Helioland, El Quseyr
Partiamo, io e il mio fidanzato, da Malpensa il giorno di Ferragosto: sveglia alle 2.30 di notte, arrivo in aereoporto alle 5.30, decollo alle 7.00 arrivo a Helioland (El Quseyr) alle 15 dove ci aspetta un ormai misero pranzo, avanzato dagli altri ospiti del villaggio! Il tempo di mettere il costume e siamo in spiaggia, altro che aspettare le 3 ore canoniche prima di fare il bagno, l’acqua bollente! Il mare è bellissimo, si riesce a stare per ore ad ammirare i pesci di ogni colore che nuotano insieme a te. La piscina naturale di fronte alla spiaggia è adatta ai bambini o a chi non sa nuotare ma non vuole rinunciareallo spettacolo dei pesci. Al limite della barriera corallina è meraviglioso, si ha la sensazione di volare! Milioni di pesci che volano con te! Sul rift si può camminare per chilometri (con le scarpette di gomma), non ci son altri villaggi nelle vicinanze, quando c’è la bassa marea si formano delle pozze d’acqua che sembrano dei piccoli acquari, anzi piccoli mondi di mare tutti diversi, con stelle marine, paguri che cercano le conchiglie più grandi, mini-murene timide, ricci, coralli, conchigli di ogni dimensione e tanti pesci piccolini. Con l’acqua più alta abbiamo anche visto una razza e dei pesci scorpione! Abbiamo fatto l’escursione all’isola di Utopia, mare molto bello e spiaggia sabbiosa, con pranzo compreso servito in barca, ma ci sono molte altre possibilità di escursioni come quella all’isola del Dugongo (animale simile alla foca) e alla Dolphin House (secondo me cara, 70€ a testa, e non c’è certezza di vedere i delfini).
Da non perdere il “Moto safari”: giro di 3 ore in quad nelle piste del deserto per assistere al tramonto. Si fa una sosta in un accampamento dove viene offerto il the, si può fare un giro sul cammello e acquistare i soliti braccialettini…! Poi si prosegue con le moto fino a una valle e si sale a piedi su una collina di corallo fossile (qua il deserto è solo roccioso, poca sabbia) e si aspetta che il sole faccia il suo spettacolo. E’ possibile andare nel deserto anche in fuoristrada ma se andate in moto non date troppa retta all’accompagnatore che dice sempre “Piano, piano” Il villaggio è bello ma non aspettatevi di uscire a fare un giro: non c’è nulla per chilometri, prima e dopo, solo deserto! C’è qualche negozietto all’interno.
La formula all inclusive, per tutti gli ospiti, consente di bere sempre tutte le bibite analcoliche, e mangiare gli snack.
La cucina è prevalentemente italiana con un tocco di aroma arabo, infinite le varietà di dolci da assaggiare. Cena con specialità arabe il giovedì e pesce il venerdì. L’animazione c’è e non è invadente: chi vuole partecipare ai giochi partecipa, chi non vuole non viene disturbato.
Le camere sono spaziose, se volete un letto matrimoniale informatevi perchè ci sono 2 letti in muratura da una piazza e mezza impossibili da unire! Ho letto delle lamentele di altri turisti del Mar Rosso ai quali non venivano cambiati giornalmente gli asciugamani. All’Helioland quelli del bagno li cambiano sempre, quelli da spiaggia 2 o 3 volte a settimana. Ricordiamoci che ci sono persone che vivono nel deserto e raccolgono l’acqua per vivere da un profondo pozzo, sono sette anni che non piove. Quindi possiamo tenere l’asciugamano 1 giorno in più e rispettare chi non ha la nostra fortuna! Prossima vacanza …Kenya! Chi volesse altre informazioni sul villaggio può scrivermi. Silvia