Il paradiso sotto sharm

Io e betta, alle soglie della decisione del nostro viaggio di marzo.....abbiamo concordato con il nostro abbronzatissimo agente di viaggi:"andate a sharm" e' stata la sua risposta alla nostra richiesta di posto tranquillo, caldo e anche divertente. Ci imbarchiamo arriviamo e con grande gioia calziamo i sandaletti estivi rispolverati per...
Scritto da: Verena Grottesi 1
il paradiso sotto sharm
Partenza il: 12/03/2001
Ritorno il: 18/04/2001
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Io e betta, alle soglie della decisione del nostro viaggio di marzo…Abbiamo concordato con il nostro abbronzatissimo agente di viaggi:”andate a sharm” e’ stata la sua risposta alla nostra richiesta di posto tranquillo, caldo e anche divertente.

Ci imbarchiamo arriviamo e con grande gioia calziamo i sandaletti estivi rispolverati per l’occasione. Seratina nel villaggio sorseggiando un meraviglioso coktail…Che automaticamente scioglie le ultime tensioni lavorative che il volo aereo non ha potuto cancellare.

La prima mattinata e’ stata curiosa: costume, telo mare ciavattine e opla’ spiaggia. Prima impressione: ma che roba e’? Cari ragazzi era scuro non c’era la sabbia bianca…Era terra!! Il mare era strano c’erano tutte persone con il boccale infillato e la mascherina che non alzavano la testa dall’acqua! Ad un certo punto un ragazzo alza la testa era praticamente lesso x quanto tempo aveva nuotato !!! Io scocciata gli ho chiesto “scusa ma che c’e’ di cosi interessante la sotto che tutti stanno a testa in giu’?” La sua risposta e’ stata un gesto: si e’ tolto la maschera e me l’ha passata, io l’ho messa ho infilato la testa sotto l’acqua…E…Ragazzi miei mi sono presa una paralisi!!!!! Non ho mai visto tanti colori, tanti pesci e tanta meraviglia in vita mia!!! I pesci erano tanti tutti diversi nuotavano velocissimi infilandosi in tutti i buchi della barriera corallina, poi se ti fermavi loro si avvicinavano, se ti muovevi scappavano di nuovo, potevi anche inseguirli e loro come se giocassero a nascondino sguisciavano nella loro natìa barriera corallina a noi sconosciuta, meravigliosa e scintillanta. Si poteva vedere il fascio di luce che il sole provocava all’interno dell’acqua, che sbatteva sulla barriera per andare ad illuminare anche gli inferi e la profondita’ del tanto misterioso mar rosso!!! Ragazzi nessun racconto potra’ mai rendere reale il paradiso del mar rosso…Andateci…C’e’ anche da divertirsi oltre al fatto che potete scaricare i nervi in un angolo del mondo a due passi dall’italia…Da vedere!!!! buon viaggio



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche