Domo Mea

Caresi Santa Teresa di Gallura-Grotte di Nettuno (Alghero)-San Leonardo di Siete Fuentes (Santo Lussurgiu)- Santa Cristina (Paulilatino OR)- San Salvador (Oristano)-Is Arutas (Oristano)-Molentargius, Is Arenas (Cagliari)- Tarros.
Scritto da: Maria Castia
domo mea
La Sardegna è la terra delle mie radici, Domo Mea, in Sardegna riposa Andrea Parodi (Tazenda), il mio gemello astrale dalla voce d’angelo.

Inizierei l’itinerario da Caresi (Avalon di Sardegna),località nei pressi di santa Teresa di Gallura, l’unico posto di questo tragitto che è ancora segreto ai miei occhi, dove spero di cogliere con voi la magia delle sue sacre pietre, ma che mi sono comunque ripromessa di visitare. Me ne ha parlato una mia amica che, sdraiandosi sull’altare di pietra ha visto irradiare dalle dita delle sue mani la luminosa luce arancione della propria aurea psichica.

Seguendo il respiro degli abissi marini ;Le Grotte di Nettuno è una tappa obbligatoria. Che dire? Uno spettacolo mozzafiato.

Scendendo a Sud, troviamo San Leonardo :uno scenario naturale spettacolare : alberi secolari piegati dal vento, inchinati con devozione ad un cielo così spettacolare.

Santa Cristina (Paulilatino.OR) Pozzo magico di forma piramidale rovesciata dove venivano celebrate cerimonie e rituali durante il plenilunio.

San Salvador (OR) Villaggio con bianche case che ti trasporta in una dimensione più messicana che italiana, Sergio Leone negli anni settanta l’ha utilizzata come set dei suoi films western all’italiana.

Is Arutas…sulla sabbia lascia solo le tue impronte…lo slogan stampato sui posacenere da spiaggia per tutelare quella che, a furor di popolo è il gioello delle spiaggie sarde,con i suoi chicchi di riso di quarzo bianco e rosa.

Molentargius- Is Arenas (Ca) entrambi colonie di fenicotteri rosa trasmigrati dalla Camargue,visibili anche dal Monte Urpiu.

Tarros, il porto dove sbarcarono i primi popoli dell’Oriente, scomparsa durante una mareggiata e restituita in seguito, un pò malconcia ma, con interessanti referti archeologici.

E, per finire : un brindisi con un flut di Torbato e Torrone di Tonara con le mandorle.



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