In Toscana c’è l’unico borgo dei vampiri in Italia, ma in molti lo conoscono per le sue tracce etrusche

Mariarita, 27 Gen 2025
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Volterra, incastonata tra le dolci colline della Toscana, è nota soprattutto per la sua eredità etrusca e medievale. Tuttavia, la cittadina negli ultimi anni ha attirato un pubblico diverso grazie alla sua associazione con il mondo fantasy dei vampiri. Questo strano legame si deve principalmente alla serie di romanzi Twilight di Stephenie Meyer, in cui Volterra è descritta come il quartier generale dei Volturi, un’antica e potente congrega di vampiri. Questa connessione letteraria ha attirato schiere di fan da ogni parte del mondo, curiosi di esplorare i vicoli tortuosi e le atmosfere gotiche del borgo che hanno ispirato la saga. Sebbene le scene del film siano state girate altrove, la città ha saputo sfruttare questa notorietà, attirando fan della serie con tour e iniziative dedicate.

palazzo pretorio volterra

In evidenza

Cosa vedere a Volterra e come raggiungerla

Fondata dagli etruschi nel IV secolo a.C., la città conserva straordinarie testimonianze di questa antica civiltà, come la Porta all’Arco e l’Acropoli, che sorge nella parte alta del borgo. Il Museo Etrusco Guarnacci offre una vasta collezione di reperti, tra cui urne funerarie in alabastro e bronzo, che raccontano la vita e le credenze di questo popolo affascinante. Per comprendere il legame profondo tra Volterra e l’artigianato, il Museo dell’Alabastro racconta la lavorazione di questo materiale simbolo della città.

Vanta, inoltre, la presenza di un Teatro Romano, risalente al I secolo a.C., ben conservato, che rappresenta la principale finestra sull’epoca classica. Dal Medioevo provengono invece il Palazzo dei Priori e il Duomo, con i suoi interni ricchi di affreschi e dettagli artistici. 

Arroccata su una collina, Volterra non è direttamente collegata dalle principali linee ferroviarie. Le stazioni più vicine sono Cecina e Pontedera, da cui partono autobus diretti a Volterra. Per chi viaggia in auto, il percorso più diretto passa per l’autostrada A1. Dopo aver imboccato l’uscita “Valdichiana-Bettolle”, si procede lungo la superstrada Siena-Bettolle verso Siena. Da qui, si continua sulla SS68 in direzione Colle Val d’Elsa, seguendo poi le indicazioni per Volterra. Le strade panoramiche offrono un tragitto incantevole attraverso la campagna toscana

cosa vedere a volterra

Eventi che animano la città

Volterra è un luogo vivo, che celebra la sua storia e le sue tradizioni con eventi durante tutto l’anno. Tra i più importanti c’è Volterra A.D. 1398, una rievocazione medievale che si tiene ad agosto, durante la quale la città si trasforma e torna indietro nel XIV secolo, con mercati, spettacoli e sfilate in costume.

Il Festival Internazionale del Teatro Romano è una manifestazione di livello internazionale che promuove Volterra attraverso la bellezza e la magnificenza del suo teatro, la più bella testimonianza archeologica dell’epoca romana in Toscana. Al Festival hanno partecipato in passato grandi e importanti artisti, come Dario Fo, Massimo Ranieri e Alessandro Gassman. 

In autunno, Volterra Gusto attira gli amanti della gastronomia con una rassegna dedicata ai prodotti locali, tra cui il pregiato tartufo bianco. 

La gastronomia di Volterra

La cucina di Volterra è un omaggio alla tradizione toscana, con piatti semplici ma ricchi di sapore. Una delle specialità più apprezzate è la zuppa volterrana, una variante della ribollita preparata con pane raffermo e verdure. Molto apprezzato il cinghiale in umido, cotto lentamente con vino rosso e spezie e il pecorino toscano, spesso servito con miele o marmellate artigianali.

La città è anche famosa per i dolci come i cantucci, da gustare accanto ad un bicchiere di vino. I ristoranti e le osterie del centro propongono menu che celebrano queste tradizioni culinarie, regalando ai visitatori un’autentica esperienza gastronomica toscana.



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