si apre verso la “Hofburg”, cioè il Palazzo Vescovile che ospita il Museo dei Presepi.

La splendida e mite giornata di sole rende piacevole la visita del mercatino: compriamo strudel, canederli, palline dipinte a mano! Poi apriamo la parentesi culturale: visitiamo il DUOMO del X secolo, cui seguirono rifacimenti in stile romanico intorno al 1200 dopo due furiosi incendi. L’attuale forma, con le splendide torri campanarie gemelle, risale alla costruzione barocca dal 1745 al 1754.

Al suo interno i meravigliosi affreschi di Paul Troger (grande affresco di ca. 200 m² al centro della navata raffigurante “l’Adorazione dell’Agnello”) Accanto al Duomo di trova il celebre CHIOSTRO romanico con volte a crociera del XIV secolo. Delle 20 arcate, 15 sono rivestite di affascinanti affreschi tardogotici creati fra il 1370 e il 1510 da eccellenti artisti delle scuole pittoriche di Bressanone e di Brunico. Sul lato nord di Piazza Duomo si trova iL MUNICIPIO, una casa gotica con notevoli modifiche del romanticismo ed elementi che richiamano al linguaggio architettonico del tardo Medioevo, come la torre ed il tetto merlato.

Da qui si allarga uno spiazzo, la PIAZZA PARROCCHIA (Pfarrplatz), dove si trova l’eccellente Domcafé (n.3). Sempre qui anche la splendida cartolibreria Athesia, un tempo sede dei signori di Voitsberg: il soffitto a travi svela l’antica storia dell’edificio.

Su Piazza Parrocchia si affaccia la Chiesa Parrocchiale (Pfarrkirche) con la bella Torre Bianca. La CHIESA PARROCCHIALE è dedicata a S. Michele e risale all’XI secolo; il coro gotico ed il campanile sono del XV secolo, mentre la navata tardo gotica è del 1500. La TORRE BIANCA è alta ben 72mt. Ed è uno dei simboli della città. La forma attuale risale al 1459. Tipici sono i quattro sporti con tetto a doppio spiovente, dietro ai quali si celava, fino a prima della seconda guerra mondiale, la stube di una guardia che aveva il compito di suonare l’allarme in caso d’incendio.

E’ qui, lateralmente, che si può ammirare la splendida CASA PFAUNDLER, una casa patrizia del periodo gotico con ricca facciata rinascimentale ed inferriate di ferro battuto. Da Piazza Parrocchia (Pfarrplatz) si diramano due vie: a destra c’è via Ponte Aquila che sfocia al ponte omonimo sull’ Inarco e porta al SOBBORGO DI STUFLES, il più antico nucleo urbano brissinese. Dall’altro lato, andando verso sinistra, c’è VIA PORTICI MAGGIORI .

Questa splendida via, cuore commerciale della città, arriva a VIA PORTICI MINORI. I portici sorsero poco dopo il 1400; coprivano i passaggi pedonali e proteggevano la gente dalla calura e dalle intemperie.

In via Portici Minori si trova un altro bellissimo locale di Bressanone: “Fink”, ristorante e caffè. Parallela a Via Portici Maggiori, c’è VIA BASTONI MAGGIORI che, dopo 150 metri, sfocia in VIA MERCATO VECCHIO, il secondo centro commerciale di Bressanone. Proprio all’angolo si trova la bella “CASA WALTHER”, edificio della fine dell’Ottocento con facciata barocca. In Via Mercato Vecchio (Altenmarktgasse) si trova la celebre Pasticceria Pupp, al civico 37, una delle migliori dell’Alto Adige (http://www.Pupp.It/geschichteital.Htm). Ci concediamo una deliziosa cioccolata calda, poi torniamo con calma verso il pullman. Ci fermiamo al PALAZZO VESCOVILE (http://www.Hofburg.It/27.Html): splendido il cortile interno con le logge rinascimentali disposte su tre piani a sud e a nord e con le sue facciate barocche ad ovest e ad est, il portale in marmo ed il piccolo campanile della chiesa è sicuramente che ne fanno una delle più affascinanti corti delle residenze dell’Alto Adige. Al pianterreno si trova il Museo dei Presepi, col celebre presepe di ben 5.000 figurine, creato per il principe vescovo Karl Franz Lodron.

Orario invernale: ore 14.00–17.00, 24 e 25 dicembre chiuso, costo 4 Euro cad. ************************ Si conclude così il nostro breve, ma intenso week end ai mercatini di Natale dell’Alto Adige.

Consiglio caldamente a tutti di visitare questi paesi meravigliosi, per scoprirne la cultura, la bellezza, l’artigianato e le golose specialità gastronomiche.

Senza dimenticare la gentilezza degli abitanti, veramente carini e disponibili! Alla prossima!

SITI WEB UTILI (ai quali scrivere e richiedete materiale informativo: sono efficienti e gentilissimi!): Alto Adige Informazioni: www.Suedtirol.Info (in particolare: http://www.Suedtirol.Info/mercatini) Associazione Turistica di Merano http://www.Meran.Eu/ (mail info@meran.Eu) http://www.Meraneradvent.It/ Associazione Turistica di Bolzano http://www.Bolzano-bozen.It/ (mail info@bolzano-bozen.It) http://www.Bolzano-bozen.It/mercatino/index.Html Associazione Turistica di Bressanone http://www.Brixen.Org/ (mail info@brixen.Org) Associazione Turistica di Vipiteno http://www.Vipiteno.Com/ (mail info@infosterzing.Com) http://www.Mercatinonatalizio-vipiteno.Com/maini.Htm