Romantische Strasse e non solo

15 LUGLIO 2012 (MAINAU, LINDAU)

Quest’estate io e mio marito abbiamo deciso di percorrere la Romantische Strasse, in Germania, precisamente in Baviera, tragitto percorso da circa due milioni di turisti ogni anno. Partiamo da Aosta e dopo aver attraversato la Svizzera, prima di arrivare a Fussen, città di partenza della Romantische Strasse, ci fermiamo a Mainau, l’isola dei fiori sul lago di Costanza. L’isolotto verde stracolmo di fiori è molto bello e ci vogliono almeno due ore per girarlo tutto. Oltre ai fiori ci sono anche un piccolo zoo, la casa delle farfalle ed altre attrazioni. Stupenda! Costo parcheggio 4 euro ed ingresso 16.90.

Dopo Mainau, ci avviamo verso Lindau, sempre sul lago di Costanza, dove avevamo preventivato di fare tappa. La prenotazione al Park Hotel l’avevamo fatta direttamente sul sito dell’hotel (più conveniente) al costo di euro 105 + tasse di soggiorno locali, colazione compresa. La sera, anche se piovigginava, abbiamo visitato il centro storico che si trova su un isolotto collegato alla terra ferma da un ponte: da vedere il vecchio municipio con allegri affreschi, i bei palazzi della via centrale, oltre al porticciolo – che di notte è illuminato da migliaia di lampadine che creano un’atmosfera quasi natalizia – con il faro ed la statua del leone (simbolo della Baviera). Incantevole anche il panorama del lago con alle spalle le alpi. Ceniamo ottimamente da Engel, al prezzo di 36.00 euro in due: mio marito un abbondante piatto di kasespatzle dell’Allgau (gnocchetti al formaggio) ed io un ottimo piatto di pesce di lago con dolce. Unica pecca che sotto i 100 euro non si paga con carta di credito. Consigliato.

16 LUGLIO (LINDAU, KEMPTEN, LINDERHOF, ETTAL, OBERAMMERGAU, SCHWANGAU)

Iniziamo la giornata con l’ottima colazione dell’hotel e partiamo, sempre in direzione Fussen. Ci fermiamo a Kempten, capoluogo dell’Algovia, una bella città con un bel municipio, un bel centro e una residenza con bellissimi giardini fioriti. Finalmente nel primo pomeriggio arriviamo a Fussen (550 km da Aosta), ma prima di dedicarci alla Romantische Strasse, vogliamo andare a visitare uno dei castelli di re Ludwig II. Così, dopo un breve sconfinamento in territorio austriaco e aver costeggiato il bel lago Plansee, rientriamo in Germania e raggiungiamo lo Schloss Linderhoff. Il parcheggio è a pagamento (euro 2.50); l’ingresso per castello, giardini e grotta costa 17.00 euro. L’organizzazione è perfetta: sul ticket è indicata la fila da seguire per l’entrata (a seconda della lingua prescelta) e un orario di ingresso che, con precisione tedesca, viene rispettato al “secondo”. Gli interni del castello sono bellissimi, come pure i giardini, la fontana, il chiostro moresco e la particolare grotta artificiale fatta costruire da Ludwig. Meta assolutamente imperdibile!

Ritorniamo verso l’hotel Weinbauer di Schwangau a 2 km da Fussen (prenotato su booking.com): due notti con colazione, al prezzo di 188.00 euro. Fra l’altro all’arrivo ci hanno consegnato un carnet di sconti da utilizzare per le attrazioni del paese. Durante il rientro facciamo tappa ad Ettal, per visitare il Kloster, e ci fermiamo a Oberammergau, un delizioso paesino dalle tantissime case dipinte, soprattutto con soggetti religiosi; qui ogni 10 anni , si recita la Passione di Cristo, con oltre 1000 attori scelti tra la gente del paese, che vengono avvisati in anticipo sulla partecipazione, affinché possano far crescere barba e baffi…..Bel paesino, merita la tappa. Arriviamo in hotel alle 19.30. Vista l’ora e la stanchezza ceniamo lì (44 euro).

17 LUGLIO (HOHENSCHWANGAU, NEUSCHWANSTEIN, TAGELBERG, FUSSEN)

Oggi è prevista la visita al famoso Schloss Neuschwanstein, il mitico castello fiabesco di Ludwig, situato proprio nel comune dove abbiamo soggiornato. Qui, per non fare code, avevamo prenotato on-line il ticket per l’ingresso, pagando un supplemento di 1.80 €, decidendo già l’ora di ingresso. L’unica cosa che si deve fare è presentarsi un’ora prima alla cassa. L’acquisto del biglietto è stato veloce, così avendo un’ora di tempo facciamo una passeggiata di 5 minuti fino al laghetto Alpsee, in cui si rispecchiano le Alpi e da dove si ha una bella visione dell’altro castello dove ha trascorso l’infanzia Ludwig, Hohenschwangau meno famoso dell’altro dirimpettaio castello, ma anch’esso molto bello esternamente. Dopodiché abbiamo preso la navetta (€ 1.80 per la salita) che ci ha portato ai piedi del castello. Una deviazione di due minuti in salita ci ha portato al ponte di Marienbruche, da dove si gode la vista migliore del castello attorniato da un paesaggio eccezionale… Bellissimo! Dopo una lunga serie di fotografie ci incamminiamo verso il castello (20 minuti circa) dove all’orario previsto entriamo per la visita accompagnati dall’audioguida. Gli interni sono meno belli rispetto a quelli del castello di Linderhof, ma meritano essere visti soprattutto per la sfarzosa Sangersaal (Sala dei Menestrelli). Finita la visita, con una lunga camminata in discesa di 30 minuti (in alternativa ci sono le carrozze a cavalli), ritorniamo al parcheggio (5 euro).

Siccome da dietro le nuvole inizia a spuntare il sole, decidiamo di salire con la vicina cabinovia sul Tagelberg (17.50 euro A/R con lo sconto dell’hotel). Durante la salita in cabinovia si hanno delle vedute fantastiche sui castelli e una volta giunti in cima godiamo di un bellissimo panorama dei tanti laghi della zona. Dopo aver pranzato al rifugio, scendiamo a Fussen, dove prendiamo il traghetto (anche un po’ per rilassarci) e facciamo il giro del lago Forggensee (8 euro). Niente di che, ma apprezziamo soprattutto il riposo……

Andiamo poi nel centro di Fussen con il bellissimo castello Hohe Schloss (il cortile interno è una meraviglia di trompe l’oeil, dove finestre e frontoni sembrano reali) ed il monastero di Sankt Mang. Passeggiamo per i vicoli del centro pieni di negozi, per poi cenare al Gasthof Krone, un simpatico locale medioevale dove ti mettono un bavaglione al collo per consumare la cena. Mangiato bene al prezzo di € 42.00 in due. Consigliato.

18 LUGLIO (SCHWANGHAU, WIESKIRCHE, SCHONGAU, LANDSBERG AM LECH, AUGSBURG)

Partenza da Schwangau con destinazione Augsburg, primo tratto della Romantische Strasse. Dopo alcuni km. ci fermiamo per visitare la chiesa Wieskirche, patrimonio dell’Unesco. Da vedere. Ci fermiamo anche a Schongau, bel paesino che però si può tralasciare se si ha poco tempo. Invece merita la sosta Landsberg am Lech, un grazioso paese sul fiume Lech con una bella piazza del mercato (anche se parzialmente chiusa per lavori) ed una bella chiesa. Passiamo da Friedberg: anche qui c’è una bella chiesa ed una piazzetta, ma niente di eccezionale. Nel tardo pomeriggio arriviamo ad Augsburg, presso l’Hotel Dom, situato vicino al duomo. Prenotato su booking a € 102.00, con colazione e frigobar gratis. Vediamo il duomo, la piazza del municipio con la torre, fontane e palazzi interessanti sulla Maximilianstrasse, la chiesa di S. Anna (che però era chiusa). Ceniamo presso la birreria Konig Von Flandern , dove gustiamo un’ottima birra di produzione propria (la migliore sino ad ora, a detta di mio marito) e cenato con 33.00 euro in due.

19 LUGLIO (AUGSBURG, RAIN, DONAUWORTH, NORDLINGEN, DINKELSBUHL, ROTHENBURG O.D.T.)

Proseguiamo la Romantische Strasse: prima tappa Rain, una sosta obbligatoria per chi ama i fiori, il verde e il giardinaggio. Infatti c’è una ditta di floricoltura che ha creato un piccolo parco vicino al suo negozio molto carino. Raggiungiamo poi Donauworth, dove c’è un bel municipio, la strada principale piena di case colorate ed un’immensa chiesa. Inoltre, attraversando il fiume si arriva sul isolotto del quartiere Ried. Da vedere. Altra fermata obbligatoria è Harburg: un piccolissimo paesino con case a graticcio e un bel ponte di pietra da dove, oltre ad essere un angolino molto romantico, si ha una bella vista della fortezza. Altra bella cittadina da visitare è Nordlingen, una cittadina medioevale con una pianta circolare costruita nel cratere del “Ries”. Per rendersi realmente conto della forma circolare della città, si deve assolutamente salire sul campanile della chiesa Sankt Georg, la torre Daniel. Fate attenzione però, sono circa 400 scalini!!

Tappa obbligatoria è sicuramente Dinkelsbuhl, una cittadina straordinaria. Non anticipo nulla perché è da scoprire da soli; l’unico consiglio da dare è quello, dopo aver visitato il centro, di fare una passeggiata all’esterno delle mura lungo il fiume dove potrete scoprirete alcuni angoli romantici con una bella vista su alcune torri di Dinkelsbuhl. Per arrivare alla destinazione finale di oggi, passiamo da Feuchtwangen, un paesino che, se non si ha molto tempo a disposizione, si può tranquillamente sorvolare.

Arriviamo così a Rothenburg ob der Tauber, la principale attrattiva turistica della Strada Romantica dove abbiamo pernottato: Gasthaus Eberlein (72.00 euro con colazione) con i proprietari molto simpatici che ci hanno fornito un sacco di informazioni utili. La prenotazione effettuata sempre su booking. Vista l’ora tarda, facciamo un breve giro della cittadina per avere una prima impressione e ci rechiamo subito a mangiare presso il ristorante Reichs Kuchenmeister; sul sito del ristorante avevamo letto che aveva un menù a base di asparagi. Purtroppo, visto il periodo (luglio), il predetto menù non veniva più servito, così abbiamo dovuto fare altre scelte, ma non abbiamo cenato male. Il costo è stato leggermente più salato degli altri, ma sia il menù che il locale erano di una qualità leggermente superiore.

20 LUGLIO (ROTHENBURG O.D.T., WEIKERSHEIM, BAD MERGENTHEIM, WURZBURG)

Visitiamo per bene Rothenburg prima di proseguire per l’itinerario “romantico”. Oltre al bellissimo Rathaus e la sua piazza, le mura da percorrere interamente che sovrastano la città, la chiesa di San Giovanni, c’è anche un enorme negozio di ornamenti natalizi. Magnifico! Stupendi sono anche il parco del castello e il Plonlein, l’angolo più fotografato della città. Tutto da non perdere!

Riprendiamo il nostro viaggio e attraversiamo altri bei paesini (Creglingen, Rottingen) prima di fermarci a Weikersheim. Qui ci aspetta la bellissima piazza con il suo Rathaus, la chiesa, una bella fontana ed il castello con i magnifici giardini contornati da splendidi fiori (solo giardini 2.50 euro).

Raggiungiamo poi Bad Mergentheim, un’altra bella cittadina con un bel centro, le terme e un piacevole parco. Piccola tappa anche a Tauberbischofsheim, con la sua bella piazza del municipio e alcune case a graticcio.

Infine arriviamo a Wurzburg, tappa finale della Romantische Strasse. Pernottiamo all’Ibis Hotel, (prenotazione fatta sul sito Accor Hotel al prezzo di euro 65.00 colazione esclusa – parcheggio euro 8.00). Ceniamo in centro presso un caratteristico ristorante Backoefele, con specialità carne di angus e funghi. Ottima cena in locale tipico, (forse la migliore di tutto il viaggio) per 60.00 euro in due.

21 LUGLIO (WURZBURG, OTTOBEUREN, MEMMINGEN)

Visitiamo Wurzburg con il duomo vecchio (chiuso per lavori) e quello nuovo, il comune e la sua piazza, il vecchio ponte di pietra (Alte Mainbrucke), il mercatino e, naturalmente la Residenza dei vescovi (Patrimonio dell’Unesco – 7.00 euro) e i suoi giardini (gratuiti).

Iniziamo poi a intraprendere la strada del ritorno, facendo tappa a Ottobeuren, una piccola cittadina con una chiesa ed un’ abbazia magnifica. In quest’ultima sono assolutamente da vedere la splendida biblioteca e la magnifica sala dell’imperatore.

Pernottiamo a Memmingen, anche questa una bella cittadina con il suo incantevole centro. Dormiamo al Park Hotel (prenotato su Expedia) al prezzo di 85.00 euro con colazione. Cena al ristorante Zur Blauen Traube (50.00 euro).

Il giorno successivo rientriamo ad Aosta.

CONSIDERAZIONI FINALI

La vacanza è stata ottima. Tutti gli alberghi non hanno deluso le nostre aspettative. Abbiamo sempre mangiato bene, grazie anche all’aiuto di Tripadvisor e della nostra Lonely. L’unica pecca è che nei vari ristoranti dove abbiamo mangiato, la carta di credito non era quasi mai accettata.

Le autostrade in Germania sono gratuite e senza limiti di velocità, ma la benzina è molto cara. Si può però risparmiare facendo rifornimento negli Autohof, aree di servizio segnalate nelle vicinanze dell’autostrada.