Baviera e Repubblica Ceca

Da Lecco a Praga in auto
Scritto da: marco_17
baviera e repubblica ceca
Partenza il: 27/07/2010
Ritorno il: 06/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Finalmente arrivano le sospirate vacanze

Marco e Simona preparano le valigie, per mete mai visitate in precedenza, e che da tempo desideravano conoscere.

La Baviera con i suoi castelli e la Strada romantica, Monaco e Praga, il programma di viaggio.

Il tuor programmato è di 11 giorni.

Tutti gli hotel sono stati prenotati anticipatamente ad esclusione di una sola notte, attraverso: venere, destinia, booking.com, e due notti in hotel ibis;. Le prenotazioni eseguite anticipatamente ci hanno permesso di risparmiare in alcuni casi non pochi soldi.

1 GIORNO.

Partenza alle 5 del mattino da Lecco, in modo da riuscire a sfruttare al meglio la giornata, anche perché il programma di ciò che desideriamo vedere è piuttosto intenso.

Purtroppo il tempo è brutto, piove.

Arriviamo a Sant Moritz dove pensavamo di fare una breve visita alla cittadina alle 7.00, ma tra freddo (6 gradi!) e pioggia decidiamo di non fermarci e proseguire.

Attraversiamo tutta la Svizzera, un pezzetto di Austria, e raggiungiamo Fussen, in Germania verso le 10.00.

Pensavamo di visitare i due castelli di Re Ludovico (Hohenschwangau e Neuschwanstein) prima di vedere Fussen, che a quanto avevamo letto è molto graziosa. Ma la pioggia e la scarsa visibilità ci hanno fatto pensare di invertire i nostri programmi, e visitiamo prima la cittadina, che risulta essere molto carina. In un piccolo market mangiamo un ottimo panino con salmone e insalata, ritorniamo alla macchina, e verso le 13.30 ci dirigiamo verso i due castelli, che distano pochi km dal centro del paese. Bisogna per forza mettere l’auto nei posteggi a pagamento (ben 4.5 euro), e andiamo al ticket office per fare i biglietti. Sorpresa, al contrario di quanto avevamo letto c’è una coda enorme! Comunque, alle 14.30 riusciamo a prendere i biglietti, per la visita del primo castello (Hohenschwanga) alle 15.45, e per il secondo (Neuschwanstein) alle 17.35, cioè 3 ore dopo!

Per raggiungere il primo castello dal ticket office c’è una scalinata di pochi minuti. Ci mettiamo in attesa fino al momento del nostro turno della visita guidata; all’ingresso consegnano delle cuffie per ascoltare in ogni sala la descrizione di tutto ciò che vediamo. La visita è piuttosto breve (altrimenti chissà che coda ci sarebbe!), ma sufficiente per scorgere tutti i particolari delle stanze. L’interno del castello ci è piaciuto molto, cosi come anche il panorama dell’area circostante; da una sala si vede anche il castello di Neuschwanstein.

Vista l’attesa per la visita del secondo castello facciamo un piccolo spuntino, e poi lo raggiungiamo a piedi; ci sono anche le carrozze con i cavalli, ma noi decidiamo di salire a piedi. Il tragitto è di circa 25 minuti, in salita.

Mancando ancora un po’ al nostro turno per la visita, decido di recarmi a un ponticello da dove si ha un’ottima vista sul castello, veramente incantevole! Lungo il tragitto si incontra anche un’ottima panoramica sul primo castello visitato. Facciamo alcune foto della parte esterna del castello, fino a quando arriva finalmente il nostro turno per l’ingresso. Anche qui consegnano le cuffie per la visita guidata; gli interni sono veramente stupendi, direi che ne è valsa la pena aspettare tutto quel tempo.

Torniamo all’auto alle 19.00, e partiamo per Augsburg, dove pernottiamo in Hotel Ibis (già prenotato).

Dopo aver trovato un po’ di difficoltà nel posteggiare l’auto, pur se piuttosto stanchi, decidiamo di fare una breve visita serale della città. Il centro non è grosso, e soprattutto quasi del tutto disabitato; in giro non c’è quasi nessuno, cosi torniamo in hotel per il meritato riposo.

2 GIORNO

Sveglia prestino per la visita della città di Augsburg, che rispetto a ieri sera ha completamente un altro aspetto: molta gente in giro, e tanti negozi (facciamo anche un pochino di shopping). Non visitiamo il quartiere Fuggerei perché desideriamo partire verso ora di pranzo, per le visite dei paesini di Donauworth e Nordlingen, dove tra l’altro abbiamo intenzione di cercare un hotel per la notte). Il tempo è bello al mattino, ma verso ora di pranzo si è purtroppo coperto.

Donauworth è un paese piccolo ma decisamente carino, soprattutto nella zona vicino ai ponticelli con il fiume. C’è poi una bella via centrale con tante case colorate. Purtroppo piove a tratti.

Ripartiamo nel primo pomeriggio e arriviamo a Nordlingen.

Subito troviamo per la notte un bel Gasthof (Gasthof zum Engel), a 50 metri dalle mura delle città, e quindi in posizione ideale per la visita della cittadina. Anche qui il tempo non è bello, in certi momenti piove, c’è vento, e fa anche un po’ freddo. Se penso che la gente del posto mi racconta che fino a qualche giorno prima c’era un bel sole e almeno 30 gradi….

Ci fermiamo anche in una bella piazzetta per un veloce spuntino all’aperto, che concludiamo presto a causa del vento freddo. Riprendiamo la visita della città, con un percorso guidato delle parti più storiche e interessanti, e un breve giro sulle mura delle città.

C’è poca gente in giro per il paese, forse anche a causa del brutto tempo. Per cena decidiamo di andare in un tipico ristorante tedesco che non ci è piaciuto particolarmente, anche per le difficoltà nel capire il menu, e poi torniamo in camera a riposare.

3 GIORNO

Sveglia alle 7.30, con colazione in hotel (molto buona!).

Oggi andiamo a Rothenburg, ma lungo la strada vogliamo fermaci a visitare Dinkelsbuhl, che abbiamo letto essere un paesino medievale molto carino. Troviamo facilmente un posteggio subito fuori dalle mura cittadine (al costo incredibile di 0.30 euro per 1 ora e mezza!). Il tempo è inclemente, vento, freddo, e pioggia molto intensa. Peccato perché il paese merita, è assolutamente da non perdere! A nostro giudizio è il migliore tra quelli visitati nella Romanstik Strasse; è pieno di casette coloratissime (con la pioggia… chissà con un bel sole che colori brillanti avrebbero avuto!), e torrette medievali. Mangiamo il tipico dolce della baviera (un dolce rotondo di cui non ricordo il nome, ma che non ci entusiasma particolarmente), e ripartiamo per Rothenburg.

A Rothenburg alloggiamo alla pensione Becker, all’interno del centro storico. La camera è piccolina, ma sufficiente per le nostre esigenze. E anche la colazione del mattino successivo è soddisfacente.

Anche qui visitiamo la città a tratti sotto l’acqua, non siamo proprio fortunati! Anche qui tante casette colorate, e una bellissima piazza centrale; il paese è molto bello, ma abbiamo preferito Dinkelsbuhl per i colori vivaci delle case. Da non perdere il negozio con articoli natalizi, veramente stupendo, siamo rimasti incantati! Ceniamo in un ristorante (ristorante roma) piuttosto pieno, e direi anche di buona qualità, e poi visto che non c’è anima viva in giro, piuttosto stanchi torniamo in camera.

4 GIORNO

Partiamo alle ore 9.00, destinazione Norimberga.

Arriviamo con il solito acquazzone, e abbiamo una bella sorpresa: l’hotel prenotato attraverso venere.com a un prezzo decisamente modesto, è fantastico! La nostra camera sembra una suite, con camera da letto, salotto con divano e TV, piccolo angolo cucina, bagno, e terrazzino con tavolino e due sedie. Peccato dover alloggiare in questo paradiso una sola notte.

Usciamo col cielo che sembra finalmente aprirsi per raggiungere il centro città, situato a 10 minuti di cammino dall’hotel.

Il cielo diventa completamente sereno, e cosi finalmente visitiamo una città sotto un sole splendente. Norimberga ci piace: ci sono alcune strade in isola pedonale larghe e piene di negozi, c’è anche tantissima gente in giro. Poi alcune belle chiese, torri medievali, e una bella piazza centrale. A pranzo mangio a un tipico baracchino, che non termina mai di servire clienti, due bei panini con wuster e crauti, poi ripartiamo per la visita della città, fino a raggiungere il castello, da cui si gode una bellissima vista sul centro città. Ci sono piaciute particolarmente le zone dei piccoli ponti sul fiume che attraversa il centro città. Si nota subito rispetto ai paesini visitati nella Romantik Strasse che ci troviamo in una città.

Al centro della piazza c’è un grosso palco, e baracchini che cucinano specialità alimentari di molto paesi; ci dicono che alla sera ci sarà una festa con un concerto.

In effetti la sera la città si riempie ancora di più, c’è tantissima gente in giro, come raramente mi era capitato di vedere, sia nella piazza che in tutte le vie del centro; anche in altre piazze sono presenti dei palchi con musica dal vivo.

Torniamo in camera verso mezzanotte, decisamente stanchi dopo molte ore in giro per la città.

5 GIORNO

Oggi si parte per la Repubblica Ceca; abbiamo in programma una breve sosta a Pilsen, prima di raggiungere Praga.

Entrando in Repubblica Ceca, compriamo la vignetta. Come è difficile attaccarla al vetro!

Proseguiamo raggiungendo Pilsen. Ci dirigiamo verso il centro. La piazza è grandissima, dominata dalla bella cattedrale. Simona sale sulla torre a fare un po’ di foto dall’alto, io mi dedico alla piazza e un paio di vie circostanti.

Ripartiamo per la capitale. Seguendo alcuni consigli decidiamo di non andare in centro con l’auto, ma di posteggiarla in uno dei posteggi P+R, presenti in alcune fermate periferiche della metropolitana. Noi scegliamo la fermata Nove Butovice, a 8 fermate dal centro città. Il posteggio è custodito, e lasciando l’auto anche per 3 giorni si spende veramente pochissimo.

Con la metropolitana raggiungiamo il nostro hotel (hotel archibald), situato proprio vicino a Piazza Venceslao.

Ci cambiamo e usciamo subito. Qui fa decisamente caldo, e il cielo è tutto azzurro. In giro c’è veramente molta gente, si vede che Praga è una città molto turistica. In centro c’è una manifestazione con tanti gruppi folcloristici di tante nazioni europee. Poi facciamo un giro per il centro storico, fino ad arrivare alla piazza centrale, dove osserviamo insieme a tantissima altra gente il carillon (non è niente di particolare).

Torniamo in hotel a cambiarci, e andiamo a cena in un ristorante messicano vicinissimo al nostro hotel. Il posto è molto bello, e anche la cucina buona. Nuova camminata fino al centro storico, ed entriamo in un paio di disco-pub molto frequentati, ma anche molto caldi. Per finire un locale apparentemente frequentato anche da tanta gente del posto. Torniamo in hotel piuttosto tardi.

6 GIORNO

La colazione in hotel è decisamente abbondante, c’è veramente di tutto!

Prendiamo la metropolitana e ci dirigiamo al castello, che raggiungiamo dopo una lunga camminata. C’è tantissima gente, cosi abbiamo visto un po’ a fatica il cambio della guardia, e ci siamo rifiutati di metterci in coda per la visita della bella cattedrale (la coda era immensa, penso anche 200 metri!). Purtroppo il Vicolo d’oro all’interno del castello è chiuso per lavori, e cosi ci consoliamo con la bellissima vista dal castello sul centro storico di Praga, dove scattiamo diverse foto.

Scendiamo e facciamo una sosta; fa veramente tanto caldo; se pensiamo poi al freddo dei giorni scorsi…. Facciamo un giro e mangiamo qualcosa e poi attraversiamo il ponte carlo dirigendoci nuovamente nel centro storico.

Finalmente troviamo ciò che fa per noi, stanchi e accaldati: un bar tutto arredato di bianco, bellissimo, che al posto delle normali sedie o poltroncine ha dei veri e propri letti; non potevamo non fermarci a fare una bella sosta riposante.

Torniamo in hotel per cambiarci. Pensavamo di andare a cena in un pub irlandese nei pressi del nostro hotel, ma era un po’ tardi e la cucina già chiusa, cosi ci siamo accontentati di un fast-food. Per terminare la giornata siamo stati in un disco-bar non molto frequentato.

7 GIORNO

Oggi decidiamo di fare un biglietto dei mezzi valido per 24 ore. Visitiamo la parte nuova della città, la casa danzante, il teatro nazionale, e poi ci rechiamo a mangiare alla famosa e antichissima birreria U-Flake. Servono una birra scura, piuttosto corposa, prodotta da loro.

Il posto è molto caratteristico, con un nonnino che suona canzoni tipiche delle varie nazionalità dei clienti.

Con i mezzi andiamo al quartiere ebraico. Ceniamo in centro, entriamo in un disco-bar molto caldo e affollato, e non tardi torniamo in hotel sotto la pioggia.

8 GIORNO

Sveglia al mattino molto presto (6.30), perché dopo colazione dobbiamo andare con la metropolitana a ritirare l’auto al posteggio, e poi a Regensburg, in Germania, che dista poco meno di 300 km. Quasi tuta la strada la facciamo sotto l’acqua: dopo il gran caldo di Praga è tornato il maltempo, una via di mezzo non sembra esistere.

Arriviamo a Regensburg verso le 12.00; andiamo a occupare l’hotel Ibis prenotato dall’Italia, e usciamo. Veniamo subito sorpresi da un forte temporale, cosi entriamo in un grosso centro commerciale per ripararci un po’. Terminata la pioggia usciamo e ci rechiamo in centro,che dista pochi minuti di cammino.

Mangiamo bene in un pub molto caratteristico, dove producono dell’ottima birra artigianale.

Il centro della città è veramente bello, con tante case colorate, e molta gente in giro. Molto bello il ponte che attraversa il Danubio.

Per cena ritorniamo nello stesso pub dove avevamo pranzato visto che ci era piaciuto molto, e poi torniamo in hotel. Domani mattina partiamo per Monaco di Baviera.

9 GIORNO

Finalmente in mattinata raggiungiamo Monaco. La camera dell’hotel non è ancora pronta, cosi consegniamo la valigia, posteggiamo l’auto, e ci dirigiamo verso il centro della città. Il nostro hotel si trova a due passi dalla stazione dei treni.

Visitiamo le parti principali del centro storico, e poi decidiamo di andare a mangiare in uno dei tanti negozietti presenti nella piazza del mercato. C’è tantissima gente, e mangiamo un enorme panino.

Nel primo pomeriggio ci rechiamo alla famosissima birreria HB. E’ grandissima e piena di gente. Ci avevano però raccontato di un ambiente molto animato, con gruppo bavarese che suona a tutte le ore del giorno. In realtà il gruppo bavarese esiste, ma nelle 2 ore che siamo stati avrà suonato si e no 15 minuti.

Torniamo in camera per cambiarci e poi usciamo per cena; decidiamo di ritentare con la famosa HB. Socializziamo con le persone straniere presenti nella nostra tavolata, ma anche stasera il gruppo bavarese fa solo presenza, limitandosi a suonare una canzone ogni tanto; ci chiediamo che senso ha tutto ciò.

A mezzanotte alla chiusura seguiamo un gruppo numeroso di persone, che si recano in un locale; la coda per l’ingresso è veramente lunga, e cosi torniamo in hotel.

10 GIORNO

Pensavamo di andare al parco Englisher Garten, ma la pioggia ci fa cambiare meta. Passeggiamo per il centro facendo un po’ di shopping, e pranziamo alla birreria Hacker-Pscorr; non è grandissima, ma veramente bellissima, e mangiamo molto bene. Al pomeriggio ancora sotto una pioggia intermittente passeggiamo per il centro senza una meta ben precisa, e poi torniamo in hotel per un breve riposo.

Per cena proviamo ad andare alla birreria Agustiner vicina al nostro Hotel, ma fa veramente caldissimo, cosi scappiamo, e ci rechiamo in centro ancora alla Hacker-Pscorr, visto che a pranzo ci eravamo trovati molto bene. Anche qui c’è un nonnino che ogni tanto suona una canzone… boh, sarà una caratteristica della città!

Andiamo in un pub irlandese con musica dal vivo, e un bar con karaoke frequentato da molti inglesi e australiani con karaoke, ma fa caldissimo, e cosi non restiamo molto; sotto una pioggia sempre più intensa decidiamo di tornare in hotel.

11 GIORNO

Siamo arrivati all’ultimo giorno di vacanza purtroppo.

Al mattino andiamo al museo BMW, dove facciamo anche un pochino di shopping nel negozio interno. Il museo ci ha veramente appassionato, con auto nuove e storiche, moto, e tante altre cose interessanti da vedere.

Senza accorgercene ci siamo rimasti per ben 4 ore!

E’ il momento di tornare in Italia. Passiamo per Garmisch dove ci fermiamo a mangiare un piatto veloce e arriviamo in Italia verso le 8 di sera.

Passando da uno dei numerosi crotti nella zona di Chiavenna ci fermiamo per un piatto di gnocchetti tipici e salumi locali, e alle 22.000 siamo a casa a Lecco.

La nostra vacanza purtroppo è terminata.

In conclusione il viaggio è stato decisamente interessante, abbiamo visto in poco tempo davvero tanti posti, forse anche per tutte le informazioni che avevamo raccolto prima della partenza, e il programma di viaggio da noi già ben stabilito. Purtroppo il tempo spesso brutto non ci ha permesso di godere al meglio della bellezza di tanti posti.

Ora non ci resta che pensare al prossimo viaggio, i posti che desideriamo visitare sono ancora molti



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