Guida dalla A alla Z per una Super Vacanza Attiva
B -Barca. Che sia un motoscafo o uno yacht a vela, o anche solo una barca navigare la Croazia via mare è davvero uno dei modi migliori per scoprire il meglio che le sue coste possono rivelare.
Benessere: la Croazia è famosa per la lunga tradizione in fatto di cure termali. In questa regione le terme sono numerosissime e molto frequentate anche dai locali. Per un’esperienza di relax assoluto e di coccole rigeneranti è assolutamente da provare il più grande centro termale della Croazia il Centro Thalasso e SPA Borik. Benzina costa 15% in meno rispetto all’Italia.
C -Croazia. La C permette subito di presentare questa nazione che era fino al 1991 parte della Yugoslavia. La sua capitale è Zagabria, è una nazione in parte bilingue (croato e italiano) e la sua costa adriatica si divide in tre zone: l’Istria, la regione del Litorale (l’area intorno a Fiume e Segna) e la Dalmazia. Nella regione nei millenni sono passate varie dominazioni che hanno lasciato segni tangibili nell’architettura locale: i Romani, i Veneziani, gli Italiani e gli Austro-Ungheresi. In Croazia vivono circa 35.000 Italiani che abitano principalmente in Istria, Fiume, nelle Isole del Quarnaro e della Dalmazia.
D-Dalmazia (Dalmacija) In questa regione si trovano la maggior parte delle splendide isole turistiche della Croazia: Pago (Pag), Isola Lunga (Dugi Otok), Ugliano (Ugljan), Pasmano (Pašman), Incoronate (Kornati), Brazza (Brač), Lesina (Hvar), Curzola (Korčula), Lissa (Vis), Lagosta (Lastovo) e Meleda (Mljet).
La Dalmazia offre ai turisti anche rovine romane, spiagge spettacolari, vecchi piccoli porti di pescatori, angoli medievali e città storiche.
Dubrovnik-Lord Byron ha chiamato questa cittadina “la perla dell’Adriatico” Infatti Dubrovnik è veramente speciale. Le mura proteggono strade in marmo e costruzioni barocche, negozi di filigrana e piccoli caffè sbucano da ogni angolo mentre guardandosi intorno si scoprono chiese, monasteri e musei e una vegetazione unica di boschi e spiagge.
E –Estate La stagione per eccellenza per navigare tra le isole in barca, per gustarsi un bel gelato in riva al mare o una palacinka, per fare il bagno nell’acqua cristallina di una spiaggia libera o tuffandosi da uno scoglio spettacolare.
F-Fiume (Rijeka) E’ una delle città della Croazia che si trova nel Golfo del Quarnero. E’ il porto principale della nazione, sede dell’Università ed è la terza città per importanza. Fiume è stato teatro della conquista di D’Annuzio nel 1919 che occupò la città creando lo Stato Reggenza italiana del Carnaro. Merita una visita il Museo di Storia e della Marineria, l’Arco Romano e da non perdere un giro per la città con il naso all’insù per vedere le meraviglie dei palazzi. Filigrana: Si tratta di una particolare tecnica seguita nella lavorazione di oro e argento. Il processo implica il trafilare il metallo prezioso, l’oro e l’argento, riducendolo in fili sottilissimi che poi attorcigliati e intrecciati, formano disegni molto intricati che imitano l’arabesco. I Croati sono orafi espertissimi i n questa tecnica e i paesini della costa sono ricchi di vetrine con bellissimi oggetti in oro e argento proprio per tutti i gusti. Non fermatevi solo al primo, mi raccomando!
G-Golfo del Quarnero Il Golfo di Kvarner offre ai coloro che arrivano dal mare o da terra varie possibilità di vacanze attive, ma anche rilassanti. Il Quarnaro, che si estende tra Rijeka e l’isola di Pag ha un clima dolce con una vegetazione molto varia e esclusivi resort sul mare. Il golfo si attraversa per arrivare dal Nord Italia in Coazia e fatta a vela la traversata diventa una piccola piacevole avventura. Attenti però che può anche riservare sorprese, non ci si può distrarre!! H-Hotels – Gli hotel della Croazia meritano proprio un capitolo tutto loro. Negli anni ‘90 le strutture alberghiere erano già presenti e torreggiavano grandi albergoni, fastosi ma decadenti che sfoggiavano 4 stelle, e che poi alla resa dei conti valevano a volte solo 2. Il turismo era visto come fonte di sviluppo e i Croati avevano già imparato a sfruttare le risorse termali e le bellezze del mare e della costa. Ma l’ospitalità non era proprio la loro caratteristica più spiccata! Col tempo e l’arrivo di investimenti stranieri finalmente la musica sta cambiando e si cominciano a vedere, soprattutto nel resort di Punta Skala vicino Zara, hotel di lusso degni e superiori alle stelle che mostrano. Per trovarne alcuni si può andare su www.Croaziamare.Com Anche il personale comincia a imparare le regole del turismo di classe e alcuni paesi assomigliano sempre più alla Provenza.
Isola di Hvar ricorda subito ai visitatori la passata presenza sul luogo dei Veneziani. Le sue case e palazzi, infatti, sono ancora oggi in stile veneziano. Hvar è l’isola più soleggiata e più verde della Croazia. Viene addirittura chiamata la “Medeira Croata”. All’interno ci sono piccoli paesi tranquilli, campi di lavanda da far invidia alla Provenza e colline coperte di pini. Il porto di Hvar è poi un rifugio sicuro per gli yacht e le barche che desiderano esplorare poi le varie isolette. I-Incoronate La Croazia possiede ben 1.185 isole, di cui solo 50 abitate. Tra le più turistiche ci sono sono le Incoronate (Kornati) che sono anche diventate parco nazionale. L`arcipelago delle Incoronate comprende 150 isole, isoletti, e roccie sparse sull’ Adriatico centrale e formate da rocce calcaree bianco grigiastre che contrastano splendidamente col mare. Uno dei più impressionanti fenomeni naturali sulle Incoronate sono le rocce girate (voltate) verso il mare aperto che si possono vedere sulle Incoronate basse e che danno il nome alle isole Istria talvolta chiamata la “nuova Toscana” questa regione è una penisola a forma di cuore di 3600 metri quadrati a sud di Trieste, formata da un paesaggio di verdi colline, valli e fertili pianori. L’interno molto scenografico attrae sempre più artisti e artigiani verso i villaggi arrampicati sulle colline mentre la costa è popolarissima per le spiagge ghiaiose e rocciose e il paesaggio. Non mancano strutture per accogliere i sempre più numerosi turisti: dai piccoli hotel famigliari alle strutture nuove di zecca a 4*. Proprio al di là del golfo c’è l’Italia, ma l’influenza dell’Italia, qui fortissima, la fa sembrare ancora più vicina. L-Laghi : Il Parco nazionale dei laghi di Plitvice si trova in Croazia, nel complesso montuoso di Lička Plješivica, in un territorio di fitte foreste, ricco di corsi d’acqua, laghi e cascate. Venne creato nel 1949 divenendo il primo parco nazionale croato. Dal 1979 fa parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Si estende per una superficie di 33.000 ettari e comprende 16 laghi in successione, collegati fra loro da suggestive cascate. All’interno del parco si trovano anche numerose grotte di cui solo una piccola parte è agibile. I boschi del parco sono popolati da numerose specie di uccelli, di mammiferi, 20 tipi di pipistrelli, di farfalle e altri animali, fra i quali l’orso bruno, il cinghiale ed il capriolo. Camminando nel Parco sembra di essere in una fiaba di folletti e creature del bosco. E quando ci si stanca si può fare il bagno nel lago che si preferisce! M- Murter Isola di Murter é situata tra la cittá di Sebenico (30km) e Zara (70km) ed é collegata alla terraferma tramite un ponte. L’isola era popolata già nell’era preistorica e la maggior parte del’isola é coperta di secolari alberi di olive e fichi. Spesso viene considerata l’ingresso alle Incoronate per la sua vicinanza al Parco Nazionale. L’isola e i suoi piccoli paesi meritano una visita in barca a vela anche solo di una giornata. Da Zara è possibile trovare barconi e velieri che organizzano gite con tanto di pranzo di pesce a bordo.
Mljet-La magica Mljet (‘Meleda’ in Italiano) è il modello perfetto di isola paradisiaca dell’Adriatico. Con il 72% dell’isola coperto di boschi e il resto da campi, vigne e piccoli villaggi Mljet crea un incantesimo difficile da spezzare. Creata nel 1960 il Parco Nazionale di Mljet occupa la parte a ovest dell’isola e circonda due laghi salati: Malo Jezero e Veliko Jezero.
N –Naturismo. Eh sì, il naturismo in Croazia è un’abitudine antica, una lunga tradizione. Ci sono spiagge riservate in quasi tutte le isole e sulla costa e addirittura campeggi dedicati a chi apprezza il naturismo, perfettamente atrezzati e dove il rispetto regna sovrano. Per riconoscerle controllate se trovate la scritta FKK. Se invece siete degli appassionati o volete provare il gusto del “proibito” cercate le zone dedicate qui: www.Croaziainfo.It/naturismo.Html O –Opatija. A soli 13km a ovest di Fiume, Opatija (Abbazia in Italiano) può vantarsi della costa più bella in Croazia. Le colline ricoperte di foreste che arrivano fino al mare luccicante possono essere apprezzate al meglio dal Lungomare che si snoda per 12 Km lungo il Golfo di Kvarner A ovest si può vedere Vojak (1401m), il punto più alto della penisola dell’Istria. Non sorprende che Abazzia, fosse il rifugio trendy dell’Impero Austroungarico fino alla Seconda Guerra Mondiale. Le ville e residenze della corte e dei benestanti ora sono hotel che nel loro fasto ed eleganza ricordano i bei tempi andati.
K -Korčula è l’isola più grande di un archipelago di 48, è adatta a bellissime gite in auto in particolare sulla costa a sud. Il vecchio paese circondato da mura ricorda una piccola Dubrovnik e tutta l’isola è ricoperta di dense foreste. Le numerose insenature sono perfette per delle belle nuotate e se guardate attentamente troverete anche delle spiaggette dove prendere il sole. L’interno produce vino dolce da dessert e ovviamente olio. Kuna- è la moneta croata. Più o meno un Euro corrisponde a 7,5 kn. Se il dover calcolare il cambio vi spaventa, tranquilli. Accettano molto spesso anche gli Euro anche tendono a fare un cambio a loro favorevole! P-Poreč (Parenzo in Italiano) e la regione che la circonda è come una nazione a sé tutta dedicata al turismo. Parenzo antica cittadina romana è il centro di un vasto sistema di resort turistici che si snodano a nord a sud della costa Istriana. Il turismo è tutto ciò che hanno e fanno di tutto per essere ospitali e gentili con i clienti. Non sarà di sicuro il posto più adatto per una tranquilla fuga d’amore, ma per i giovani il divertimento e l’animazione sono assicurati.
Punat Isola di Krk: a Punat, (Veglia), ha luogo “la Sagra delle olive”, un appuntamento per far scorprire agli ospiti dell’isola tutta la ricchezza dell’oliva e i mille modi in cui può essere cucinata. Le olive, in Croazia, occupano davvero un posto di primo piano; È anche un’occasione di partecipare alla raccolta. R –Ristoranti. In Croazia non è previsto il conteggio del coperto (su una spesa di 20 euro a persona incidendo il coperto di 2 euro – 10% – si può dire che i ristoranti in Croazia costino in partenza 10% in meno). 20 euro, inoltre, è quanto si spende mediamente “a persona” nei ristoranti in Croazia per un pasto completo incluse le bevande – calcolate voi la convenienza …
S-Spiaggia l’accesso alla spiaggia in quasi tutta la Croazia è libero; non si ha la comodità di trovare sdraio ed ombrellone già posizionati, ma si ottiene l’opzione di poterseli portare risparmiando anche fino a 8 euro al giorno a persona. Si trovano principalmente spiagge di sassolini o rocciose, ma informandosi ci sono anche spiaggette sabbiose, naturali e non.
Sibeniko E’ un buon punto di partenza per escursioni verso il Parco Nazionale della Kornati e le Cascate Krka (20 Km). La parte vecchia merita una visita – tre ore circa sono sufficienti per una prima impressione, qualche foto, e una sosta in pasticceria. A Sebenico nacque nel 1802 il celebre scrittore, critico e patriota italiano Niccolò Tommaseo.
SPA – La Croazia è famosa per le migliaia di centri benessere sparsi in ogni paese e cittadina. Quelli sulla costa in particolare utilizzano acqua marina e trattamenti a basi di sali. Nelle terme croate si va rigorosamente nudi, e si viene dotati all’entrata di un lenzuolo che serve per asciugare il sudore, ma soprattutto per fare da protezione tra il legno e il corpo. I Croati sono assidui frequentatori e amano rilassarsi e seguire i percorsi. Spesso gli hotel dispongono di SPA anche vaste e attrezzate con piscine che sono aperte al pubblico esterno.
T -Thalasso è la parola chiave con cui si intende la benefica combinazione dei trattamenti con acqua di mare e degli impacchi alle alghe che esercitano un’azione tonificante, disintossicante e rivitalizzante sulla pelle ed il metabolismo. Presso il resort di Punta Skala e il club Funimation Borik trovate un centro benessere specializzato, ma in ciascun paese troverete almeno un centro termale.
Trogir-La profusione di stili architettonici romani e rinascimentali all’interno delle mura del 15esimo secolo così come la magnifica cattedrale in centro hanno fatto sì che l’Unesco dichiarasse Trogir un luogo di interesse mondiale. V-Vento Cercato e atteso da velisti e surfisti qui si chiama Bora e Jugo. La Bora da NE che di solito soffia a raffiche per tre giorni, ma che d’estate non è mai un vento furioso quanto più una brezza divertente e rinfrescante. Per i surfisti si consiglia la zona di Veglia in particolare Punat.
Vicinanza – bastano, per esempio, sole 3 ore in auto da Padova per raggiungere la Croazia, oppure 7 ore di traghetto da Ancona. I traghetti poi collegano tutte le isole più importanti con la costa e con l’Italia, sia da Ancona che da Trieste.
Z-Zara, Per secoli Zara fece parte della Repubblica di Venezia, e fu una delle città più importanti della Repubblica. Con il Trattato di Campoformio (1797) Zara fu annessa all’Impero austriaco, nonostante la contrarietà della popolazione. Fondata alla fine del X secolo è la più antica città Croata. Dalla dominazione veneziana è passata sotto varie bandiere e potenze tra cui l’Italia, l’impero asburgico, la Yugoslavia e infine la Croazia. A Zara viene prodotto il famoso Maraschino da esportazione. (da non perdere un gustoso assaggio).
Zagabria E’ sede degli organi centrali dello stato (Parlamento, Governo, Corte Suprema) e praticamente di tutti i ministeri. Zagabria è anche sede universitaria e arcivescovile.