BALCANI OCCIDENTALI: Macedonia

BALCANI OCCIDENTALI: CROAZIA - MONTENEGRO - BOSNIA-ERZEGOVINA - SERBIA - KOSSOVO - MACEDONIA - ALBANIA (giugno 2006) di Derek Le informazioni generali del viaggio e la prima parte del diario sono in "BALCANI OCCIDENTALI: Croazia" pubblicato in Croazia. La seconda parte è in "BALCANI OCCIDENTALI: Montenegro" pubblicato in Montenegro. La terza...
Scritto da: Derek
Partenza il: 04/06/2006
Ritorno il: 22/06/2006
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
BALCANI OCCIDENTALI: CROAZIA – MONTENEGRO – BOSNIA-ERZEGOVINA – SERBIA – KOSSOVO – MACEDONIA – ALBANIA (giugno 2006) di Derek Le informazioni generali del viaggio e la prima parte del diario sono in “BALCANI OCCIDENTALI: Croazia” pubblicato in Croazia.

La seconda parte è in “BALCANI OCCIDENTALI: Montenegro” pubblicato in Montenegro.

La terza parte è in “BALCANI OCCIDENTALI: Bosnia-Erzegovina” pubblicato in Bosnia-Erzegovina.

La quarta parte è in “BALCANI OCCIDENTALI: Serbia e Kossovo” pubblicato in Serbia.

Da Prizren bus per Skopje, 9EURO, partenza alle 5:30 e arrivo 3 ore dopo (MACEDONIA: per i cittadini UE passaporto senza visto, valuta ufficiale DENAR, accettato negli hotel l’euro. 1 Euro = 61,3 denar). Per la lonelyplanet qui non ci sono alberghi a prezzi economici tranne uno nella zona turca del bazaar, cioé nella parte vecchia e più interessante. Ma la lonely, appena uscita 3 giorni prima di partire, è traduzione di dati del 2004, infatti non ci sarebbero stati ostelli a Belgrado mentre ve ne sono diversi e a Novi Pazar come nel Kossovo e a Skopje sarebbe assai difficile trovare alberghi economici. Sicuramente molte informazioni sono datate, ma talvolta credo anche che l’autore non si sia particolarmente dato da fare (circa il Kossovo dichiarano esplicitamente che causa gli incidenti non c’erano andati e le ricerche erano state soltanto telefoniche) e anche che ogni tanto lo abbiano preso in giro perché alcune tariffe io le ho pagate meno di lui eppure a due anni di distanza in genere i prezzi salgono o restano fermi, difficilmente scendono … Comunque passeggiando con lo zaino per il bazaar vedo uno striscione dell’hotel RM in mezzo alla via. Scrivo l’indirizzo ma non ho visto da nessuna parte della strada il nome della via: HOTEL RM, Ul. Jorgandziska br. 12/14, tel. + 389 91 117133 e 131288, fax 131239. 15EURO con bagno in corridoio. Girando per la città vecchia partendo dal ponte medievale è difficile non trovare questo posto.

Skopje ha subito fortissimi danni per un terremoto nel 1963, conserva tuttavia il solito ex quartiere turco tipo bazar, qualche chiesa ortodossa e moschea interessante, alcuni hammam turchi riadattati a gallerie d’esposizione, una vivace parte moderna con innumerevoli localini e caffé.

Biglietto pullman da Skopje a Ohrid 410 DENAR, 3 ore. Arrivato, subito circondato da affittacamere, ho offerte da 4, 8 e 15euro, quella da 8 (500 DENAR) è una signora che mi fa una buona impressione e mi indica l’appartamento, è proprio lì, le scale d’ingresso del portone danno sul cortile della stazione dei pullman. Si rivelerà una delle migliori sistemazioni del viaggio, anche perché Ohrid sarà uno dei posti più belli dell’intero giro. La signora parla un minimo inglese ed un po’ meglio francese: Janusevska Jelena, cellulare + 389 71 585792, l’indirizzo dell’appartamento è Dimitar Vlahov nb. 20/A 2/6, ci sono due camere con 2 o 3 letti, ma mi ha dato l’uso singola!!!! Bagno nell’appartamento da condividere dunque con una camera. Lei invece abita da un’altra parte, dove credo abbia camere in affitto anche lì, Bulevar Turisticka nb. 8 4/24.

Ohrid è imperdibile, in riva al bellissimo lago, città vecchia molto bella con diverse chiesette medievali affrescate tra le quali una, Sveti Iovan Kaneo in cima ad una rupe a strapiombo sul lago, resterà impressa nella mente, per la sua posizione e il silenzio che la circonda. Splendide vedute sul lago. Nella parte moderna belle passeggiate, caffé, localini, negozi, internet points, gelaterie e ristorantini dove si mangia bene a pochi soldi.

Bus (100 DENAR) per il monastero di Sveti Naum, sempre sul lago vicinissimo al confine con l’Albania, circa 45minuti.

Sveti Naum, completamente circondato da un grande albergo, nello stesso stile delle chiesette di Ohrid è ben restaurato e accanto ad una terrazza affacciata sulla distesa d’acqua. Nel cortile girano pavoni e arrivando si vedono le grandi sorgenti che alimentano il grande lago.

Da lì, dopo la visita, faccio a piedi un km fino al bivio per la frontiera albanese, arriva un’auto e ottengo l’autostop fino al confine, un paio di km.

Il diario prosegue in “BALCANI OCCIDENTALI: Albania” pubblicato in ALBANIA.



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