Pisa, Volterra, San Gimignano e mare con il nostro cane

Un tuffo nel passato e nuove emozioni! Settembre in Toscana, tra San Gimignano, Volterra, Pisa e al mare a Calambrone
Scritto da: starsunlu
pisa, volterra, san gimignano e mare con il nostro cane
Partenza il: 08/09/2019
Ritorno il: 15/09/2019
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
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Settembre in Toscana

È arrivato Settembre e le nostre vacanze in compagnia del nostro cane Jordan. Decidiamo per un camping a Calambrone, poco distante da Tirrenia, per fare un po’ di mare e visitare alcune città della Toscana

8 Settembre: si parte! Il viaggio per noi che arriviamo da Torino è abbastanza breve (il nostro cane non ama moltissimo la macchina) e arrivati al camping La Pineta prendiamo possesso del nostro Bungalow, pulito e molto carino in un camping quasi di fronte al mare, fornito di tutto (area cani compresa)

9 Settembre: ci dedichiamo al relax in spiaggia, davanti al camping c’è una spiaggia attrezzata con compreso l’ingresso ai nostri amici pelosi , si chiama Single Fin (ex tirrenia 2000) e ci godiamo il mare e la tranquillità di una spiaggia a metà settembre.

10 Settembre: partiamo alla volta di San Gimignano, circa una settantina di Km da Calambrone, e lungo la strada osserviamo la bellissima campagna toscana. Arrivati a San Gimignano parcheggiamo in uno dei parking a pagamento situati intorno alla cittadina e siamo pronti per la visita.

San Gimignano con la sua selva di torri che si stagliano all’orizzonte, è una delle mete più iconiche e riconoscibili di tutta la Toscana. .Patrimonio dell’Unesco dal 1990, San Gimignano, nota anche come la “Manhattan del Medioevo” deve la sua fama alle torri che svettano sui tetti. Imperdibili sono il Duomo, il palazzo comunale con la sala di Dante e la Torre del podestà che con i suoi 54 mt è la più alta della città. Immerso nelle bellissime colline senesi, questo borgo, rappresenta il genio creativo umano. Abbracciato da mura duecentesche, rimane intatto il suo stile medioevale. Ci sono molti turisti, ma è bello perdersi nei suoi vicoli, c’è il sole e siamo in vacanza!

Nel primo pomeriggio è la volta di Volterra. A Volterra la storia ha lasciato il suo segno con continuità dal periodo etrusco fino all’ottocento, con testimonianze artistiche e monumentali di grandissimo rilievo, che possono essere ammirate semplicemente passeggiando per le vie del centro storico, ma anche visitando i musei cittadini: il Museo Etrusco, la Pinacoteca Civica, il Museo d’Arte Sacra, l’Eco museo dell’Alabastro. È una cittadina bellissima,anche se meno conosciuta di San Gimignano, io l’ho trovata ricca di fascino e per certi versi ancora più intrigante. Rientriamo verso sera al camping, godendoci lungo la strada il bellissimo panorama.

11 Settembre: Giornata dedicata al mare e la sera verso le 18 il primo di uno degli incontri che caratterizzerà la mia vacanza… con Roberto un mio ex compagno di classe che non vedo da circa 40 anni… Un bell’incontro e tante chiacchiere a ricordare gli anni passati. Alle 21 il secondo grande incontro, con alcuni amici della mia compagnia di Viareggio degli anni 80, dopo varie telefonate e messaggi, siamo riusciti a metterci d’accordo per incontrarci, presso il camping. Loro arrivano da Lucca, da Firenze e da Pontedera. Tante emozioni, ricordi, rimpianti, risate, una bellissima serata e dopo 42 anni, insieme per festeggiare.

12 Settembre: Dopo tanti festeggiamenti, relax in spiaggia con il nostro Jordan

13 Settembre: È la volta di Pisa. Dista circa 25 km dal nostro camping e arrivati, parcheggiamo lungo l’Arno e a piedi ci rechiamo nella famosa piazza dei miracoli. Piazza dei Miracoli di Pisa è considerata Patrimonio dell’Umanità dal UNESCO ormai da circa 25 anni. Non si trova nel centro della città come si potrebbe pensare bensì è situata a nord ovest delle mura, quasi fuori dal paese; probabilmente al tempo in cui fu realizzato il progetto non c’era un altro spazio altrettanto grande da poter utilizzare. Fin dai tempi degli etruschi Piazza dei Miracoli viene considerata un importante centro religioso: i tre complessi che la compongono simbolizzano infatti le principali tappe della vita di ogni uomo: il Battistero la nascita, la Cattedrale di Santa Maria Assunta la vita e il Camposanto allude chiaramente alla morte. Il nome Piazza dei Miracoli gli è stato attribuito soltanto nel dopoguerra quando Gabriele D’Annunzio nella sua opera “Forse che sì, forse che no” 1910, la cita così: “L ’Ardea roteò nel cielo di Cristo, sul prato dei Miracoli. Il colpo d’occhio appena arrivati, naturalmente è sulla Torre Pendente, progettata per essere il campanile del Duomo, deve la sua pendenza al terreno sabbioso, le sue poche fondamenta hanno ceduto, nonostante i ripetuti tentativi di architetti , la pendenza è rimasta rendendola cosi famosa e unica nel mondo. Girovaghiamo per tutta la mattinata, nonostante l’affollamento di turisti, le macchine fotografiche, il caldo e il sole, ci godiamo questo splendido luogo, una delle piazze più famose d’Italia. Rientriamo a Calambrone e ceniamo a Tirrenia.

14 Settembre: Ultimo giorno di mare, il tempo splendido con sole e temperature da agosto, ci fanno godere di una bellissima giornata.

15 Settembre: Ripartiamo alla volta di Torino, ci spiace, ma la vacanza è finita. Abbiamo visitato tre città che valgono anche il solo viaggio, tre meravigliosi luoghi toscani, ci siamo rilassati al mare e con noi il nostro cane, ben accettato in qualsiasi luogo.

È stato per me anche un viaggio nei ricordi, ho ritrovato amici che ho “perso” 40 anni fa, ritrovato un po’ di spensieratezza e la tranquillità per affrontare un nuovo autunno.

Luisa Deninotti

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